Vescovi/3: la Cei e la collegialita italiana
Fancesco Sportelli
Concezioni vaticane e propositi episcopali agli inizi della Cei
I protagonisti dell’inizio
Dalla collegialità multipolare degli antichi [...] , è il manifesto della sua linea81. Ma il convegno diRoma non sarà l’inizio dell’applicazione del progetto, perché la prima pagina Il papa scudocrociato. A Loreto Wojtyla apre la campagna elettorale DC. Ma non entusiasma, anzi divide; a fine ...
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I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] da una violenta campagnadi stampa innescata da alcuni quotidiani, tra cui «Il Giornale» di Vittorio Feltri, , L’Unione Romana e la partecipazione dei cattolici alle elezioni amministrative diRoma (1870-1881), «Storia e politica», 2, 1970, pp. 216 ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] già idee chiare. Ha infatti scelto le Chiese di Milziade diRoma e di Ceciliano di Cartagine, capo della «legittima e santissima Chiesa sia nelle città sia nelle campagne, si moltiplicano anche i luoghi di culto come le chiese parrocchiali e ...
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Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] che era passato dalla Segreteria di Stato vaticana e dalla vita religiosa diRoma, da efficace predicatore e dirigente per promuovere rapporti sociali più giusti nelle campagne, ma persistevano le accentuazioni paternalistiche della dottrina ...
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Il clero curato: modelli e sviluppi
Maurilio Guasco
Tra liberalismo e intransigentismo
A pochi anni di distanza dalla raggiunta Unità d’Italia sarebbero iniziate le discussioni sulla futura capitale, [...] Carlo Passaglia: membro della Compagnia di Gesù, docente di teologia nell’Università diRoma e poi nell’Università Gregoriana, andato entusiastico, alle diverse campagne del regime, comprese le guerre coloniali e la guerra di Spagna, in qualche ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] progressivo avvicinamento fascista alla Germania e alla sua campagna duramente razzista nella seconda metà degli anni liberalismo, ancora non avevano intaccato l’unità di comando in mano alla Chiesa diRoma e in particolare al suo Vicario: il Papa ...
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Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] Conciliazione: un quadro di riferimento
L’Illuminismo prima, la Rivoluzione francese e le campagne napoleoniche poi hanno (ad esempio il Regina Coeli diRoma), mentre le chiese restavano intatte. La legge era frutto di un compromesso tra i politici ...
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Le eredita/1: i rosminiani
Paolo Marangon
Antonio Rosmini (Rovereto 1797-Stresa 1855) si presenta come una personalità geniale e poliedrica, il cui influsso nell’Ottocento e nel Novecento si estende [...] . Sarebbe tuttavia fuorviante pensare che l’astiosa campagna messa in moto contro il pensiero rosminiano restasse papale e l’annessa infallibilità in materia di fede e di morale – e dalla reazione alla presa diRoma nel 1870, con l’annuncio del non ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] otto mesi, all'incarico di prolegato affidatogli nel 1554 dal cardinale Giovanni Battista Cicada, legato diCampagna e Marittima, con il particolare contro gli esuli che, con l'appoggio diRoma, erano riusciti a tornare in Inghilterra: alcuni, come ...
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Il 'partito romano'
Andrea Riccardi
Papato e Roma dopo il 1870
Roma rappresenta un riferimento decisivo non solo nell’esercizio del ministero del papa e del servizio della sua Curia, ma anche nell’immaginario [...] .
Civiltà italica si mette a disposizione per condurre campagnedi mobilitazione anticomunista, ed è attiva in questo senso e delle altre istituzioni. Soprattutto resta la realtà diRoma. Roma, come sede del papato, mantiene un rapporto particolare ...
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deplastificazione (de-plastificazione) s. f. Eliminazione di sostanze e materie plastiche o di prodotti fatti di plastica. ◆ Per gli inquirenti le operazioni di conferimento e lavorazione della spazzatura si sarebbe estesa anche in aree non...
burino1 (o burrino) s. m. (f. -a) e agg. [voce romanesca, dal s. f. burra ‘bure; aratro’ di etimo incerto]. – Che, chi, rispetto a chi è nato a Roma, è originario della campagna romana o delle province laziali; è rimasto in uso ed è oggi diffuso...