La grande scienza. Etologia, psicologia e scienze sociali
Robert A. Hinde
Etologia, psicologia e scienze sociali
I primi etologi si interessarono al comportamento degli animali, rifiutando sia il concetto [...] comprendere il significato sottostante alle azioni.
Il campo nel quale l'approccio etologico ha avuto implicazioni naturale si impaurisce alla vista di un fiore, esso non diventa timoroso né deifiori né dei serpenti (Mineka 1987).
In questo modo ...
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BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] ". E ancora nella stessa opera: "... se intendessero il linguaggio deifiori, i quali anch'essi, come Eutimio disse de' cieli, È forse opportuno sottolineare che, anche in questo campo, la grandezza dello scrittore gesuita consiste nell'essere ...
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MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] figli) si impose presto tra le più importanti nel campo della torcitura e lavorazione della seta. La madre, originaria ) si raccolsero in un collettivo teatrale, Nostra signora deifiori (che mutuava esplicitamente il nome dall'opera di Jean ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] Roma, e dimostrò ampiamente la ricchezza e l'ascendente degli Este e dei loro parenti, gli Aragona e gli Sforza, entrando in città dalla porta ma l'E. preferì andare ad abitare vicino a Campo de' Fiori, e nel 1514 ottenne il permesso di servirsi, per ...
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CHINI, Galileo
Stefano Fugazza
Nacque a Firenze il 2 dic. 1873 da Elio, sarto e suonatore di fliscorno, e da Aristea Bastiani.
Il nonno, Pietro Alessio, pittore e decoratore, trascorse la vita a Borgo [...] un suo quadro alla prima mostra fiorentina "Dell'Arte e deiFiori"; ma l'opera era stata rifiutata perché "troppo decorativa" la sua attività non conobbe soste e si profuse nei campi più diversi. Nella pittura innanzitutto, dove, stimolato forse ...
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BALDO, Massimilla
Giovanni Costa
Attilio Stella
Nacque a Legnago, in provincia di Verona, il 12 agosto 1924 da Luigi, piccolo imprenditore proprietario di un’officina meccanica, e da Maria Gardone.
La [...] capacità di stimolare entusiasmo per la fisica, anche in campi distanti da quelli di suo diretto interesse. Non pochi studenti , un museo, un giardino botanico (aveva la passione deifiori). Era instancabile; le sue giornate erano lunghissime: a ...
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FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] sono ambedue a Roma: il Giordano Bruno del 1887 a Campo de' Fiori e il Giuseppe Mazzini (1902-1911, ma pensato già a Carlandi all'Accademia di belle arti di Roma; fece parte dei gruppo dei XXV della Campagna Romana con il soprannome di "capretto". ...
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AMICI, Giovanni Battista
Giorgio Abetti
Nacque il 25 marzo 1786 a Modena, dove fu istruito nella matematica da Paolo Ruffini; compiuti rapidamente i corsi all'università di Bologna, ottenne il diploma [...] .
Nel campodei microscopi, lasciati in disparte i catadiottrici, l'A. si diede al perfezionamento dei microscopi diottrici guida da L. Calamai, rappresentante un ramo con foglie e fiori di zucca e particolari, ingranditi, delle parti sessuali, e nel ...
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FIGINI, Luigi
Maristella Casciato
Nacque a Milano il 27 genn. 1903 da Alessandro, che si occupava di contabilità e amministrazione, e da Pia Jardini che favorì i suoi interessi per la pittura e la musica [...] costruito allo scopo di esporre le novità nel campo degli apparecchi elettrici per la gestione domestica. Fu Blasi); la villa Guida a Guanzate (1971); il concorso per il mercato deifiori a Pescia (1972, con G. Marini e E. Mercatali); il progetto ...
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DE MARIA, Mario (Marius Pietor)
Nicoletta Cardano
Nacque a Bologna il 9 sett. 1852 da Fabio, medico e collezionista d'arte, e da Caterina Pesci.
La sua famiglia era agiata e vantava una tradizione artistica [...] si hanno dati certi per definire il campo degli interessi figurativi del pittore in questo Cesarco, in Lettere e arti, 9 febbr. 1888; E. Montecorboli, La festa dell'arte e deifiori, in Natura ed arte, VI (1897), p. 888; V. Pica, Marius Pictor, in ...
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fiore
fióre s. m. [lat. flōs flōris; già lat. (calco del gr. ἄνϑος) anche il sign. fig. di «parte migliore», ovvero di «parte superiore»]. – 1. a. La parte più bella e appariscente della pianta, che contiene gli apparati della riproduzione:...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...