PIZZONI, Alfredo
Tommaso Piffer
PIZZONI, Alfredo. – Nacque a Cremona il 20 gennaio 1894, figlio primogenito di Paolo, ufficiale di artiglieria, e di Emma Fanelli, crocerossina volontaria al fronte durante [...] di primo piano rivestito fino a quel momento in questo campo da Ferruccio Parri.
Nel corso del conflitto svolse quattro missioni l’immagine della Resistenza e del movimento partigiano nel suo complesso (A. Pizzoni, Alla guida del CLNAI. Memorie per ...
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CRUGNOLA, Gaetano
Umberto D'Aquino
Nacque a Induno Olona (Varese) il 5 marzo 1850 da Antonio e Amalia Ghiringhelli. Compiuti gli studi liceali presso il liceo "Beccaria" di Milano, si iscrisse all'università [...] botanica, archeologia e storia dell'arte), mostrando in ogni campo grande competenza. Ben presto la sua fama si estese tentativo in Italia di dare forma sistematica a quel complesso di nozioni tecnico-scientifiche che cominciavano, in quel periodo ...
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BETTIOL, Giuseppe
Luciano Pettoello Mantovani
Nacque a Cervignano del Friuli (Udine) il 26 sett. 1907 da Rodolfo, ispettore scolastico dell'amministrazione asburgica, e da Leontina Pacco (Pacher). Compi [...] avvalorare l'equivoco che, chiamando di volta in volta in campo neoscolastica, kantismo, filosofia dei valori, ha attribuito al operato dal positivismo criminologico il B. invoca il complesso speculativo del razionalismo: né l'agire dell'uomo è ...
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CIMARA, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 19 luglio 1891 da Giuseppe, che era prima guardia nobile del Vaticano, e da Giovanna Putti. Dalla sua aristocratica famiglia il C. ereditò "quella distinzione [...] . divenne, dopo un difficile inizio, l'attoretipo di questo complesso per le sue doti di signorilità, di misura e di Canaglia dorata, 1919; I due sergenti, Corte d'Assise, 1930; Campo di maggio, 1935; La regina della scala, 1937.
Fonti e Bibl ...
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BEGUINOT, Francesco
Tullio De Mauro
Nacque a Paliano (Frosinone) il 1° ag. 1879. Figlio di Pompeo e di Giulia Schifalacqua, il B., già negli anni del ginnasio, cominciò da autodidatta lo studio del [...] convinzione che il Nord-Africa andasse studiato come un unico complesso organico sotto tutti gli aspetti di ambiente e di vita cento anni nel settore delle lingue ario-europee: ma nel campo della semitistica era, un'acquisizione ancora da compiere (e ...
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PALADINO, Giovanni Michelangelo
Alessandra Gissi
PALADINO, Giovanni Michelangelo. – Nacque a Potenza il 24 aprile 1842 da Saverio e da Gaetana Sileo.
Nell’agosto 1860 partecipò all’insurrezione lucana, [...] Botallo, operò importanti scoperte, come quella del complesso sistema di connessione tra muscolatura atriale e ventricolare Barpi, allievo di Paladino, distintosi particolarmente nel campo della morfologia animale, curò l’allestimento di numerosi ...
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BAGNERA, Giuseppe
Nicola Virgopia
Nacque a Bagheria (Palermo) il 14 nov. 1865. Orfano dall'infanzia e di disagiate condizioni economiche, riuscì a completare gli studi tecnici a Palermo, ove, nel 1890, [...] da p. I lavori sui gruppi finiti costituirono un magnifico complesso di risultati nella classificazione dei gruppi di omografie dello spazio furono anche orientate secondo l'indirizzo gruppale: in tale campo il B. collaborò con M. De Franchis ed ...
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BRUNI, Antonio Bartolomeo
Giovanni Scalabrino
Nacque a Cuneo nel 1751 (secondo il Fétis e l'Enc. della Musica Ricordi, il2 febbr. 1759), primogenito di Carlo. Scarse sono le tracce dei suoi studi in [...] notte tra il 5 e il 6 agosto 1821.
La produzione del B. nel campo della musica operistica, strumentale e didattica è assai copiosa: essa comprende in complesso una ventina di opere comiche, cinque ouvertures per orchestra, dieci libri di quartetti ...
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ASCHIERI, Pietro
Manfredo Tafuri
Nacque a Roma il 26 marzo 1889, da Emilio, scultore, e da Emma Crispi. Studiò disegno sotto la guida del padre; si laureò a Roma in ingegneria civile nel 1913, dopo [...] sue opere migliori e comunque l'episodio più felice del complesso. Nel 1927 l'A. aveva aderito alla costituzione del può considerare senz'altro la migliore opera dell'A. nel campo dell'architettura domestica), dimostrano quanto ora si è detto, sia ...
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BIDUINO
Isa Belli Barsali
Ritenuto, ma senza fondamento, originario di Bidogno (Como), se ne ignorano le date di nascita e di morte. Fu attivo in Toscana come scultore e architetto nell'ultimo quarto [...] persuasivamente accostato alle opere sicure di B. un complesso di sculture del campanile. Il fregio con animali presso data e la firma. Scolpiva inoltre la testa barbuta nel campo della lunetta maggiore e i capitelli degli stipiti e dell'interno ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...