Mannheimer, Max. – Scrittore e pittore ceco (Neutitschein, Nord Moravia, 1920 - Monaco di Baviera 2016), sopravvissuto alla Shoah. Proveniente da una famiglia di commercianti ebrei, venne fatto prigioniero [...] nel gennaio 1943 e deportato nei campidisterminiodi Theresienstadt, Auschwitz-Birkenau e Dachau. Liberato giovinezza e della prigionia redatto - con una scrittura misurata e priva di ogni rancore - nel 1963 per la figlia, ma pubblicato solo nel ...
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Gutman, Israel. – Storico israeliano (Varsavia 1923 – Gerusalemme 2013). Sopravvissuto alla rivolta del ghetto di Varsavia e ai campidi concentramento, si è trasferito in Israele dove ha iniziato la carriera [...] dell'Olocausto. Tra i suoi scritti si ricorda Storia del ghetto di Varsavia, tradotto in Italia nel 1996, racconto della rivolta che vide deportare nei campidisterminio gli ebrei del ghetto della capitale polacca, che è la ricostruzione ...
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Scrittore polacco (Żitomir 1922 - Varsavia 1951). Esordì con una raccolta di poesie (Gdziekolwiek ziemia "Dovunque la terra", 1942) nella Varsavia occupata dai nazisti. Membro della Resistenza, fu arrestato [...] Byliśmy w Oświeçimiu "Siamo stati ad Auschwitz", 1946), che raffiguravano, con crudo e sconvolgente realismo, la vita dei campidisterminio. Seguivano, nel 1948, due altre raccolte, sempre legate ai temi della guerra e dell'occupazione: Pożegnanie z ...
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Regista, scenografo e pittore polacco (Rzeszów, Polonia, 1922 - Varsavia 2008). Sopravvissuto ai campidisterminiodi Auschwitz e Buchenwald, iniziò la sua carriera di scenografo al Teatro di Nowa Huta, [...] fino al 1966; scenografo e regista allo Stary Teatr di Cracovia (1966-70), fu poi direttore (1971-82) del Teatro Studio di Varsavia. Uomo di teatro completo, ma anche pittore di fama, attento alla drammaturgia contemporanea come ai classici, ha ...
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Fotografo (Hale 1908 - Londra 1995). Professionista a partire dal 1938, lavorò per l'agenzia Black star, pubblicando le sue foto sull'Illustrated London News e sul Picture Post. Dal 1939 al 1945, come [...] guerra per la rivista Life, testimoniò con realismo la tragedia della guerra e l'orrore dei campidisterminio nazisti. Tra i soci fondatori dell'agenzia Magnum nel 1947, a partire dall'anno successivo iniziò i suoi viaggi in Africa, svelando aspetti ...
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Scrittrice polacca (Przyglów, Łódź, 1916 - Varsavia 1992). Sopravvissuta ai campidisterminio, descrisse le sue esperienze in un libro (Dymy nad Birkenau "Fumi su B.", 1945), che è tra le opere più significative [...] della ricca produzione memorialistico-documentaria del dopoguerra. Tra le altre sue opere: Chleb i nadzieja ("Pane e speranza", 1958); Puste miejsce przy stole ("Un posto vuoto a tavola", 1963); Wilcza ...
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FALCO, Mario
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Torino l'11 marzo 1884 da Achille, torinese, commerciante, con interessi anche in Estremo Oriente, e da Annetta Pavia, di Casale Monferrato. Secondogenito [...] la Palestina. La suocera, in fuga verso il Nord, verrà arrestata dai Tedeschi a Verona agli inizi di dicembre e deportata nei campidisterminio.
Eppure proprio il F. e Felice Ravenna, in una singolare combinazione politica e familiare - dopo i primi ...
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Resnais, Alain
Bruno Roberti
Regista cinematografico francese, nato a Vannes (Morbihan) il 3 giugno 1922. Nei suoi film si manifesta un'insaziabile volontà di sperimentare modi e forme inerenti tanto [...] periodo è Nuit et brouillard (1955; Notte e nebbia), una sorta di requiem sui campidisterminio nazisti, che unisce carica emozionale e analitica costruzione linguistica, intercalando passato e presente, memoria e storia, straziante icasticità ...
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CANTONI, Raffaele
Amedeo Tagliacozzo
Nacque a Venezia il 29 febbr. 1896 da Enrico e da Emma Caravaglio. Si diplomò in ragioneria a Padova e si iscrisse nel 1913 alla scuola di applicazione per ingegneri [...] . Era già sul treno che doveva portarlo verso i campidisterminio quando riuscì a fuggire lanciandosi dal convoglio nei pressi di Padova. Raggiunta Milano, si mise a disposizione del Comitato di liberazione nazionale; poi, nel gennaio 1944, passò in ...
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Marker, Chris
Bruno Di Marino
Nome d'arte di Christian-François Bouche-Villeneuve, regista cinematografico francese, nato a Neuilly-sur-Seine il 29 luglio 1921. Cineasta enigmatico (sui cui dati anagrafici [...] fu anche l'aiuto regista in Nuit et brouillard (1955; Notte e nebbia), riflessione sulle atrocità dei campidisterminio nazisti. Direttore editoriale per le Éditions du Seuil, nel 1954 vi fondò la collana Petite planète, formata da libri fotografici ...
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sterminio
stermìnio s. m. [dal lat. tardo exterminium, der. di exterminare «sterminare»]. – 1. L’azione, il fatto, e l’effetto, dello sterminare; distruzione violenta, rapida e totale: lo s. di un popolo, di un esercito di nemici; lo s. di...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...