Attore cinematografico statunitense, nato a Beech Grove, Indiana, il 24 marzo 1930 e morto a Ciudad Juárez (Messico) il 7 novembre 1980. Uno dei migliori e più popolari interpreti del cinema d'azione statunitense, [...] successo commerciale, in cui è un ufficiale rinchiuso in un campo di concentramento nazista che, dopo diversi, goffi e malriusciti tenente di polizia, McQ. disegnò il più complesso e sfaccettato dei suoi antieroi, confezionando un'interpretazione ...
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DEMBOWSKI, Ercole
Giuseppe Monaco
Nacque a Milano il 12 genn. 1812 da Giovanni e da Matilde Viscontini. Il padre Giovanni (1773-1823), di nobile famiglia polacca, dopo aver militato con T. Kosciuszko [...] l'impiego di un nuovo metodo di misurazione, più complesso, ma estremamente preciso. Tale metodo gli permise di di due misure di distanza.
Tra i suoi lavori in questo campo sono da ricordare: Misure micrometriche di 127 stelle doppie e triple ...
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BONAPARTE (Buonaparte), Carlo
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Ajaccio il 29 marzo 1746, da Giuseppe e da Maria Saveria Parravicini.
Numerose sono state le ricerche svolte per rintracciare il luogo di [...] la nuova dipendenza dalla Francia offriva, da un maggior campo di attività a una maggiore garanzia di affermazione, e strappandoli al chiuso ambiente isolano, nella più ricca e complessa vita francese: Napoleone era da poco entrato nella scuola ...
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Agnolo di Ventura
P. F. Pistilli
Architetto e scultore senese, attivo in Toscana nella prima metà del Trecento. Sue notizie si hanno a partire dal 1311, anno in cui venne iscritto tra i contribuenti [...] 1329 A. riscosse un pagamento per alcuni lavori compiuti nel Campo "in pede porte Salarie" e che nel 1333 redasse delle due mani, la proposta di Cohn-Goerke (1938) è nel complesso da ritenersi valida. L'intervento di A. sarebbe da identificarsi nell ...
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Filippo II, re di Spagna
Silvia Moretti
Il paladino della Chiesa cattolica
Figlio dell’imperatore Carlo V, Filippo II ha dominato la vita politica europea nella seconda metà del Cinquecento regnando [...] .
Austero, inaccessibile, grandioso, con circa duemila stanze, il complesso di El Escorial divenne il simbolo dello spirito cattolico spagnolo e da forti impegni militari nei Paesi Bassi, mise in campo tutte le sue forze contro i Turchi.
Ma nei Paesi ...
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ALESSIO, Alberto
Giovanni Boaga
Nato a Schio (Vicenza) il 19 nov. 1872, entrò nel 1895 nella marina militare; laureatosi nel 1902 in matematica presso l'università di Genova, nel 1909 divenne insegnante [...] 1913-14). Effettuò allora osservazioni e calcoli di un notevole complesso di lavori di astronomia geodetica, di geodesia operativa, di l'A. trasportò i principi scientifici di questa disciplina nel campo geodetico. Per un intero decennio (1903-12) si ...
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BOSCO, Giovanni Bartolomeo
Bruno Di Porto
Nato a Torino il 7 genn. 1793, da famiglia aristocratica, mostrò fin da fanciullo sorprendente abilità nei giuochi di prestigio. Nel 1812 partecipò alla campagna [...] a Borodino. Fu, quindi, catturato e portato in un campo di prigionieri presso Tobolsk, nella Siberia occidentale, dove, a trad. dal francese, Milano 1853), Gabinetto magico ossia il complesso dell'arte di prestigio (trad. italiana sulla quarta ediz. ...
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Disciplina, fondata da S. Freud, che ha per oggetto lo studio e il trattamento terapeutico di disturbi di tipo psicologico nel quadro di una teoria dinamica della psiche il cui concetto centrale è quello [...] come un’unità già integrata, ma si sviluppa attraverso una complessa attività intrapsichica. Il primo e più importante oggetto del S. Mitchell, che promuove a oggetto dell’analisi il campo di interazione, la matrice relazionale in cui l’individuo ...
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Figlio (Vienna 1741 - ivi 1790) dell'imperatore Francesco I di Lorena-Toscana e dell'imperatrice Maria Teresa. Re dei Romani nel 1764, poi, alla morte di Francesco I (1765), imperatore e coreggente insieme [...] tutte le sue energie nel tentativo di fondere in un complesso accentrato la multiforme varietà dei suoi stati. Curò l'esercito il regno ungherese. Particolare rilievo assunse la sua azione nel campo dei rapporti con la Chiesa. Con l'Editto di ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] o lippesche) della fine del Quattrocento, è di originale complessità, con la Madonna seduta su una pietra sorgente da una ogni testata; al di sopra delle lunette vi sono vele (campi triangolari sferici) in alternanza a peducci o pseudo-pennacchi ( ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...