REBECCHINI, Salvatore
Paola Acanfora
REBECCHINI, Salvatore. – Nacque il 21 febbraio 1891 a Roma da Gaetano e da Giulia Langeli.
Entrambi i genitori appartenevano a influenti famiglie romane, profondamente [...] della borghesia romana (o meglio del ‘generone’) dopo il quasi ininterrotto alternarsi delle famiglie nobili» (discorso al Campidoglio per il decennale della morte, 22 novembre 1987). Il primo impegno in questa direzione fu nella deputazione della ...
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GAROLI, Pietro Francesco
Paola Mercurelli Salari
Figlio di David, nacque a Torino nel 1638.
Nei documenti il cognome ricorre sia nella forma "Garoli" sia in quella "Garolli", mentre il nome è sempre [...] 's, 25 nov. 1981), Alessandro che piange sulla tomba di Achille (Christie's, 14 febbr. 1975), un Capriccio con piazza del Campidoglio (ibid., 22 apr. 1994), un Capriccio con nobili in barca (ibid., 21 ott. 1994) e alcuni rari esempi di pittura a ...
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SCARPELLINI, Feliciano
Federica Favino
SCARPELLINI, Feliciano. – Nacque a Foligno, il 20 ottobre 1762 da Filippo e da Caterina Piermarini, figlia di Pietro, gestore di una fabbrica di cera e sorella [...] . Per interessamento del re del Portogallo, all’Accademia venne assegnato il secondo piano del palazzo senatorio sul Campidoglio, dove vennero trasferite tutte le macchine di proprietà di Scarpellini e dove egli stesso prese dimora. Dall’estate ...
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MARCHETTI (Marchetti degli Angelini), Giovanni
Fabio Zavalloni
Nacque a Senigallia il 26 ag. 1790 da Marco, discendente da una nobile famiglia di origine bergamasca, e dalla nobile bolognese Maria Caterina [...] chiamato a eleggere il successore di Gregorio XVI. All'inizio del 1847 il M. fu a Roma, dove, nella sala grande del Campidoglio, fu eseguita una sua Cantata in onore di Pio IX musicata da G. Rossini. Nel dicembre 1847 divenne membro della Consulta di ...
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SFORZA, Alessandro
Giampiero Brunelli
– Nacque a Roma nella prima metà del 1534 (tra gennaio e maggio). Suo padre era Bosio II, conte di Santa Fiora; sua madre Costanza Farnese, figlia del cardinale [...] certa – fu nominato, insieme al cardinale Giovanni Ricci da Montepulciano, soprintendente ai mastri delle strade, funzionari del Campidoglio che si occupavano di gestione del tessuto viario. Sforza e Ricci sorvegliavano la nettezza urbana, il decoro ...
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GIORGI, Domenico
Maria Pia Donato
Nacque a Costa, nei dintorni di Rovigo, il 4 giugno 1690, da Francesco ed Elisabetta Turri.
Dopo avere seguito il corso degli studi retorici presso il seminario di [...] lo creò suo prelato domestico e cappellano segreto, lo chiamò a fare parte dell'Accademia di storia romana istituita in Campidoglio e lo incaricò di comporre una biografia di Niccolò V. La Vita Nicolai V pont. max.… Accedit… disquisitio de Nicolai ...
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GALASSI, Filippo
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 7 febbr. 1856 da Luigi, professore di patologia medica, e da Clotilde Cicognani. Studiò all'Archiginnasio romano e alla Scuola di applicazione per [...] sia nel centro storico sia in zone periferiche, nel 1919 partecipò alla commissione incaricata di studiare la sistemazione del Campidoglio, presieduta da R. Lanciani.
Fu del G. la proposta, non attuata, di "designare a sede degli uffici comunali ...
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MENOTTI, Carlo
Renzo Paolo Corritore
– Nacque a Viconago (oggi Cadegliano-Viconago), presso Varese, il 16 genn. 1846 da Angelo e da Giuseppina Mira.
Il padre era titolare di una piccola fornace per [...] ministeriale (fra gli altri, con B. Brin, B. Grimaldi, G. Baccelli, G. Zanardelli e, appunto, con F. Crispi) sia in Campidoglio e nell’Agro romano (dove suo grande protettore fu il generale D. Menotti Garibaldi). Divenne così nel 1890 membro di ...
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CANOSSA, Antonio
Renzo Ristori
Nacque a Reggio Emilia (regiensis è detto in un documento romano del dicembre 1564), probabilmente fra il 1535 e il 1540, dal conte Guido dei Canossa di Montalto.
Non [...] vennero giustiziati in modo atroce il 27 gennaio: dopo essere stati trascinati su carrette di legno per la città, furono portati in Campidoglio, dove il carnefice li colpì sulla testa con una mazza, li finì a pugnalate e poi li squartò. I loro resti ...
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DANDOLO, Giberto
Marco Pozza
Appartenente ad uno dei rami principali della nobile famiglia veneziana, quello che risiedeva nella parrocchia di S. Moisè, collaterale rispetto ai discendenti del doge [...] , cc. 3r, 6r, 64v, 66r, 119v; Venezia, Bibl. naz. Marciana, Mss. It., cl. VII, 15 (=8304): G. A. Cappellari Vivaro, Il Campidoglio veneto, cc. 4v, 12r; Ibid., Mss. It., cl. VII, 51 (= 8528): Cronaca di Venezia dalla sua origine fino all'anno 1475, cc ...
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corridoio della mobilita
corridoio della mobilità loc. s.le m. Percorso viario riservato allo scorrimento veloce del traffico urbano, segnalato dal colore rosso del manto stradale. ◆ Il Campidoglio si è mosso mettendo in campo un ventaglio...
collaterale
agg. [dal lat. tardo collateralis, comp. di con- e latus -tĕris «fianco»]. – 1. Che è o sta a lato, di fianco, in senso proprio. In partic.: a. In botanica, di organi posti l’uno di fianco all’altro (per es., le gemme di alcune...