MICHETTI, Nicola
Filippo Vignato
– Nacque a Roma il 26 ott. 1677, terzo di nove fratelli, da Francesco, servitore, e da Anna Riccardi (Roma, Archivio storico del Vicariato, S. Lorenzo in Lucina, Battesimi, [...] dei Falconieri (Franceschini - Mori - Vendittelli). Dalla Russia gli chiedevano quanto potessero costare i calchi del Marco Aurelio in Campidoglio e del Costantino di G.B. Bernini, per un monumento equestre allo zar che lui stesso avrebbe dovuto ...
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AMADUZZI, Giovanni Cristofano
Angelo Fabi
Nato a Savignano di Romagna il 18 ag. 1740, appartiene a quella generazione di eruditi romagnoli che fiorì tra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del [...] e la mitezza delle leggi teresiane; idoleggiava Newton e le sue grandi scoperte).
Già nel 1776 l'incoronazione in Campidoglio di Corilla Olimpica, poetessa e improvvisatrice, era apparsa come una sfida gettata al gruppo curiale e filogesuitico che vi ...
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MORSELLI, Ercole Luigi
Riccardo D'Anna
MORSELLI, Ercole Luigi. – Nacque a Pesaro il 19 febbraio 1882 da Antonio, ispettore demaniale originario del Piacentino, e da Anna Celli.
Il padre, dopo la morte [...] aprile 1932, pp. 289-301), i due si risolsero per la fuga romantica, preludio alle nozze civili che vennero celebrate in Campidoglio a Roma il 27 aprile 1907. Dall’unione nel 1908 nacque la figlia Giuliana. La madre, ch’ebbe sempre rapporti difficili ...
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GALLORI, Emilio Pasquale
Rita Bernini
Nacque a Firenze il 3 apr. 1846 da Gaetano, bottegaio, e Assunta Raddi. Studiò all'Accademia delle belle arti della sua città, dove ebbe come insegnanti A. Costoli [...] fusione in bronzo: Siena, Collezione Chigi Saracini). Nel 1909 eseguì il busto di Giuseppe Giusti, inaugurato in Campidoglio il 28 novembre. Nel 1912 terminò la statua equestre di Francesco Ferrucci, rappresentato in armatura cinquecentesca, per la ...
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MAGGI, Giovanni
Laura Di Calisto
Nato intorno al 1566, probabilmente a Roma, è ricordato da Giovanni Baglione (1642, pp. 393 s.) come "dipintore, et intagliatore all'acqua forte", "virtuoso in diverse [...] Leone XI e con l'immagine, di poco successiva, dell'arco effimero per il possesso di Paolo V realizzato in Campidoglio. Seguì, sempre nel 1605, la tavola con la rappresentazione dell'Escorial dedicata al cardinale Francesco Sforza. La presa di Bergen ...
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VESPIGNANI, Virginio
Raffaella Catini
– Nacque a Roma il 12 febbraio 1808, ultimo di cinque figli, dal conte Giovan Francesco, e da Maria Teresa Sarnani.
La famiglia era originaria di Imola; il fratello [...] arti sotto il pontificato di Pio IX, Roma 1863-1870): tra di esse si rammentano il restauro della torre orientale del Campidoglio e l’allestimento dell’osservatorio, le Scuole notturne in Borgo Pio e, nel giardino annesso a queste ultime, la cappella ...
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MOLINO, Biagio
Silvio Ceccon
MOLINO (Molin, da Molin, da Molino), Biagio. – Nacque probabilmente a Venezia tra il 1380 e il 1383 da Filippo, appartenente a uno dei tredici nuclei familiari di Molino [...] . Eugenio ebbe così tempo di allontanarsi con una imbarcazione lungo il Tevere. Scoperto l’inganno, il M. fu trascinato in Campidoglio con l’accusa di complicità; non sappiamo se nei giorni successivi riuscì a raggiungere il papa riparato a Firenze o ...
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GUIDI, Aghinolfo
Marco Bicchierai
Figlio di Guido conte di Romena e di Maria di Uberto Pallavicini, fu probabilmente il primogenito. Poiché le nozze dei genitori sono da collocarsi fra 1250 e 1254, [...] G. si aggregò al suo esercito e lo seguì a Roma. Qui, combattendo negli scontri presso il ponte Milvio e al Campidoglio, contribuì a consentire la stessa cerimonia d'incoronazione; riconoscente, Enrico il 7 giugno 1312 gli concesse un diploma in cui ...
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CRISPO MONCADA, Francesco
Stefano Sepe
Nato a Palermo il 9 maggio 1867 da Pietro Crispo e da Elena Moncada, compì gli studi nella città natale laureandosi in giurisprudenza. Ammesso per concorso nel [...] opera di un'anziana signora inglese, Violet Gibson, che sparò a Mussolini mentre questi usciva da una cerimonia in Campidoglio, colpendolo di striscio al naso.
Per difendersi dalle accuse di inefficienza mosse dai fascisti all'apparato di polizia, il ...
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GREUTER, Matthäus
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio dell'orafo Konrad di Kempten, nacque intorno al 1565-66 probabilmente a Strasburgo, dove il padre è documentato dal 1564 al 1594, anno della morte. [...] di Frascati (1635), forse da espungere.
Recentemente è stato attribuito al G. un disegno raffigurante una veduta dal Campidoglio databile entro il primo ventennio del Seicento (Keller).
Oltre all'incisione delle carte geografiche, il G. si dedicò ...
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corridoio della mobilita
corridoio della mobilità loc. s.le m. Percorso viario riservato allo scorrimento veloce del traffico urbano, segnalato dal colore rosso del manto stradale. ◆ Il Campidoglio si è mosso mettendo in campo un ventaglio...
collaterale
agg. [dal lat. tardo collateralis, comp. di con- e latus -tĕris «fianco»]. – 1. Che è o sta a lato, di fianco, in senso proprio. In partic.: a. In botanica, di organi posti l’uno di fianco all’altro (per es., le gemme di alcune...