ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] di Roberto d'Angiò, insieme con quelle inviate da Filippo il Bello, al comando del fratello Giovanni, avevano occupato il Campidoglio, il Vaticano e Castel Sant'Angelo; ed erano dalla loro parte le famiglie degli Orsini e dei Caetani. Dalla parte ...
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BERRETTINI, Pietro (Pietro da Cortona)
Giuliano Briganti
Nacque a Cortona, nella parrocchia di S. Cristoforo, il 1°nov. 1596, da Giovanni Berrettini e da Francesca Balestrari.
La famiglia dei Berrettini [...] copia della Galatea di Raffaello (Roma, Gall. dell'Accad. di S. Luca), una copia della Madonna del Tiziano (Roma, Campidoglio, pal. Senatorio), il Sacrificio di Polissena e Il Trionfo di Bacco (Roma, Pinac. Capitolina). Dipinse in quel periodo anche ...
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ALGARDI, Alessandro
Antonia Nava Cellini
Nacque da famiglia "non ignobile frà l'altre di Bologna" (Bellori) in questa città il 27 nove 1595; il padre Giuseppe era mercante di seta. Avviato allo studio [...] solo per aggiungere le gambe e le braccia al torso di scavo che fu integrato come statua onoraria di Carlo Barberini in Campidoglio, innegabilmente in sottordine al Bernini, che vi aggiungeva la testa.
Eppure già a quella data l'A. aveva comindato a ...
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INGRAO, Pietro
Albertina Vittoria
Le origini e l'antifascismo
Nacque a Lenola (oggi provincia di Latina) il 30 marzo 1915 da Francesco Renato, impiegato comunale, vicino ai socialisti riformisti, e [...] sull’attività cospirativa – durata tutta la vita. Si sposarono dopo la liberazione di Roma, il 24 giugno 1944 in Campidoglio e dal matrimonio nacquero cinque figli: Celeste, Bruna, Chiara, Renata, Guido.
Il dopoguerra e la Guerra fredda
Alla fine ...
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AVERLINO (Averulino), Antonio, detto Filarete
Angiola Maria Romanini
Figlio di Pietro Averlino, nacque intorno al 1400, con ogni probabilità a Firenze.
Fiorentino lo dicono, in effetti, tutte le fonti [...] .
A questo periodo va ascritto il bronzetto decorato a smalto conservato a Dresda (Albertinum), copia del Marc'Aurelio oggi in Campidoglio e allora situato nei pressi di S. Giovanni in Laterano. La datazione è indicata anche nella scritta che l'A ...
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ROSSI (de' Rossi), Vincenzo di Raffaello di Bartolomeo
Alessandra Giannotti
ROSSI (de’ Rossi), Vincenzo di Raffaello di Bartolomeo. – Nacque a Fiesole nel 1525 (Schallert, 1998, p. 14).
Fu allievo di [...] Senato romano, tra il 1555 e il 1556, del monumento a Paolo IV, per la sala dell’Udienza dei conservatori in Campidoglio (Butzek, 1978, pp. 253-280; Schallert, 2006). L’opera, inizialmente assegnata a Guglielmo della Porta, fu lavorata tra l’aprile ...
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MAYER, Enrico
Alessandro Volpi
– Nacque a Livorno il 3 maggio 1802 da Benedetto Giacomo e da Carolina Masson.
La famiglia Mayer, di religione evangelica e originaria di Augusta, in Baviera, dove gestiva [...] l’incarico di segretario di R. Finch che lo portò con sé a Roma; qui nel palazzo di Finch, ai piedi del Campidoglio, poté godere della ricca biblioteca che aveva il compito di riordinare. Anche a Roma proseguì la frequentazione di Capponi che vi ...
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DELLA VALLE, Claudio
Marina Caffiero
Sono assai scarse le notizie sul suo conto, eccezion fatta per gli anni 1796-99. Romano, nato probabilmente fra il 1755 e il 1765, di condizione abbastanza agiata [...] di usurpazione, e contro il trattato di Tolentino con cui i Francesi avevano mantenuto sul trono "il tiranno del Campidoglio", lasciando "intatto il nido della impostura e della superstizione ... e la ruina della Francia e dell'Italia" (p. 45 ...
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SERAO, Matilde Caterina
Emanuela Bufacchi
– Nacque a Patrasso il 28 febbraio del 1856 dal giornalista ˗ all’epoca segretario al Consolato inglese ˗ Francesco Saverio, espatriato nel 1848 per sfuggire [...] di Riccardo Joanna, un romanzo-saggio sulle grandezze e decadenze della vita di giornalista.
Il 28 febbraio 1885 in Campidoglio, e poi il giorno seguente con rito religioso a Santa Maria del Popolo, sposò Edoardo Scarfoglio: ebbero quattro figli ...
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BIGGINI, Carlo Alberto
Danilo Veneruso
Nato a Sarzana il 9 dic. 1902 da Ugo e da Maria Accorsi, iniziò gli studi liceali presso il liceo Doria a Genova, interrompendoli per obblighi militari (1922-1924). [...] ; e non è da escludere che il suo incitamento personale abbia avuto qualche peso nello spingere il Gentile a pronunciare in Campidoglio (2 giugno 1943) l'appello di difesa nazionale.
Come ministro egli si proponeva (vedi il suo discorso al Senato del ...
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corridoio della mobilita
corridoio della mobilità loc. s.le m. Percorso viario riservato allo scorrimento veloce del traffico urbano, segnalato dal colore rosso del manto stradale. ◆ Il Campidoglio si è mosso mettendo in campo un ventaglio...
collaterale
agg. [dal lat. tardo collateralis, comp. di con- e latus -tĕris «fianco»]. – 1. Che è o sta a lato, di fianco, in senso proprio. In partic.: a. In botanica, di organi posti l’uno di fianco all’altro (per es., le gemme di alcune...