Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] d’oro e ricamate di fiori, chi cavalli, chi scudi e i nemici di Dio non si svolge sul campo di battaglia, e l’arma di cui egli . 382 nota 165), dove il congiunto processus consularis dei due Cesari Crispo e Costantino iunior può essere effettuato solo ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] delle figure dei santi, e a delimitarne con maggiore chiarezza l’originario campo settoriale e/o stesse sopravvivenze di Catari in Calabria, molto combattute da Gioacchino da Fiore, «erano avanzi del passato, di una fase ormai superata dell’ ...
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Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] interna ed estera, bensì anche nel campo della storia culturale e del pensiero un nesso che «produrrebbe fiori freschi e vitali»60.
1988), pp. 7-15, dove si offre un elenco dettagliato dei suoi scritti; S. Lorenz, Otto Seeck und die Spätantike, cit ...
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L'Ottocento. Introduzione. Le radici del sapere contemporaneo
Enrico Bellone
Le radici del sapere contemporaneo
Nell'introduzione allo sviluppo scientifico e culturale che si è realizzato durante la [...] bocche di leone che sfoggiavano fiori rossi e bianchi, si poteva ottenere una generazione con fiori solamente bianchi e un'altra tempo, tenacia, sperimentazione sul campo e formalismi matematici alla ricerca dei meccanismi di base che regolavano i ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] ai pellegrinaggi, rappresentativo non solo perché abbraccia un campo devozionale tanto ampio, ma anche perché ha sempre il giardino fiorito nel quale tu, diletto, possa compiacerti. Vogliamo essere i fiori profumati dei tuoi altari e dei tuoi ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] La controversa partita dei diritti civili, ibidem, p. 160.
57 Cfr. A. Ambrosioni, Intervista a Publio Fiori, cit. Fiori ha lasciato An annuncia attraverso le sue televisioni la «discesa in campo» per le elezioni del marzo successivo, che saranno ...
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storiografia
storiografìa
Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Storiografia [...] l’altro, e quello di una certa riduzione del campo degli interessi storici del tutto parallelo alla sua concentrazione. storici panegiristi che cantano lodi e successi nel linguaggio fioritodei poeti, e che inventano le «genealogie incredibili». ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] piroscafi del Lloyd Austriaco e 3 dei C., altri 3 dei quali erano nel vallone di Pago , un ospedale, un campo sportivo. Promuoveva anche il Toeplitz, Il banchiere. Al tempo in cui nacque, crebbe e fiorì la Banca Comm. Ital., Milano 1963; S. Romano, G ...
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Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] nazionale in uno Stato si trova a essere priva dei suoi diritti; a sua volta, ogni Stato che si trasferì in Egitto, che gli offriva un più vasto campo d'azione. Pare che a un certo momento sia entrato la patrie francaise, che fiorì verso la fine dell' ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] libertà e di eguaglianza che avevano guidato l'azione dei costituenti in campo politico, che egli definiva contrari ai diritti di Dio all'interno del ricco filone di letteratura profetica che fiorì nello scorcio del secolo; tale filone, se spiegava ...
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fiore
fióre s. m. [lat. flōs flōris; già lat. (calco del gr. ἄνϑος) anche il sign. fig. di «parte migliore», ovvero di «parte superiore»]. – 1. a. La parte più bella e appariscente della pianta, che contiene gli apparati della riproduzione:...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...