GADDI, Luigi
Vanna Arrighi
Figlio di Taddeo di Angelo e di Antonia di Bindo Altoviti, entrambi appartenenti a importanti famiglie di mercanti e banchieri, nacque a Firenze il 28 febbr. 1492.
Il G. ebbe [...] 5, 19; M.M. Bullard, Filippo Strozzi and the Medici, Cambridge 1980, pp. 12, 15, 22, 100, 122 s., 125, 128, 166; I. Polverini Fosi, I mercanti fiorentini, il Campidoglio e il papa: il gioco delle parti, in Roma e lo Studium Urbis, Roma 1992, p. 184. ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] visione che ispira a scrivere la storia aveva i suoi precedenti in E. Gibbon, che aveva ascoltato i monaci salmodianti sul Campidoglio, e in G. Villani, che rimase ammirato della grandezza di Roma. Il G. dovette aver presente anche la questione della ...
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COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] non essere stato creato cardinale.
Inopinatamente Giulio Il riacquistò la salute e per un certo tempo ignorò ciò che era avvenuto in Campidoglio, tanto che commise al C. la legazione di Romagna. Di lì a poco però e per timore di possibili pretese dei ...
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SERODINE, Giovanni
Giovanni Agosti
– Originario di Ascona, un paese sulle rive dell’alto lago Maggiore, che dal 1513 era un baliaggio dei cantoni della Svizzera interna e i cui abitanti, in particolare [...] a Roma, Cristoforo Serodine e suo figlio Bartolomeo prendevano in subaffitto una casa alla salita di Marforio, alle spalle del Campidoglio. Chi la cedeva loro era Simone Daria, uno stuccatore di Pellio Inferiore, in Val d’Intelvi (Corradini, 1987, p ...
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BARBATO da Sulmona
Augusto Campana
Nacque a Sulmona, non sappiamo se alla fine del sec. XIII o nei primi anni del XIV, da un Iacopo del notaio Berardo.
Erroneamente fu chiamato Marco, e anche Francesco, [...] è la prima lettera del Petrarca (Fam., IV, 8, del 30 aprile, da Pisa) con una breve notizia della laurea in Campidoglio, della quale lo stesso giorno scriveva più ampiamente anche al re. E la loro amicizia doveva durare ventidue anni. È stato detto ...
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GUICCIOLI, Alessandro
Mario Casella
Nacque a Venezia il 5 marzo 1843 dal marchese Ignazio, ravennate, e dalla romana Faustina dei marchesi Capranica. Compiuti i primi studi nel capoluogo veneto, si [...] voti. Rimase alla guida della città fino al 20 nov. 1889, giorno in cui gli successe A. Armellini.
La sua esperienza in Campidoglio fu segnata da avvenimenti di grande risonanza quali la crisi operaia, sfociata nei tumulti dell'8-9 febbr. 1889, e l ...
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COSTA, Giovanni Francesco
Gian Vittorio Dillon
Nato a Venezia nel 1711, dovette esordire come pittore prospettico nella stessa città poco dopo l'inizio del quarto decennio del secolo se, come scrive [...] spettacolari", e l'apporto del C. in particolare dovette essere determinante nell'ultima scena con il "Prospetto del Campidoglio dalla parte del Foro con archi, obelischi e trofei adorni con apparati festivi..." della quale non ci rimane alcuna ...
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CESARI, Giuseppe, detto il Cavalier d'Arpino
Herwarth Roettgen
Figlio di Muzio di Polidoro, "Pintore d'Arpino, che con maniera assai grossa dipingeva de' voti" (Baglione, p. 367), e di una Giovanna, [...] . Nel 1596 diede inizio alla decorazione di una sala (sala degli Orazi e Curiazi) nel palazzo dei Conservatori in Campidoglio con il Ritrovamento della lupa, affresco di largo respiro narrativo ed epico, dal paesaggio molto poetico, uno dei migliori ...
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MARTINO IV, papa
Simonetta Cerrini
MARTINO IV, papa. – Simon de Brie (o di Brion o di Mainpincien), familiare dei conti di Champagne, nacque presumibilmente nel primo quarto del secolo XIII. Studiò [...] , tradizionalmente nemica degli Orsini, che vantava un podestà a Viterbo, oltre che l’iniziativa di un assalto al Campidoglio a Roma; infine esisteva un partito curiale a lui favorevole cui apparteneva Benedetto Caetani, il futuro Bonifacio VIII ...
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– Nacque a Torino il 31 marzo 1899 da Carlo, ingegnere, ufficiale del genio, pioniere dell’aviazione in Italia, e da Celeste Malvano, entrambi di origine ebraica.
Lo zio di Celeste, Giacomo Malvano, fu [...] ) della Direzione generale affari transoceanici. Nel 1938 assistette alla visita di Adolf Hitler a Roma: «Vidi Hitler al ricevimento in Campidoglio, il giorno dopo la rivista di Napoli, a non più di due metri di distanza. In quel momento era a fianco ...
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corridoio della mobilita
corridoio della mobilità loc. s.le m. Percorso viario riservato allo scorrimento veloce del traffico urbano, segnalato dal colore rosso del manto stradale. ◆ Il Campidoglio si è mosso mettendo in campo un ventaglio...
collaterale
agg. [dal lat. tardo collateralis, comp. di con- e latus -tĕris «fianco»]. – 1. Che è o sta a lato, di fianco, in senso proprio. In partic.: a. In botanica, di organi posti l’uno di fianco all’altro (per es., le gemme di alcune...