FERRONI, Giuseppe
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Paolino, nacque a Senigallia (Ancona) il 4 apr. 1807. La sua formazione di architetto avvenne presso P. Ghinelli, uno dei maggiori protagonisti della [...] , 1973, p. 88).
L'ultimo lavoro documentato del F. fu il riattamento e completamento (fra 1860 e 1862) del campanile della cattedrale di Fano (detta anche "torre di Belisario"). Ricostruita la parte crollata, il progetto venne completato dal F. con ...
Leggi Tutto
ALGHISI, Galassi (Galeazzo de Carpi)
Armando O. Quintavalle
Ingegnere militare ed architetto, morto a Ferrara nel 1573. Dal 1549 al 1558 partecipò alla costruzione di un palazzo in Roma, forse palazzo [...] civili (tra cui il teatro per le commedie in palazzo ducale) e ad opere idrauliche. Gli si attribuiscono il campanile della Certosa e il loggiato dei Camerini del palazzo ducale.
Della sua attività di ingegnere militare restano i tre volumi ...
Leggi Tutto
BOVARA, Giuseppe
Lucia Vaccher
Figlio di Giacomo, nacque a Lecco, da insigne e ricca famiglia, il 12 giugno 1781. Poco si sa della sua giovinezza, salvo che entrò molto presto in amicizia con Alessandro [...] di Calolziocorte ad una sola navata, con un'amplissima volta a cassettoni ottagonali. Del B. sono ancora il progetto del campanile di Villa d'Adda e il pronao classico della chiesa di Pontida. Difficile è stabilire la vera entità delle sue opere ...
Leggi Tutto
DIEDO, Antonio
Alessandro Bevilacqua
Nacque a Venezia il 15 nov. 1772 da Girolamo, senatore e magistrato della Repubblica, e da Alba Maria Priuli. Non ancora decenne, entrò nel collegio nobiliare presso [...] nella prima guerra mondiale), Canda (parrocchiale e campanile), Schio (facciata dell'arcipretale e campanili), Piovene (parrocchiale e campanile), Breganze (il campanile lombardesco), Cologna Veneta (collaborazione col Selva nell'arcipretale ...
Leggi Tutto
BEACQUI, Galeotto (Teofilo da Milano)
Dante Balboni
Nacque, come conferma l'appellativo assunto in religione, a Milano intorno al 1400. Studiò legge probabilmente a Pavia conseguendo la laurea in utroque [...] papa.
Nel 1461 il B. fu eletto abate di S. Giorgio Maggiore di Venezia, ove cominciò a far costruire il campanile terminato nel 1467 dall'architetto Giovanni da Como (Cicogna, IV, p. 613). Nell'anno seguente fu nominato presidente della Congregazione ...
Leggi Tutto
GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] venga a restare più eminente et superiore in tal modo che et le diffese et chi vi fussi dentro possi offendere il campanile et non il campanile la rocha": Cozzi (pp. 103 s., 165 n. 64) ipotizza che a tale episodio si possa imputare il ritardo nella ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Manfredo (Manfredo Emanuele)
Raffaella Catini
Nacque a Piacenza il 16 apr. 1859 da Giuseppe e da Paolina Giuditta Bertani. Il padre, avvocato e docente di diritto civile presso la locale università, [...] Lavezzari, A. Orio e F. Setti. Fu il M. stesso a redigere una dettagliata relazione sulle vicende storiche del campanile e sulle condizioni delle fondazioni. I lavori della commissione furono costellati di polemiche. A parere di Donghi il basamento ...
Leggi Tutto
BETTOLI (Betolli, Bettolli)
*
Famiglia di maestri muratori e architetti originari della Lombardia e operosi a Parma dall'inizio del sec. XVII. Nella famiglia si ripetono gli stessi nomi attraverso le [...] 1743, 1757, 1759, 1761, 1762 (Arch. della Steccata e Testi, 1922). Lo stesso nome compare nella lista degli operai attivi al campanile di. S. Rocco nel 1757.
Un Carlo presenta nel 1778 un disegno al concorso dell'Accademia di Belle Arti e pur essendo ...
Leggi Tutto
CASOTTI, Antonio
Adalgisa Lugli
Figlio di Giacomo, nacque a Vezzano sul Crostolo (Reggio Emilia) nel 1414.
Costruttore-architetto, se ne hanno notizie a partire dall'anno 1443. Contro la tendenza tradizionale [...] 'arte, II (1925), pp. 3-7; A. Zamboni, A. C. arch. del sec. XV, in Il Solco fascista, 28 nov. 1944; V. Nironi, Il campanile e l'abside di S. Agostino in Reggio Emilia, Reggio Emilia 1966, pp. 3-15; Id., L'attività edilizia di F. Zoboli, in IlGeometra ...
Leggi Tutto
FORLATI, Ferdinando
Francesco Curcio
Nacque a Verona il 1° nov. 1882 da Agostino e da Silvia Rubinelli, secondogenito di tre figli, in una famiglia di orologiai. Studiò al liceo "Maffei" e, appassionato [...] Berchet era stato protagonista, e ad accogliere i principî di rispetto per il monumento enunciati da C. Boito. Al crollo del campanile di S. Marco nel 1902 era seguito un brusco risveglio di interesse per i temi del restauro, che per l'ufficio aveva ...
Leggi Tutto
campanile
s. m. [der. di campana1]. – 1. Costruzione destinata a sostenere le campane delle chiese, costituita in genere da una torre (torre campanaria), ma talvolta anche da un muro unito al corpo della chiesa o separato da esso, traforato...