PADOVA (A. T., 24-25-26)
Arrigo LORENZI
Giuseppe FIOCCU
Attilio SIMIONI
Tammaro DE MARINIS
Roberto CESSI
Elio MIGLIORINI
Paola ZANCAN
Giusto ZAMPIERI
Città del Veneto, con 83.000 abitanti (secondo [...] Poiché dei Galli furono sempre nemici; amici invece, e alleati, diRoma. Nel 49 a. C. Padova ottenne la cittadinanza romana, e del popolo minuto e delle genti dicampagna. In parecchi secoli di dominio l'amore per il leone di S. Marco non venne mai ...
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Nacque, ignoriamo dove, probabilmente il 2 aprile del 742. Era il primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, e di Bertrada, figlia di Cariberto conte di Laon. Nulla sappiamo della giovinezza. Compare [...] mura della forte città, si recò nella primavera del 774 a Roma a celebrarvi la Pasqua (13 aprile). Solo al suo ritorno Colonia) nell'estate nel 775 mosse verso nord-est: in una campagnadi appena tre mesi sottomise gli Ostfali e gli Engri; punì, in ...
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In seguito alla invasione tedesca, il paese fu mantenuto sotto il regime di occupazione militare dal maggio 1940 al settembre 1944. Tuttavia i territori di Eupen, Malmédy e Moresnet furono incorporati [...] subordinazione a Gamelin - impostarono la campagna nel senso di una pura e semplice difesa del di Cesare.
Questo fenomeno spontaneo fu poi favorito dall'opera diRoma, dopo la conquista, perché, per reggere all'azione di sempre nuove infiltrazioni di ...
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MODENA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Domenico FAVA
Tommaso SORBELLI
Arturo SOLARI
Luigi SIMEONI
Giovanni CANEVAZZI
Adolfo VENTURI
Città dell'Emilia e capoluogo di provincia, posta a 37 km. da [...] appresso).
La magnifica campagna che si stende piana o sale dolce ai primi colli, la fa essere centro di prim'ordine nel della impotenza del papa Clemente VII, durante il sacco diRoma, per occuparla. Rimessa nel 1530 la decisione all'imperatore ...
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PORTOGALLO (XXVIII, p. 32; App. I, p. 247; II, 11, p. 597; III, 11, p. 470)
Carmelo Formica
Aldo Albonico
Giuseppe Carlo Rossi
Eugenia Schneider Equini
José Augusto França
Il P., dopo aver perduto [...] , mentre si succedevano occupazioni di fabbriche e collettivizzazioni nelle campagne. Le restrizioni poste all' incisori francesi e fiamminghi, importare da Roma i quadri per il suo palazzo-convento di Mafra, o acquistare a Parigi, tramite ...
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‛IRĀQ (A. T., 91-92)
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Mario SALFI
Giuseppe FURLANI
Giuseppe CARACI
Il nome al-‛Irāq (in arabo sempre con l'articolo al-), arabizzamento del medio persiano o pahlavī ērāk "persiano", [...] Ninive fu trovato un cranio nella campagnadi scavi del 1927-1928. Esso è di tipo rotondo, armenoide e dovrebbe People of Asia, Londra 1925; G. Furlani, La civiltà babilonese ed assira, Roma 1929, pp. 34-57; B. Meissner, Babylonien und Assyrien, I, ...
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VINO (XXXV, p. 388; App. II, 11, p. 1115)
Pier Giovanni GAROGLIO
Basilio DESMIREANU
Industria. - Negli ultimi due decennî i progressi dell'industria enologica sono stati molteplici nei varî settori. [...] agricoltura e delle foreste, Roma 1958.
Produzione e commercio.
Superficie vitata, produzione di uva e di vino. - Nel decennio -52, mentre nelle ultime quattro campagnedi cui sopra esse erano rimaste al di sotto di quelle italiane. Solo se ai dati ...
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UNIFORME
Ferruccio FERRERO
Mariano BORGATTI
Guido ALMAGIA
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. L'uniforme, o divisa, è una foggia di vestire che serve a distinguere chi la indossa, indicando la qualità, e, se del caso, il grado [...] e i bassorilievi dell'arco di Costantino e dell'arco di Settimio Severo a Roma dimostrano, d'accordo con gli col farsetto di cotone bianco e il cappello di tela grigio-azzurra).
Sotto le armi, per esercitazioni in campagna, marce, servizio di ordine ...
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PANE (fr. pain; sp. pan; ted. Brot; ingl. bread)
Carlo RODANO
Mario ORLANDI
Alberto BALDINI
Prodotto alimentare, ottenuto dalla cottura di una pasta lievitata composta di farina, acqua, sale e lievito.
Cenno [...] sotto il controllo degli edili furono aperti solo dopo la vittoria diRoma sulla Macedonia (168 a. C.); ma certo già prima che ancora oggi sono molto diffusi nei centri dicampagna. Il principio è quello di accumulare il calore in una massa, la quale ...
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(XII, p. 297; App. I, p. 495; II, I, p. 749; III, I, p. 464; IV, I, p. 568)
Popolazione. - La popolazione danese ammonta (1989) a 5.129.778 ab., con andamento stabile rispetto ai 5.123.989 censiti nel [...] socialdemocratici, che avevano condotto la campagna elettorale presentandosi come un partito ; T. Nielsen, Lineamenti della storia musicale danese, in Accademia di Danimarca, Musica danese, Roma 1985, pp. 6-7.
Cinema. - Già agli esordi del ...
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deplastificazione (de-plastificazione) s. f. Eliminazione di sostanze e materie plastiche o di prodotti fatti di plastica. ◆ Per gli inquirenti le operazioni di conferimento e lavorazione della spazzatura si sarebbe estesa anche in aree non...
burino1 (o burrino) s. m. (f. -a) e agg. [voce romanesca, dal s. f. burra ‘bure; aratro’ di etimo incerto]. – Che, chi, rispetto a chi è nato a Roma, è originario della campagna romana o delle province laziali; è rimasto in uso ed è oggi diffuso...