Architettura costantiniana a Costantinopoli
Alessandra Ricci
È un’impronta di imponenti presenze architettoniche quella che definirà, nelle fasi iniziali del IV secolo, la costruzione di una nuova capitale [...] di portata intorno al VI secolo. Recenti indagini sul campo condotte da Crow, Richard Bayliss e Paolo Bono una nuova mappatura dei resti e calcola una lunghezza totale del complesso intorno ai 429 metri. Da un punto di vista architettonico Bardill ...
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Il Mesolitico
Stefan K. Kozlowski
Massimo Vidale
Roberto Ciarla
Donatella Usai
Il mesolitico in europa
di Stefan K. Kozłowski
Questo complesso economico-culturale, caratteristico dell'Europa, sembra [...] non permanentemente ma stagionalmente, come ad esempio i campi della Conca di Trento in Italia, gli zoo- e antropomorfi è inoltre documentato a Lepenski Vir.
Il complesso scandinavo delle "punte a codolo" - Questa denominazione deriva dalla presenza ...
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Repertorio delle culture dell'Europa preistorica. Eneolitico
Luca Bachechi
Leone Fasani
Marin Dinu
Enrico Pellegrini
Renata Grifoni Cremonesi
Manuel Santonja Gomez
Alberto Cazzella
Giovanni Lilliu
Alessandra [...] a.C. inizia un processo di decadimento con forti influenze sui complessi della cultura della C. a C. da parte di gruppi calcolitici grotte di Latronico, in particolare la L3, il sito campano di Castel Baronia, quello di Piscina di Torre Spaccata ( ...
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ROMA - Storia, urbanistica, architettura (da Costantino a Gregorio VII)
F. Guidobaldi
ROMA Città capitale d'Italia e sede del papato, situata nel Lazio, sulle rive del Tevere, a km 23 ca. dal mar Tirreno.
Storia, [...] e far propendere anche in quel caso per una complessa struttura privata trasformata in edificio cristiano. Soltanto S , ivi, pp. 89-111; D. Manacorda, Trasformazioni dell'abitato nel Campo Marzio: l'area della ''Porticus Minucia'', ivi, 1993a, pp. 31- ...
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Il fenomeno urbano. Periodo tardoantico e medievale
Letizia Pani Ermini
Francesca Romana Stasolla
Sara Magister
Lo sviluppo urbano
di Letizia Pani Ermini
A partire dal VI secolo nelle fonti occidentali [...] fortificati ed eventualmente affrontare i nemici in campo aperto, avviò un sistematico sistema difensivo attrezzando Lucca con il borgo di S. Frediano, di Nola con il complesso di S. Felice si pongono come altrettanti esempi delle diverse valenze ...
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L'Italia preromana. Sardegna
Fulvia Lo Schiavo
Sardegna
Le scoperte e, conseguentemente, gli studi e le ricerche sull’archeologia della Sardegna sono progrediti negli ultimi 15 anni in modo straordinario [...] umani della Sardegna e di tutte le isole del Mediterraneo.
Nel suo complesso, il giacimento di Grotta Corbeddu si data a partire dal 14.600 a un motivo graffito a zig-zag semplice o a banda campita, o una fila di puntini, o rombi tracciati a leggere ...
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Vedi ANFITEATRO dell'anno: 1958 - 1994
ANFITEATRO (ἀμϕιϑέατρον; amphitheatron; l'una e l'altra voce sorte in età romana)
H. Kähler
G. Forni
La parola, che appare per la prima volta in età imperiale, [...] è munito di un sistema più o meno complesso di sotterranei, usati principalmente per il deposito delle , C.I.L., x, 4643;
Capua (S. Maria Capua Vetere): F. Alvino, Anfiteatro campano, Napoli 1842; Beloch, p. 351; Boll. d'Arte, viii, 1920, p. 555 ss ...
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Il fenomeno urbano. Periodo islamico
Maria Adelaide Lala Comneno
André Raymond
Marianne Barrucand
Il fenomeno urbano
di Maria Adelaide Lala Comneno
Parlare di urbanistica islamica vuol dire affrontare [...] parte dei casi, di una cinta muraria. Nel vasto campo dell'urbanistica islamica, un gruppo particolare, quello delle città cinte murarie più importanti e spettacolari sono quelle dei complessi palaziali e delle città reali. Piuttosto sommarie fino ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mesoamerica
Mario Sartor
Claude-François Baudez
Caratteri generali
di Mario Sartor
Le espressioni architettoniche più antiche risalgono agli Olmechi (Periodo Preclassico) [...] dalla costruzione Maya tradizionale, che erano quelli di una campata il cui rapporto con la massa muraria non si volta Maya, coronato di fastigio e decorato come tutto il complesso circostante, funge da raccordo tra due corpi di fabbrica senza ...
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ROMA - Storia, urbanistica, architettura (secoli 12° - 14°)
M. Righetti Tosti-Croce
Secolo 12°. - L'inizio del secolo è segnato a R. dal perdurare della situazione di tensione tra papato e impero che [...] di questa sorta di cripta rivela ancora la presenza di campate scandite da colonne e pilastri.
Pochi anni dopo un' il 1189 e il 1191 Clemente III aveva fatto costruire il complesso monastico, ma l'intervento, o meglio gli interventi che modificarono ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...