CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] del pontefice. E fu appunto un esponente di questi operatori nel settore del commercio statale, un "mercante di campagna cfr. Sacrae Congr. de Propaganda Fide memoria rerum..., II, 1700-1815, Rom-Freiburg-Wien 1973, passim. Per i rapporti con la ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] ecclésiastique pendant le dix-huitième siècle, II, Paris 1815, pp. 341-549; G. de Novaes, di Napoli si veda P. Colletta, Storia del reame di Napoli, a cura di N. Id., Memorie, leggi ed osservazioni sulla Campagna e sull'Annona di Roma, III, Roma ...
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BENVENUTI, Giovanni Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Belvedere (Ancona), in una nobile famiglia del luogo, da Giuseppe e da Maddalena Tosi, il 16 maggio 1765. Ordinato sacerdote a Iesi il 20 sett. [...] allo stato delle ricerche, nulla si sa del B. in questi anni - riprese nel 1815: in quell'anno successe al delegato straordinario seguito alla visita fatta nelle Comuni delle Provincie di Marittima e Campagna da mons. G. A. B., Roma 1825) e ...
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GIUSEPPE BENEDETTO Cottolengo, santo
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Bra (nei pressi di Cuneo) il 3 maggio 1786, primogenito di dodici figli, da Giuseppe e da Benedetta Chiarotti. Il cognome paterno originario [...] di vicecura a Corneliano d'Alba. Nel 1815 si recò a Torino, nel R. Collegio pressione di un'intensa immigrazione dalla campagna - con eccedenza di manodopera - s. G.B. C. a 150 anni dalla morte, Atti del convegno, … 1992, Torino 1993; L. Piano, S. G ...
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CHIERICI, Gaetano
Marina De Marinis
Nacque a Reggio Emilia il 24 sett. 1819 da Nicola, capousciere del municipio di Reggio, e da Laura Gallinari. Ultimo di undici figli, fu avviato agli studi artistici [...] , il C. ne appoggiò con fervore la campagna elettorale. Eletto il Passaglia, aprì in suo clero nazionale, in Rass. stor. del Risorg., XLVIII (1961), pp. 271-293; G. Manni, La polemica cattolica nel ducato di Modena(1815-1861), Modena 1968, pp. 249, ...
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DE LUCA, Antonio Maria
Pietro Laveglia
Nacque a Celle di Bulgheria (Salerno) il 20 ott. 1764 da Francesco e Maddalena Grippi. Avviato alla carriera ecclesiastica, compì i primi studi sotto la guida [...] .
Il ritorno, nel 1815, sul trono di Napoli di re Ferdinando, dopo gli eventi del 1799 e il successivo periodo e il D. che si era tempestivamente nascosto in una casa di campagna lontana da Celle e dal suo nascondiglio continuava a dare le necessarie ...
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Ravenna
Città dell’Emilia-Romagna, capoluogo di provincia. Fondata secondo la tradizione antica dai mitici pelasgi e dai tessali, in età preromana R. fu abitata dagli umbri e probabilmente dagli etruschi. [...] dello spopolamento delle città e della campagna e del deperimento del sistema delle comunicazioni, tuttavia proprio gli del dipartimento del Rubicone. Tornata a far parte dello Stato pontificio nel giugno 1815, fu teatro dei moti del 1831 e del ...
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Nome assunto da vari gruppi moderni dall’epiteto di Gesù Cristo, che a Nazareth trascorse la giovinezza.
Arte
Gruppo di pittori tedeschi della prima metà del 19° sec., che si propose di rinnovare l’arte [...] questo termine per la pittura religiosa e patriottica del gruppo. Oltre ai soggetti sacri e di , le vedute di Roma e della campagna, animate da figure o scene familiari. gli affreschi con Storie bibliche (1815-17, Berlino, Gemäldegalerie); mentre ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] una breve ma accorata lettera nella quale stigmatizzava questa campagna denigratoria. Ciò che il fratello di Luigi non seppe Unità, Torino 1993; E. De Simone, Alle origini del sistema bancario italiano 1815-1840, Napoli 1993; Banche e reti di banche ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] vescovi anche davanti alla guerra del 1859 e alle campagnedel 1860. In Lombardia l’indipendenza 111.
92 G. Tuninetti, Lorenzo Gastaldi (1815-1883). I. Teologo, pubblicista, rosminiano, vescovo di Saluzzo (1815-1871); II. Arcivescovo di Torino (1871- ...
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