SPERTINI, Giovanni
Carmelo Calci
SPERTINI, Giovanni. ‒ Nacque a Pavia il 26 gennaio 1821, terzogenito di Giuseppe e di Agata Botelli.
Nel 1836 si trasferì con la famiglia a Milano in strada della Vittoria [...] ) per il famedio del cimitero Monumentale.
Quando nel 1875 si recò a Roma per l’inaugurazione del busto di Mazzini in Campidoglio, ebbe l’occasione d’incontrare Garibaldi, del quale modellò in gesso un busto poi replicato in gesso e in marmo. Nell ...
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TEMPESTI, Giovanni Battista
Stefano Renzoni
– Nacque a Volterra il 9 agosto 1729 dal pittore Domenico, di Pisa, e da Maria Stefania Angeli, volterrana (Renzoni, 2012). Trasferitasi la famiglia a Pisa [...] al fine di poter poi fondare una scuola pittorica pisana. A Roma frequentò assiduamente la Scuola del nudo in Campidoglio, e si formò nella bottega di Placido Costanzi, pur non disdegnando interesse per Domenico Corvi e Marco Benefial (questi ...
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MARLIANI, Bartolomeo
Massimiliano Albanese
MARLIANI (Marliano), Bartolomeo (Giovanni Bartolomeo). – Nacque nel 1488 a Robbio, nel territorio di Vercelli, da Gabriele; il nome della madre è ignoto. Nei [...] e di Settimio Severo (che il M. riprendeva da Biondo Flavio e che sarebbe stata confermata dagli scavi moderni) anziché tra Campidoglio e Palatino e l’identificazione del sito del tempio di Saturno con quello della chiesa di S. Adriano. Il nome del ...
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TRABACCHI, Giuseppe
Anna Lisa Genovese
– Nacque a Roma il 25 novembre 1838 (Roma, Archivio storico del Vicariato, ASVR, parr. S. Agostino, Battezzati, c. 299), primogenito del cinquantasettenne Domenico, [...] S. Luigi Gonzaga e in S. Clemente (Angeli, 1903), mal collocate (Riccoboni, 1942; Panzetta, 2003).
Nel 1905 fu accolta dal Campidoglio la sua proposta di una statua della dea Roma, da porsi nella chiave dell’arco del traforo del Quirinale verso via ...
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RUSCONI SASSI, Ludovico
Cristiano Marchegiani
– Nacque a Roma il 28 febbraio 1678 da Ludovico Rusconi, muratore ticinese di Stabio abitante nella parrocchia di S. Maria in Campo Carleo, e da Domitilla, [...] . Galletti, Inscriptiones romanae..., 1760, p. CCCCX, n. 39).
Fonti e Bibl.: G. Ghezzi, Le buone arti sempre più gloriose nel Campidoglio per la solenne Accademia del Disegno nel dì 24 aprile MDCCIV..., Roma s.d. [1704], p. 63; L.A. Chracas, Succinta ...
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VENUTI, Ridolfino
Paolo Bruschetti
– Nacque a Cortona il 2 novembre 1705, in una delle più note e antiche famiglie della nobiltà cortonese, quarto dei cinque figli di Giuseppe e di Maria Francesca Baldelli.
A [...] promosso dal suo più grande amico cortonese Niccolò di Cristoforo Lucci, con un busto esposto nella sala della Protomoteca in Campidoglio e con un busto dello scultore Filippo Albacini nel Pantheon. Quando la chiesa fu distrutta nel 1907 a seguito di ...
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MAGGI (de Madiis, de Mazo), Emanuele (Manoellus)
Gian Maria Varanini
Primo, nella grande casata bresciana di tradizione guelfa, a svolgere una carriera politica di rilievo dentro e fuori le mura cittadine, [...] inevitabilmente per il partito baronale: nell'aprile 1256, secondo una fonte senese (Milanesi), egli fu assediato dal popolo in Campidoglio, insieme con il capitano del Popolo. Ma non sono chiari i motivi che indussero il M. ad allontanarsi dalla ...
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ONORIO II, antipapa
Simonetta Cerrini
ONORIO II, antipapa. – Sulla sua nascita e la sua giovinezza si hanno pochi dati. Di nome Cadalo, nacque verso il 1010 da una famiglia di milites giunti nel Veronese [...] 1999, p. 995), il 14 aprile 1062: Onorio II conquistò la città leonina, mentre Alessandro si ritirava sul Campidoglio. Nel frattempo, l’arcivescovo di Colonia Annone e il metropolita di Brema-Amburgo Adalberto avevano sostituito Agnese nella reggenza ...
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BENVENUTI, Pietro
Elda Fezzi
Nacque ad Arezzo l'8 genn. 1769. Come egli stesso dichiara nell'elencare le sue opere (Viviaai, 1921) studiò pittura presso il prof. G. Cimica. Nel 1781, essendosi creata [...] Aghata (1802, Pisa, duomo), e dopo aver contratto matrimonio con Vittoria Monti, figlia dell'avvocato fiscale del Campidoglio. A Firenze il B. fu il sostenitore dei neoclassicismo. Ricevette numerose commissioni di ritratti di personaggi nobili e ...
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BELLOTTO, Lorenzo
Stefan Kozakiewicz
Figlio di Bernardo e di Maria Elisabetta Rizzorno, nacque in Italia probabilmente nell'anno 1744; seguì i genitori a Dresda nel 1747. Forse più tardi (verso il 1760?) [...] ("Canaletti"): Piazza della Rotonda (Mosca, Museo Puśkin), Foro Boario (Stoccolma, racc. E. Reinius), Piazza di Spagna e Il Campidoglio (ambedue già in una raccolta privata a Pietroburgo; pubblicate dal Voss nel 1926come opera di Antonio Canal e ...
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corridoio della mobilita
corridoio della mobilità loc. s.le m. Percorso viario riservato allo scorrimento veloce del traffico urbano, segnalato dal colore rosso del manto stradale. ◆ Il Campidoglio si è mosso mettendo in campo un ventaglio...
collaterale
agg. [dal lat. tardo collateralis, comp. di con- e latus -tĕris «fianco»]. – 1. Che è o sta a lato, di fianco, in senso proprio. In partic.: a. In botanica, di organi posti l’uno di fianco all’altro (per es., le gemme di alcune...