TADOLINI, Giulio
Anna Lisa Genovese
Nacque a Roma il 22 ottobre 1849 da Scipione e da Matilde Azzurri. Figlio d’arte (erano scultori sia il padre sia il nonno Adamo Tadolini), Giulio fu l’unico dei [...] Beltrani) e di Giuseppe Massari (1885, bronzo, Bari, piazza IV Novembre) e l’erma marmorea di Bartolomeo Borghesi, inaugurata in Campidoglio il 27 gennaio 1888 (Roma, Archivio Capitolino, Uff. VI, tit. 59.c). I busti in gesso della principessa Anna ...
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STERBINI, Pietro
Ignazio Veca
– Nacque a Sgurgola, nel Frusinate, il 25 gennaio 1793 dal conte Cesare di Vico nel Lazio e da Camilla Bianchi.
Primogenito di almeno sei figli, fu battezzato con i nomi [...] collaborò dal marzo del 1847 al Contemporaneo. Negli stessi mesi fondò un giornale clandestino, La Sentinella del Campidoglio, che destò subito l’attenzione delle autorità pontificie e la cui effettiva pubblicazione fu interrotta grazie alla ...
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CHIURLIA (de Churielia, de Kurielia de Baro, de Churyélie, Chùrielie de Baro, Kiurihelie), Roberto (magister Robertus de Baro, Roberto da Bari)
Norbert Kamp
Il C. apparteneva a una famiglia barese di [...] accompagno nella primavera del 1265 a Roma. Lo troviamo tra i testimoni dell'atto con il quale, il 21 giugno 1265 sul Campidoglio, Carlo giurò le condizioni poste da Clemente IV per l'accettazione dell'ufficio di senatore dell'Urbe. Poco dopo Carlo I ...
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ROBLETTI, Giovanni Battista
Saverio Franchi
Orietta Sartori
ROBLETTI, Giovanni Battista. – Nacque a Roma nel 1583 circa. Il padre Claudio era borgognone, come risulta dall’atto di battesimo della figlia [...] Vezzosetti fiori, stavolta di musiche profane. Si era intanto trasferito nella zona chiamata Macel de’ Corvi, alle pendici del Campidoglio, non lontano dal palazzo Ludovisi ai Ss. Apostoli, assieme alla moglie Violante Cerroni (nata intorno al 1586 e ...
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NATOLI, Aldo
Agosti Aldo Mario
– Nacque a Messina il 20 settembre 1913, terzogenito di Adolfo e di Amelia Oriolo.
Il padre, professore di latino e greco, aveva studiato alla Normale di Pisa, dove aveva [...] . Come segretario di federazione e poi segretario regionale del Lazio e anche come consigliere comunale (fu eletto in Campidoglio nel 1952 e divenne in seguito capogruppo consiliare) condusse una campagna contro il 'sacco di Roma', ossia contro ...
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OJETTI, Raffaello
Francesco Franco
OJETTI, Raffaello (Raffaele). – Nacque a Roma il 7 febbraio 1845 da Benedetto e da Maria Boncompagni Ludovisi.
Compiuti gli studi classici presso il collegio dei padri [...] cosiddette minori e su aspetti architettonici poco studiati, affrontando la complessa questione della sistemazione michelangiolesca del Campidoglio e di quella del complesso dell’Aracoeli, sulla base dell’esame della documentazione esistente, con lo ...
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TEODINO
Martina Cameli
– Di natali e ascendenza familiare ignoti, poco si sa della sua vita prima dell’elezione all’episcopato di Ascoli Piceno. È probabile si tratti del non meglio specificato Teodinus [...] cittadino di S. Spirito). Teodino fu inoltre esecutore, su mandato apostolico, della consegna della chiesa di S. Maria in Campidoglio (o Aracoeli) di Roma ai frati minori.
Del 1256 è la notizia di una inquisitio voluta da Teodino sull’abbazia ...
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BONSIGNORI (Buonsignori), Niccolò
Giuliano Catoni
Figlio del banchiere senese Bonifazio e banchiere egli stesso, più che all'attività commerciale il suo nome è legato alla storia politica e, in particolare, [...] l'imperatore era impegnato nel lungo assedio che avrebbe dovuto piegare Firenze alla sua autorità, il B. dovette fuggire dal Campidoglio, inseguito dagli Orsini e dai Colonna. Si trovò, quindi, di nuovo al fianco dello sfortunato Enrico nel terribile ...
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DELLA GHERARDESCA, Bonifazio
Christine E. Meek
Figlio del conte di Donoratico Giovanni (Ianni), nacque con ogni probabilità intorno al 1260, dall'antica e potente famiglia feudale toscana. Abracciata [...] di Aleria (Corsica), uno dei tre soli presuli che assistettero alla, incoronazione del sovrano germanico compiuta in Campidoglio da un presunto rappresentante del popolo romano il 17 genn. 1328. Con Iacopo Albertini e Gherardo Orlandini partecipò ...
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ANGUILLARA, Giampaolo (detto Giampaolo da Ceri e Giampaolo Orsini)
Gaspare De Caro
Nacque nei primi anni del sec. XVI da Lucrezia Orsini e da Lorenzo, del ramo di Ceri (Cerveteri) della famiglia Anguillara, [...] principali esponenti della fazione degli Orsini e in rappresentanza di essa partecipò ad alcune sedute del Gran Consiglio in Campidoglio (1534). Tuttavia non rinunciò a lungo alle armi: nel gennaio del 1537, dopo l'assassinio del duca Alessandro de ...
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corridoio della mobilita
corridoio della mobilità loc. s.le m. Percorso viario riservato allo scorrimento veloce del traffico urbano, segnalato dal colore rosso del manto stradale. ◆ Il Campidoglio si è mosso mettendo in campo un ventaglio...
collaterale
agg. [dal lat. tardo collateralis, comp. di con- e latus -tĕris «fianco»]. – 1. Che è o sta a lato, di fianco, in senso proprio. In partic.: a. In botanica, di organi posti l’uno di fianco all’altro (per es., le gemme di alcune...