COSTA, Pasquale Antonio Cataldo Maria (detto Pasquale Mario)
Raoul Meloncelli
Nacque a Taranto il 26 luglio 1858 da Angelo, controllore di dogana, e da Maria Giuseppa Malagisi. Discendente da una gloriosa [...] sua produzione, in cui raggiunse una immediata e vasta popolarità, si ricordano in particolare: Posillipo (libretto di A. Campanile, Roma, teatro Eliseo, 8 nov. 1921); Scugnizza (libretto di C. Lombardo, Torino, teatro Alfieri 16 dic. 1922); Il ...
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CARAFA, Tiberio
Carla Russo
Nacque a Chiusano il 27 genn. 1669 da Fabrizio principe di Chiusano e da Beatrice della Leonessa dei duchi di Ceppaloni. Dopo aver ricevuto una prima educazione da maestri [...] cui fu diretta la controffensiva delle forze governative. Il C., insieme allo zio Girolamo Malizia, comandava il presidio asserragliato nel campanile di S. Chiara, ma la resistenza ebbe breve durata ed egli fu costretto a fuggire con una trentina di ...
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MORANDO, Bernardo
Gerardo Doti
MORANDO, Bernardo. – Non possediamo dati sicuri sulla famiglia di origine, il luogo e la data di nascita di questo architetto civile e ingegnere militare originario del [...] di Zamoyski sopraggiunta nel 1605, sono da riferire la realizzazione del quartiere universitario (Accademia, cappella, campanile, convitto, tipografia), il completamento della collegiata, il rivestimento a mattoni dei bastioni, la trasformazione in ...
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VANTINI, Rodolfo.
Alessio Costarelli
– Nacque a Brescia il 17 gennaio 1792, secondogenito di Domenico, impresario edile e pittore di fama locale, e di Olivia Leonesio; la sorella maggiore, Carolina, [...] (1840 circa) di Rovato; i nuovi coronamenti per le torri civiche di Manerbio (1843-44) e Leno e il rialzamento del campanile di Caino (1843); infine la fontana di via Dolzani oggi via F.lli Porcellaga (1855-56), ultima opera pubblica bresciana di ...
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GRIMANI, Filippo
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 4 giugno 1850 da Pietro Luigi del ramo di S. Luca e da Elena Milissinò, nobile padovana, che morì di parto dandolo alla luce, primo maschio dopo [...] d'arte - la Biennale, affidata ad A. Fradeletto - furono funzionali al rilancio europeo della città, di cui la riedificazione del campanile di S. Marco, crollato su se stesso nel 1902 e ricostruito "com'era e dov'era" nel 1912, era divenuta un ...
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GIOVANNI d'Alemagna
Maria Elena Massimi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo nella prima metà del Quattrocento, cognato e collaboratore del muranese Antonio Vivarini.
Problematica [...] di S. Giorgio Maggiore, collocati nella sagrestia della chiesa all'inizio del Seicento e distrutti nel 1773 dal crollo del campanile. Nella firma apposta sotto uno degli sportelli, raffiguranti i Ss. Giorgio e Stefano, G. si dichiarava per la prima ...
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GUASTI, Cesare
Zeffiro Ciuffoletti
Nacque a Prato il 4 sett. 1822 da Ranieri e Rosa Sacchi.
Il padre, modesto commerciante e poi libraio e dal 1831 tipografo, veniva da una famiglia di contadini della [...] seguire, a distanza di molti anni, un altro importante studio su S. Maria del Fiore. La costruzione della chiesa e del campanile secondo i documenti tratti dall'Archivio dell'Opera secolare e da quello di Stato (ibid. 1887).
A Firenze il G. rinsaldò ...
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TUBERTINI, Giuseppe
Daniele Pascale Guidotti Magnani
Figlio di Angelo e di Rosa Soverini, nacque nel 1759 presumibilmente a Budrio, borgo della pianura bolognese dove i suoi antenati sono attestati [...] del Novecento per opera di Alfonso Rubbiani. Nello stesso anno, Tubertini fu incaricato del rifacimento della guglia del campanile di S. Michele in Bosco (Guidicini, 1872) e della ricostruzione della chiesa parrocchiale di S. Andrea degli Ansaldi ...
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SEREGNI, Vincenzo
Cristiano Marchegiani
SEREGNI (da Seregno), Vincenzo. – Nacque fra il 1519 e il 1520 da Bernardino di Luigi da Seregno, probabilmente nel paese di origine del padre scalpellino; non [...] «cum l’alteza», non solo per «archi e volte» e ogni altro «finimento et ornamento» da farsi, ma anche per i due «campanili quadri da braza 32» (ibid.), solo accennati nella pianta del duomo nell’edizione vitruviana di Cesare Cesariano del 1521 per la ...
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RAMBALDI, Carlo
Paolo Parmiggiani
RAMBALDI, Carlo. – Nacque a Vigarano Mainarda (nei pressi di Ferrara) il 15 settembre 1925 da Valentino, meccanico, e da Maria Taionini, sarta. Fu chiamato Carlo con [...] (1969) di Duccio Tessari, per la scena del deragliamento del treno; Scacco alla regina (1969) di Pasquale Festa Campanile, per un cavallo elettromeccanico a grandezza naturale; Femina ridens (1969) di Piero Schivazappa, per vari effetti speciali e ...
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campanile
s. m. [der. di campana1]. – 1. Costruzione destinata a sostenere le campane delle chiese, costituita in genere da una torre (torre campanaria), ma talvolta anche da un muro unito al corpo della chiesa o separato da esso, traforato...