Scrittore francese (Metz 1928 - Pointe-à-Pitre, Guadalupa, 2006). Ebreo, perse quasi tutti i familiari nei campidi concentramento nazisti; combatté nella resistenza. A queste vicende s'ispirò il romanzo [...] trad. it. 1960), che è tra le opere più note sullo sterminio del popolo ebraico. A esso seguirono Un plat de porc aux bananes con la pièce Ton beau capitaine (1987) si è messa in luce come una delle maggiori scrittrici antillane di lingua francese. ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] in una mostra e un libro preparati per la Triennale milanese da G. Pagano, leader del rinnovamento architettonico italiano, caduto nel campodisterminiodi Mauthausen. Era rintracciabile ancora durante quegli anni in proposte schiettamente moderne ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] nel 1980-81) per imporre la più stretta ''disciplina dicampo'' e per bloccare le spinte riformatrici e centrifughe che continuavano di armi disterminio nucleare), El'zin prese l'iniziativa di dar vita a forme nuove e stabili di collegamento e di ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] c'è solo l'odio biblico contro gl'idolatri, e furore disterminio. Quanto tempo egli dimorasse ancora nel Casentino non sappiamo; ma parola ornata e perché egli sa quel ch'è mestieri al camparedi Dante: cioè, per la sua eloquenza e la sua saggezza, ...
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Frank, Anna
Ermanno Detti
Una testimone della Shoah
A tredici anni, la piccola ebrea Anna Frank, rinchiusa in un alloggio segreto per sfuggire alle persecuzioni naziste, cominciò a scrivere il Diario [...] Anna insieme alla sorella è inviata nel campodi concentramento di Auschwitz e poi di Bergen-Belsen. Qui muore, nel 1945, di tifo e di stenti.
Il padre di Anna, Otto Frank, è l'unico sopravvissuto alla sterminio. Miep Gies, la donna che aveva aiutato ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] dal pubblicare la storia di un'iniziativa sbandierata come giusto sterminiodi valligiani pervicaci nell'eresia, pianti per gli incendi per le rapine e per le uccisioni; i campi desolati, solitarie le strade per le morti e per gli spogliamenti, ...
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BASSANI, Giorgio
Simona Costa
Primogenito di Angelo Enrico, proprietario terriero e medico, senza esercitare la professione, e Dora Minerbi, nacque il 4 marzo 1916 a Bologna.
Tra Ferrara e Bologna: [...] e ammirata amicizia, protratta anche sui campi da tennis. Insieme a Longhi, punto di riferimento fu Benedetto Croce, il cui , l’ex partigiano comunista Gavino, assisterà passivamente allo sterminio degli uccelli per mano dell’altro e, infine, ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] o comparabilità non cessino mai di accompagnare la coscienza morale di ogni cittadino europeo, soprattutto di fronte al riproporsi di nuovi stermini etnici in paesi vicini e lontani. Come è stato scritto, "di fronte ai 'campi' la Storia ha rivelato ...
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Teatro del Seicento – Introduzione
Luigi Fassò
Chi dice Seicento dice barocco; ma chi dice teatro del Seicento non dice propriamente teatro barocco. Il barocco, nel senso deteriore della parola, non [...] campodi Oloferne, e termina nelle tenebre rotte dalle faci agitate sulle mura di Betulia, a cui rispondono i lamenti di tripudia con il suo popolo per lo sterminio dei nemici, ma la pietosa che vuole reso il corpo di Aman alla moglie e ai figli. Il ...
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CELESIA, Emanuele
Nilo Calvini
Nacque in Finalborgo (Savona) il 3 ag. 1821 da Vincenzo e da Caterina Melzi, in una famiglia della nobiltà locale. Nel 1837 il padre, che da anni esercitava l'attività [...] dell'italiano in tutti i campi, quasi preludendo tematiche del Gioberti. In tutti gli anni di vita del giornale, pubblicato fino della chiesa di S. Maria Maddalena commemorava il sacrificio dei fratelli Bandiera, incitando allo sterminio dei "barbari ...
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sterminio
stermìnio s. m. [dal lat. tardo exterminium, der. di exterminare «sterminare»]. – 1. L’azione, il fatto, e l’effetto, dello sterminare; distruzione violenta, rapida e totale: lo s. di un popolo, di un esercito di nemici; lo s. di...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...