VESPASIANO, Tito Flavio (T. Flavius Vespasianus), imperatore romano
Gastone M. Bersanetti
Nacque nella Sabina presso Rieti il 17 novembre del 9 d. C. da Flavio Sabino e Vespasia Polla. Sposò Flavia [...] recò per via di terra ad Antiochia e poi a Tolemaide, dove si incontrò con Tito e operò il concentramentodi tutto il suo il numero delle legioni di Germania, che anzi furono portate a 8 come al tempo di Tiberio. I campi legionarî furono ricostruiti e ...
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GUERRA DEL GOLFO
Guido Valabrega
Alberto Mondini
Gli antecedenti più immediati della crisi che portò nel gennaio 1991 alla guerra tra la Repubblica irachena da un lato, e gli Stati Uniti e i loro alleati [...] una concentrazionedi centinaia di migliaia di uomini e un imponente spiegamento di mezzi di Rumayla e le isole di al-Warba e Būbiyān.
Le difese erano costituite da fortificazioni campali, campi minati e, in particolare, da carri in posizione di ...
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LINEA DIFENSIVA
Vincenzo LONGO
. Nel periodo compreso fra le due guerre mondiali fattori di carattere politico e tecnico indussero gli stati continentali europei a costruire nuovi sistemi difensivi [...] e alla Stalin c'è una progressiva diminuzione del concentramento della potenza materiale in una sola zona. Nacque da Alte Alpi, Savoia. Essi comprendevano sostanzialmente: i campi trincerati di Nizza, Tournoux-Condamine, Briançon, Modane (zona), ...
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MISENO (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Giuseppe LUGLI
È l'estrema zona sud della parte continentale dei Campi Flegrei, nettamente articolata dal resto mercé la bassa lingua [...] È alto 167 metri. Esso è solo un tratto del cratere di Miseno, che nella parte occidentale e meridionale è stato distrutto dal , ma una serie di costruzioni lungo la riva nei punti di approdo delle navi, con speciale concentramento nel luogo che oggi ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] , avrebbe dovuto rispondere a due esigenze: ridurre il concentramentodi poteri in poche mani, che tanta opposizione aveva sollevato importanti furono, fra 1831 e 1834, nuovi regolamenti nel campo penale e civile. Le misure prese erano, più che ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] l'imperatore non è raffigurato mai in atto di scendere in campo, di mescolarsi alle truppe; se si accosta all'esercito intermediaria tra India e Impero romano, capace diconcentrare un volume di traffici notevole, e tale comunque da nuocere ...
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Dai Veneti ai Venetici
Giovan Battista Pellegrini
Dai Veneti della terraferma ai Venetici della laguna
Nel suo volume Venezia ducale (1), il Cessi, dopo alcune considerazioni generali sull'origine [...] un discreto concentramentodi abitanti, certamente il più importante della regione veneta centrale (assai più di Tarvisium Treviso o minore regolarità e intensità si sono affermati i campi d'urne".
Recentemente è ritornato sull'argomento Aldo Luigi ...
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SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] a mobilitare, in nome se non nell'interesse, dell'Impero il campo ghibellino o i dissidenti guelfi a proprio favore.
Italia voleva dire, del Regnum Siciliae dava luogo a una concentrazionedi potenza e di mezzi che avrebbe potuto essere risolutiva ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] controffensive lanciate da Giovanni, sebbene avessero portato alla eliminazione di gruppi isolati di Ostrogoti e all'occupazione di Taranto. Si limitò ad operare un concentramento in forze nel campo da lui posto presso il promontorio del Gargano. Nel ...
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ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] decime in un ambito vastissimo; il vicariato-gli conferiva la posizione di "alter ego" del papa e ampie facoltà nel campo della giurisdizione. Era - almeno sulla carta un concentramentodi potenza mai prima d'allora verificatosi in tal misura, ma era ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
concentramento
concentraménto s. m. [der. di concentrare]. – 1. Il concentrare, il concentrarsi, l’essere concentrato; soprattutto nelle locuz., del linguaggio milit., c. di forze, c. d’artiglieria, ammassamento di truppe, riunione di mezzi...