COLONNA, Stefano, il Vecchio
Daniel Waley
Appartenente al ramo di Palestrina dell'antica famiglia romana, nacque - come ci permettono di stabilire la data del suo matrimonio e quelle dei suoi primi [...] almeno una visita ad Avignone, quale inviato di Roma, e nel 1341 fu presente all'incoronazione poetica del Petrarca in Campidoglio.
L'ultimo avvenimento politico importante cui partecipò il C. è da attribuire ad un periodo in cui egli aveva superato ...
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MAGALOTTI, Alberto
Elisabetta Scarton
Nacque intorno al quarto decennio del XV secolo. Si ignora il nome dei genitori del M., che si firmò sempre "Albertus Magaloctus de Urbisveteri", senza indicare [...] e fece il vanto del M., che nelle sue lettere appose come data topica Roma-Campidoglio e per celebrare la doppia nomina, l'11 marzo, fece apporre proprio sul Campidoglio una lapide con il suo stemma.
Le ultime lettere del M. conservate risalgono all ...
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NAPPI, Francesco
Stefano L'Occaso
– Nacque a Milano da Giovan Paolo attorno al 1565, se è corretta l’indicazione fornita dal contemporaneo Giovanni Baglione, il quale lo dice morto sessantacinquenne [...] Il Morazzone, Milano 2003, pp. 30 s. n. 39; S. Maniello Cardone, Un «S. Giuseppe» di F. N. per l’Università dei carpentieri in Campidoglio, in Alma Roma, XLVI (2005), 2-3, pp. 35-72; S. Pierguidi, Dare forma humana a l’Honore et a la Virtù, Roma 2008 ...
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LENO, Giuliano (Leni, de Lenis, Lena)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Roma da Mariano, di nobile famiglia romana, e da Antonina de Tebaldi, in una data compresa tra il marzo 1467 e il 1477-78, periodo [...] (ibid., pp. 116-119), con le gabelle ottenute in appalto grazie agli stretti rapporti con la Curia pontificia e il Campidoglio, procurarono al L. una disponibilità di danaro liquido che impiegherà poi anche nell'attività creditizia (ibid., pp. 81, 89 ...
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CASTELLI, Domenico
Marco Palma
Nacque a Melide (Canton Ticino), nel nono decennio del secolo XVI (forse 1582) da un Bernardo. Sconosciuto è il nome della madre. Un documento testimonia la sua presenza [...] ).
Da un documento postumo, sappiamo che alla sua morte rimasero vacanti anche gli “offitij” di architetto dell’Acqua Paola, di Campidoglio, e delle Acque (Chiane, Fiumicino, Ponte Felice e simili); come pure rimasero vacanti i seguenti luoghi pii: l ...
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MOSSI, Giovanni
Antonella D'Ovidio
– Nacque presumibilmente verso il 1680, dato che dal 1694 risulta attivo come violinista a Roma (Sgaria, 1995, p. 1122); viene definito «romano» nei frontespizi [...] prestigiose. «Gioannino» compare come violinista di ripieno nella premiazione del concorso dell’Accademia del disegno di S. Luca in Campidoglio il 19 aprile 1703 e il 7 maggio 1705 (Sgaria, 1995, p. 1126), e nelle liste di pagamento relative ...
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ARNALDO da Brescia
Arsenio Frugoni
Nacque a Brescia verso la fine del sec. XI o al principio del sec. XII. "Clericus ac lector tantum ordinatus", fu discepolo di Abelardo. A Brescia divenne canonico [...] un pellegrinaggio penitenziale "circa loca sancta".
Nel 1143 si era avuto a Roma l'insediamento del Senato in Campidoglio, come espressione di autonomia cittadina nei confronti del pontefice: e quell'autonomia aveva preso poi forma rivoluzionaria con ...
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SELVA, Giannantonio
Emiliano Balistreri
– Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Zulian, sestiere di S. Marco, il 2 settembre 1751, da Lorenzo, ‘ottico pubblico’ della Repubblica Serenissima di Venezia, [...] , su commissione del senatore Abbondio Rezzonico (1742-1810), realizzò la decorazione della sala da musica del palazzo del Campidoglio, da poco ultimata dal collega bergamasco; nello stesso anno si cimentò nell’addobbo della sala da ballo di palazzo ...
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BARTOLOMEO di Tommaso (B. da Foligno)
Federico Zeri
Nacque a Foligno alla fine del sec. XIV o agli inizi del XV, dato che l'8 dic. 1425 era già in età da testimoniare ad Ancona dove risiedeva con la [...] sua casa a Foligno; ma nello stesso anno fu pagato per un fregio nella Sala grande e per una Madonna a capo delle scale in Campidoglio a Roma. Fino al 28 nov. 1453 sono registrati 17 ducati al mese che gli assegnava il papa. Dopo questa data non ne ...
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REIFF, Gian Giacomo
Cristiano Giometti
REIFF, Gian Giacomo (Johannes-Jacobus Reyff). – Nacque nella città svizzera di Friburgo il 5 maggio 1627 da Francesco e da Elisabeth Künimann (Pflug, 1994, p. [...] da Michele Todini (1616-1690), guardiano degli strumentisti della Congregazione di S. Cecilia e decano dei Musici di Campidoglio. Nella sua abitazione in via dell’Arco della Ciambella, Todini aveva inventato e allestito una Galleria armonica e ...
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corridoio della mobilita
corridoio della mobilità loc. s.le m. Percorso viario riservato allo scorrimento veloce del traffico urbano, segnalato dal colore rosso del manto stradale. ◆ Il Campidoglio si è mosso mettendo in campo un ventaglio...
collaterale
agg. [dal lat. tardo collateralis, comp. di con- e latus -tĕris «fianco»]. – 1. Che è o sta a lato, di fianco, in senso proprio. In partic.: a. In botanica, di organi posti l’uno di fianco all’altro (per es., le gemme di alcune...