PALATUCCI, Giovanni
Gianni Fazzini
PALATUCCI, Giovanni. – Nacque a Montella (Avellino) il 29 maggio 1909, unico maschio dei tre figli di Felice e di Angelina Molinari.
Fu battezzato l’indomani nella [...] dal dicembre precedente e fu sepolto nella fossa comune sulla collinetta di Leitenberg, situata a circa un chilometro dal campodiconcentramento.
Qualche anno dopo giunsero i riconoscimenti del suo operato, dapprima da parte ebraica, poi anche da ...
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ZACCAGNINI, Benigno Giuseppe.
Sergio Apruzzese
– Nacque a Faenza il 17 aprile 1912, quintogenito di Aristide (Imola, 22 luglio 1879-Ravenna, 29 febbraio 1960), ferroviere, e di Rita Scardovi (Sant’Agata [...] sfuggire con ingegno alla deportazione in un campodiconcentramento in Germania; inorridito dalla violenza bellica, maturò il desiderio di tornare a Ravenna al suo vecchio lavoro di medico, ma tale volontà di ripiegamento nel privato durò poco nella ...
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TOUSCHEK, Bruno
Luisa Bonolis
Giulia Pancheri
– Nacque a Vienna il 3 febbraio 1921 da Franz Xaver, un ufficiale dell’esercito austriaco, e da Camilla Weltmann, che apparteneva a una famiglia di intellettuali [...] Touschek fu arrestato dalla Gestapo. Iniziò così una drammatica odissea: sfuggito incredibilmente alla morte durante una marcia forzata verso il campodiconcentramentodi Kiel, passò poi da una prigione all’altra, e fu finalmente liberato alla fine ...
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MACCHIORO, Vittorio (Raffaele Vittorio)
Antonella Parisi
Nacque a Trieste il 29 nov. 1880 da Davide, commerciante, e da Noemi Lenghi. Iscrittosi alla facoltà di lettere dell'Università di Bologna, attratto [...] , con l'Osservatore romano.
Dopo la guerra, durante la quale fu internato in un campodiconcentramento, fu reintegrato in servizio e destinato alla soprintendenza archeologica di Roma (1946). Si congedò definitivamente nel 1947.
Il M. morì a Roma il ...
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SCALARINI, Giuseppe
Mariadelaide Cuozzo
– Nacque a Mantova il 29 gennaio 1873, da Rainero, impiegato delle Ferrovie ed ex militante nelle campagne risorgimentali, e da Virginia Lonardi. Fu il primogenito [...] Corriere (1934-1946).
Il 15 luglio 1940, a Gavirate, fu nuovamente arrestato, internato nel campodiconcentramentodi Istonio (l’attuale Vasto, in provincia di Chieti) e, in seguito a un collasso, trasferito a Bucchianico (Chieti), per rientrare in ...
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PRATT, Hugo
Mariadelaide Cuozzo
PRATT, Hugo. – Nacque a Rimini il 15 giugno 1927 da Rolando, militare di carriera di origini inglesi, e da Evelina Genero, figlia del poeta veneziano di origini ebree [...] . Nel 1941, durante l’occupazione dell’Africa orientale italiana da parte degli Alleati, la famiglia fu internata in un campodiconcentramento a Dire Daua, dove il padre morì nel 1942. L’anno seguente Pratt poté rientrare a Venezia grazie alla Croce ...
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ELENA Petrovic njegoš, regina d'Italia
Giuseppe Sircana
Nacque a Cettigne (Cetinje), nel Montenegro, l'8 genn. 1873 da Nicola I Petrović Njegoš e da Milena Vukotić, sovrani del piccolo Stato balcanico. [...] travagliato: sua figlia Mafalda, fatta prigioniera dai Tedeschi, mori il 28 ag. 1944 nel campodiconcentramentodi Buchenwald. Anche le sue condizioni di salute peggiorarono e, nell'agosto 1945, per il distacco della retina E. perse l'uso ...
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MARUSSIG, Piero
Rossella Canuti
MARUSSIG, Piero (Pietro). – Nacque a Trieste il 16 maggio 1879 da Pietro e da Erminia Dissopra, penultimo di cinque figli, in una famiglia di agiati commercianti, gestori [...] relative agli anni della guerra, trascorsi probabilmente dal M. nella sua villa di Trieste, anche se alcune fonti biografiche informano che subì l’internamento in un campodiconcentramento (P. M.…, 2006, pp. 18, 235).
Nel 1919, oltre a partecipare ...
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LEONARDI, Elvira (Biki)
Marta Boneschi
Nacque a Milano, il 1° giugno 1906, da Salvatore, agente teatrale, e Fosca Gemignani, terzogenita dopo Franca e Antonio.
Le fu imposto il nome della nonna materna, [...] , nel marzo 1942, le fu notificato che, in quanto cittadina francese, sarebbe stata deportata nel campodiconcentramentodi Viterbo. Per intervento del prefetto di Milano il provvedimento fu commutato in una stretta sorveglianza che non le impedì ...
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CIONE, Domenico Edmondo
Gennaro Incarnato
Nato a Napoli il 7 giugno 1908 da Stefano, avvocato di origine pugliese inurbatosi di recente e artefice della sua fortuna, ed Emilia Faraone, figlia di commercianti [...] lettera da parte della polizia, che ne interpretò malamente il contenuto, provocò il suo internamento nel campodiconcentramentodi Colfiorito di Foligno, i cui rigori furono mitigati dal confino a Montemurro Lucano. Qui maturò la sua crisi politica ...
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concentramento
concentraménto s. m. [der. di concentrare]. – 1. Il concentrare, il concentrarsi, l’essere concentrato; soprattutto nelle locuz., del linguaggio milit., c. di forze, c. d’artiglieria, ammassamento di truppe, riunione di mezzi...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...