. È la disciplina che tratta degli stemmi, e si divide in due parti: storia degli stemmi, cioè sorgere, fiorire, decadere del loro uso; e regole araldiche che ne disciplinano la forma, le figure e gli [...] che di essa dànno gli araldisti, s'intende il complesso di determinate figure, le quali sono effigiate secondo non s'incontra più. La croce era fin d'allora d'argento in campo rosso. Essa non fu più abbandonata e figura in tutti gli stemmi di casa ...
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TABACCO
. Storia. - L'origine americana del tabacco è indubbia, perché - come sarà detto in seguito - l'enorme maggioranza delle specie del genere Nicotiana è nativa delle regioni intertropicali e subtropicali [...] sempre di qualità inferiore. Dopo il trapianto dal vivaio al campo la vegetazione del tabacco dura da tre mesi a tre formata in modo da costruire un cilindro di un'altezza complessiva all'incirca uguale al diametro della base.
Il processo fermentativo ...
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RODI (gr. ‛Ρόδος; lat. Rhodus; turco Radòs; A. T., 90)
Ardito DESIO
Arnaldo MOMIGLIANO
Ettore ROSSI
Giulio IACOPI
Pericle DUCATI
Giuseppe GEROLA
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È la maggiore fra le isole italiane del Mare Egeo [...] annui, e poi, fino al 1935, una media di 40.000 mc., in complesso, in quattordici anni di regime fascista furono costruiti a Rodi per edifici di uso .
L'attività culturale non si limita al campo prettamente educativo: due istituzioni operano a creare ...
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NAPOLEONE I imperatore
Francesco LEMMI
Alberto BALDINI
Nacque ad Aiaccio il 15 agosto 1769, da Carlo Buonaparte e da Letizia Ramolino, secondo di otto fratelli (senza contare i morti in tenera età), [...] - Lo stato maggiore prussiano - che ha prontamente messo in campo un esercito di 128.000 uomini, compreso un corpo sassone, non i presidî delle piazze interne della Germania rappresentanti un complesso di 100.000 uomini perduti. La guerra oltre i ...
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LUTERO, Martino
Alberto PINCHERLE
Giuseppe GABETTI
Infanzia e giovinezza. - Ego sum rusticus et durus Saxo; "io non sono della Turingia, appartengo alla Sassonia): ma queste dichiarazioni indicano [...] in mente a L. lungo la Scala santa in Roma. Questo complesso di fatti può far sorgere l'impressione che L. abbia, inconsciamente, ragione profonda. Al Los von Rom, attuato dalla Riforma nel campo religioso, la lingua creata da L. aggiunse un nuovo e ...
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NERVOSO, TESSUTO
Giuseppe LEVI
Mario DONATI
Giuseppe LEVI
Ugo CERLETTI
Mario DONATI
Ugo CERLETTI
(fr. tissus nerveux; sp. teijdo nervioso; ted. Nervengewebe; ingl. nervous tissue).
Istologia [...] e di feti, nei quali, l'intreccio dei rami nervosi essendo meno complesso, l'analisi del loro destino è meno arduo, Cajal e più e funzionale dei neuroni. Anche i risultati nel campo della fisiologia sperimentale sono inconciliabili con le ipotesi di ...
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VITE (lat. vitis; fr. vigne; sp. vid; ted. Winstock; ingl. vine)
Giovanni DALMASSO
Per vite, senz'alcun aggettivo, comunemente s'intende la vite europea o nostrana. Botanicamente, si tratta della specie [...] più sicuramente, con l'età del ferro. E un complesso di considerazioni fa ritenere più verosimile l'ipotesi che le si apre l'Evo moderno, ebbe notevoli ripercussioni anche nel campo viticolo. Cristoforo Colombo, ritornando dal suo terzo viaggio d ...
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Il compartimento dell'Italia Settentrionale che deve il suo nome alla lunga via che l'attività romana lanciò dal mare al Po, fra il colle e la bassa pianura (v. emilia, via). Con il nome di Emilia furono [...] che nulla producono, superiori ai 1400 m., ci dà la cifra complessiva di 20.700 ettari, dei quali oltre un terzo, 7700 ettari, , Faenza, Imola, Reggio sono piccole città (πολίσματα) insieme a Campi Macri (Magreda) e ad Ancara.
Nei secoli II e III d ...
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GOETHE, Johann Wolfgang von
Arturo FARINELLI
Poeta universale che, nel secolo dell'illuminismo, all'alba della fervida aspirazione romantica, riproduce il vasto e universale mondo della conoscenza vagheggiato [...] . Va a fertilizzare terre, e considera la vita come campo d'azione e di lotta, solo degna di essere vissuta Dichtungen, Francoforte s. M. 1901-1914, voll. 9.
Bibl.: Studî complessivi: Goethe-Jahrbuch, a cura di L. Geiger, Francoforte s. M. 1880 ...
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. Si dà il nome di elettrotecnica all'arte di dominare e guidare i fenomeni elettrici e di utilizzarli a beneficio dell'industria e della civiltà umana. L'elettrotecnica si distingue in due rami principali: [...] le ore di vita. Fino al 1906 circa ha diviso il campo indisturbato con la lampada ad arco; quest'ultima ha realizzato doveva portare con sé, come ha portato, tutta una tecnica ben complessa in ciò che riguarda misure. È questo l'unico ramo dell ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...