SAHARA
Giuliano Bellezza
(XXX, p. 441; App. III, II, p. 645; IV, III, p. 255)
La grande regione sahariana, centrata su quello che è il deserto per antonomasia della cultura occidentale, è stata ancora [...] verso il Sahel e il Tropico del Cancro. Nel complesso, comunque, nel corso del passato ventennio, le condizioni sul Mediterraneo non si sono avute ingenti scoperte in campo minerario nel settore sahariano, già conosciuto dagli anni Settanta ...
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MINA
Antonio Barile
Fernando Cinelli
. Mine subacquee (App. II, 11, p. 323; III, 11, p. 118). - Le recenti operazioni di minamento delle acque nord-vietnamite e il successivo impegno di bonifica da [...] di bersaglio e per l'ambiente nel quale è destinata a operare.
La m., diventata estremamente complessa e sofisticata, è dunque ancora oggi valida arma sia in campo strategico sia tattico, ma il suo progredire non è unilaterale in quanto - più che per ...
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WALPOLE, Robert
Pietro SILVA
Uomo politico e statista britannico, nato il 26 agosto 1676 a Houghton (Norfolk), morto a Londra il 18 marzo 1745, che ha legato la sua personalità a uno dei periodi più [...] nuovo trono, rimanevano assenti ed estranei al complesso meccanismo della vita politica e parlamentare britannica e tale corrente dovette piegare ed iniziare una guerra contro la Spagna nel campo coloniale.
Fu il preannuncio al tramonto di W. e del ...
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SICUREZZA EUROPEA
Domenico Caccamo
. Un progetto di trattato paneuropeo per la s. collettiva in Europa fu avanzato da V. Molotov alla conferenza dei ministri degli Esteri, tenuta a Berlino nel gennaio-febbraio [...] territoriali. Altri documenti raccomandavano, invece, la cooperazione nei campi dell'economia, scienza e tecnica, turismo internazionale. Da una parte, dunque, la CSCE ha sanzionato il complesso degli accordi sul problema tedesco, stipulati nei primi ...
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GIUSTIZIA E LIBERTÀ
Aldo GAROSCI
. Organizzazione clandestina e movimento politico antifascista. Fondata nel 1929, come "movimento rivoluzionario", che riuniva "repubblicani, socialisti e democratici", [...] e rappresentarono il solo tentativo culturale-ideologico nel campo democratico. Giustizia e Libertà assunse così sempre liberalsocialisti che stavano nascendo in Italia. Ma nel complesso il movimento assunse una posizione difensiva, facendo valere ...
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VINCENZO I Gonzaga, quarto duca di Mantova
Romolo Quazza
Nato nel 1562, successe al padre Guglielmo nel 1587. Ebbe a maestri Francesco Crotto, Giulio Sirenio, Giuseppe Moletto, Marcello Donati e Aurelio [...] La conclusione fu sfavorevole e V. si ritirò, suscitando nel campo militare e diplomatico un vero vespaio. Il carattere dell'azione intorno di balletti alla francese sulla scena italiana: in complesso una data memoranda nella storia del teatro. Pure ...
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WATTENBACH, Wilhelm
Karl Jordan
Storico tedesco, nato il 22 settembre 1819 a Ranzau (Holstein), morto il 20 settembre 1897 a Francoforte sul Meno. Iniziò gli studî nel 1831 a Bonn, passò poi a Gottinga [...] indagini critiche, pubblicò anche un'opera sussidiaria importante in questo campo: Deutschlands Geschichtsquellen im Mittelalter bis zur Mitte des 13. di un'epoca, ma l'inserisce nel complesso eulturale e politico, presentando così chiaramente la ...
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MAGINOT, André
Alberto Baldini
Uomo politico francese, nato a Parigi il 17 febbraio 1877, morto ivi il 7 gennaio 1932. Entrato nella vita politica nel 1910 come deputato di Bar-le-Duc, combattente, [...] fortificata permanente lungo la frontiera orientale.
Questo enorme complesso di fortificazioni consiste principalmente in una catena di opere quale saranno sistemati osservatorî, ridotti, batterie da campo e artiglierie contraeree.
Su questo tipo, ...
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totalitarismo
Simona Forti
Il totale controllo politico della società
Con il termine totalitarismo ci si riferisce a quei regimi che, soprattutto nel periodo tra le due guerre mondiali, organizzarono [...] profondissima. Il regime totalitario cerca di cambiare radicalmente il complesso dei rapporti politici e sociali in una maniera che non luogo di sospensione di ogni forma di diritto. Scopo dei campi, pertanto, non è né di prevenire né di punire ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] nel bilancio e la cancellazione del 10% del debito.
Nel campo della riforma dello Stato, già nel 1676 I. XI tentò tornarono a 126.000 nel 1689.
Assolutamente coerente con il complesso dell'attività di risanamento economico (e non solo) fu il ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...