FEDERICI, Placido (al secolo Gaetano)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Genova il 4 maggio 1739 da Luigi e da Girolama Federici, in una famiglia patrizia. Per traversie familiari, ben presto egli, insieme [...] Benedictina, III (1949), p. 51; Id., Le carte di Pomposa a Montecassino, in Pomposia monasterium in Italia princeps, IX centenario del campanile, Ferrara 1963, pp. 29 s.; Id., Lo storico di Pomposa don P. F. (1739-1785), in Atti e mem. della Deputaz ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] evento. Nello stesso anno, un attacco portato da R. Murri al Paganuzzi, occasionato da un commento al crollo del campanile di S. Marco, spinse il patriarca a intervenire in favore del presidente dell'Opera dei congressi, determinando una polemica con ...
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BRUNELLESCHI, Filippo
HHyman
Nacque a Firenze nel 1377, secondogenito dei tre figli di ser Brunellesco di Lippo Lapi, notaio, e di Giuliana degli Spini.
La prima Vita del B., scritta fra il 1480 e il [...] con Donatello e Nanni di Banco, fu costruito in muratura alla fine del 1418 da quattro muratori dell'Opera nei pressi del campanile; in esso, la mancanza di armatura era la più importante innovazione. Nel 1419 il B. fu pagato per una lanterna che ...
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LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] la villa di Castelfranco Veneto nel 1648 per i Soranzo, a lungo suoi committenti (Vio, 1986, pp. 225 s.), e il campanile della rotonda della Beata Vergine del Soccorso a Rovigo nel 1655. Questo modo di operare spiega molte delle anomalie di S. Maria ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] la narrativa italiana contemporanea e aveva avuto modo di conoscere e frequentare, ancora ragazzo, scrittori come E. Pea, A. Campanile, G. Forzano, P. Pancrazi.
Da un punto di vista politico (per quanto sia possibile separare, in un personaggio come ...
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ENZO (Enzio, Enrico) di Svevia, re di Sardegna
Antonio I. Pini
Nacque, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIII; figlio naturale dell'imperatore Federico II di Svevia, che lo legittimò e creò [...] audacemente troppo avanti, fu catturato da un drappello di nemici capeggiati da Simone di Locarno e subito rinchiuso nel campanile di Gorgonzola. Il sopraggiungere delle truppe imperiali convinse pero i Milanesi a liberarlo, non prima però di avergli ...
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MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] da lui diretto, di restauro di S. Maria della Rotonda (1625-28), dove Borromini eseguì i disegni dei suoi progetti per i campanili e dei capitelli corinzi del pronao, nel palazzo del Monte di pietà, nella progettazione della chiesa di S. Ignazio e a ...
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CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di Sigismondo del Tirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...] applicati. Per iniziativa del C. sorsero a Trento la chiesa di S. Maria Maggiore e una parte del duomo (completamento del campanile e costruzione della grande cupola), la chiesa parrocchiale di Cles e la rocca di Civezzano; i castelli e i palazzi di ...
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GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] dell'annessa chiesa dei Ss. Pietro e Paolo, iniziati nel 1601 su progetto di padre G. De Rosis. Poiché al suo arrivo la chiesa era ancora priva del campanile, Bösel (p. 276) ha ritenuto di poter attribuire al G. la paternità di due dei sei disegni di ...
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COSCIA, Niccolò
Franca Petrucci
Nacque nel 1681 da Vincenzo e da Gerolama Gemma a Pietradefusi (Avellino), dove fu battezzato il 25 gennaio con i nomi di Nicola, Paolo e Andrea.
Non si sa che mestiere [...] A Benevento all'annuncio della rinuncia del C. all'arcivescovato, la folla si precipitò alla cattedrale e impadronitasi del campanile, dopo aver suonato a morto le campane, le suonò a stormo. Mentre le autorità ecclesiastiche incanalavano l'esultanza ...
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campanile
s. m. [der. di campana1]. – 1. Costruzione destinata a sostenere le campane delle chiese, costituita in genere da una torre (torre campanaria), ma talvolta anche da un muro unito al corpo della chiesa o separato da esso, traforato...