Ford, Aleksander
Riccardo Martelli
Regista e produttore cinematografico polacco, nato a Łódź il 24 novembre 1908 e morto a Los Angeles il 4 aprile 1980. Benché i suoi film non si siano mai distinti [...] la sezione cinematografica; realizzò quattro documentari, tra cui, insieme a Bossak, uno dei primi mai girati sui campidisterminio nazisti, Majdanek, cmentarzysko Europy (1944, Majdanek, cimitero d'Europa).
Nel 1945, alla fine della guerra, l ...
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Mazursky, Paul (propr. Irwin)
Riccardo Martelli
Regista, sceneggiatore e attore statunitense, nato a New York il 25 aprile 1930. Nel suo periodo artisticamente più felice, gli anni Settanta e Ottanta, [...] nelle tematiche e nel taglio narrativo. Attraverso le vicende di alcuni sopravvissuti ai campidisterminio affronta infatti con estrema delicatezza, grazie anche alle misurate interpretazioni di Anjelica Huston e Lena Olin, il tragico tema della ...
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Vierny, Sacha
Lulli Bertini
Direttore della fotografia francese, nato a Bois-le-Roi (Seine-et-Marne) il 19 giugno 1919 e morto a Parigi il 15 maggio 2001. Pur avendo lavorato con numerosi registi, fondamentali [...] Cloquet del quale fu aiuto in Nuit et brouillard (1955; Notte e nebbia) di Resnais, sconvolgente documentario sui campidisterminio nazisti. Sempre per Resnais diresse la fotografia del cortometraggio a colori Le chant du styrène (1958), sul ...
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Veil, Simone
Politica francese (n. Nizza 1927). Di famiglia ebrea, fu deportata in Germania durante la Seconda guerra mondiale, nei campidisterminiodi Auschwitz (dove morirono i suoi familiari) e [...] Belsen. Magistrato dal 1956, fu segretario generale del Consiglio superiore della magistratura (1970-74). Sostenne come indipendente la politica di V. Giscard d’Estaing, che la nominò ministro della Sanità nei gabinetti Chirac (1974-76) e Barre (1976 ...
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Scrittore francese (Metz 1928 - Pointe-à-Pitre, Guadalupa, 2006). Ebreo, perse quasi tutti i familiari nei campidi concentramento nazisti; combatté nella resistenza. A queste vicende s'ispirò il romanzo [...] trad. it. 1960), che è tra le opere più note sullo sterminio del popolo ebraico. A esso seguirono Un plat de porc aux bananes con la pièce Ton beau capitaine (1987) si è messa in luce come una delle maggiori scrittrici antillane di lingua francese. ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] c'è solo l'odio biblico contro gl'idolatri, e furore disterminio. Quanto tempo egli dimorasse ancora nel Casentino non sappiamo; ma parola ornata e perché egli sa quel ch'è mestieri al camparedi Dante: cioè, per la sua eloquenza e la sua saggezza, ...
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Cultura
PPietro Rossi
di Pietro Rossi
Cultura
sommario: 1. Introduzione. 2. La cultura come designazione dell'elemento propriamente umano. 3. Origine e evoluzione della cultura. 4. Le basi psichiche [...] trovano nella storia il loro campodi realizzazione. Anche se Windelband aveva di una cultura attraverso la sottomissione o lo sterminio del gruppo sociale che ne è il portatore, o ancora a nuove forme di equilibrio prodotte dalla trasformazione di ...
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Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] del rischio che avrebbero corso le truppe alleate per l'immediata vicinanza ai campidi aviazione di potenti forze tedesche, e dell'estrema difficoltà di ricevere un valido appoggio italiano, fecero sospendere l'aviosbarco. Il B. telegrafò chiedendo ...
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EGIDI, Pietro
Rossano Pisano
Nacque a Viterbo il 6 dic. 1872 da Salvatore e da Eurosia Giovannini. Compiuti gli studi liceali nella città natale, si iscrisse alla facoltà di lettere dell'università [...] di sede, tanto da esserne globalmente condizionata anche nella individuazione dei vari campidi indagine sterminio della colonia saracena voluta dagli Svevi sarebbe stato perpetrato da Carlo II d'Angiò unicamente con il proposito di rimpinguare ...
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Modiano, Samuel (Sami). – Attivista contro l’antisemitismo (n. Rodi 1930), sopravvissuto alla Shoah. Di origine ebraica, espulso a otto anni dalla scuola in seguito all’emanazione delle leggi razziali, [...] Rodi – all’epoca colonia italiana – e deportato dall’agosto successivo nel campodisterminiodi Birkenau. Quattordicenne, vi fu detenuto con il numero di matricola B7456, separato dal padre e dalla sorella che non sarebbero sopravvissuti, fino al ...
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sterminio
stermìnio s. m. [dal lat. tardo exterminium, der. di exterminare «sterminare»]. – 1. L’azione, il fatto, e l’effetto, dello sterminare; distruzione violenta, rapida e totale: lo s. di un popolo, di un esercito di nemici; lo s. di...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...