Lumet, Sidney
Emiliano Morreale
Regista teatrale, televisivo e cinematografico statunitense, nato a Philadelphia il 25 giugno 1924. Autore fortemente legato al teatro per formazione personale e culturale, [...] ; The pawnbroker (1965; L'uomo del banco dei pegni), sulla figura di un ebreo sopravvissuto al campodiconcentramento, che vive l'incubo del ricordo nel degradato quartiere di New York dove lavora; The hill (1965; La collina del disonore), duro ...
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Hitler, Adolf
Politico tedesco (Braunau, Austria Superiore, 1889-Berlino 1945). Fondatore e Führer del nazionalsocialismo, per dodici anni cancelliere del Terzo Reich, il suo nome e la sua politica hanno [...] ; costituzione dell’asse Roma-Berlino; patto anticomintern. Nel 1938: annessione dell’Austria alla Germania (Anschluss); primo campodiconcentramento e sterminio di Mauthausen; cessione dei Sudeti da parte della Cecoslovacchia decisa alla Conferenza ...
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CANTELLI, Guido
Raoul Meloncelli
Nacque a Novara il 27 apr. 1920 da Antonio e da Angela Riccardone. Giovanissimo iniziò lo studio della musica, dal 1939 al 1941 fu allievo di A. Pedrollo, quindi di [...] la carriera in seguito al precipitare della situazione bellica: inviato con una squadra di lavoratori a Francoforte, fu poi internato in un campodiconcentramentodi Stettino. Rimpatriato per malattia nel 1944, il C. si stabilì a Torino, ove ...
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Streep, Meryl (propr. Mary Louise)
Francesco Bolzoni
Attrice cinematografica statunitense, nata a Summit (New Jersey) il 22 giugno 1949. Interprete di straordinario talento, affezionata a una recitazione [...] è una donna la cui sensibilità e il cui equilibrio rimangono fortemente segnati dalla scelta di sacrificare la figlia prigioniera in un campodiconcentramento nazista per salvare sé stessa e l'altro figlio. Anche nei film successivi la meticolosità ...
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Kitano, Takeshi
Giona Antonio Nazzaro
Regista, sceneggiatore, montatore, attore cinematografico e presentatore televisivo giapponese, nato a Tokyo il 18 gennaio 1948. Si è affermato come regista grazie [...] del sadico sergente Gengo O'Hara in Senjo no merii kurisumasu ‒ Furyō (1983; Furyo) di Ōshima Nagisa, film ambientato in un campodiconcentramento giapponese durante la Seconda guerra mondiale; con lo stesso regista K. avrebbe lavorato ancora nel ...
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Attore cinematografico statunitense, nato a Beech Grove, Indiana, il 24 marzo 1930 e morto a Ciudad Juárez (Messico) il 7 novembre 1980. Uno dei migliori e più popolari interpreti del cinema d'azione statunitense, [...] e altro strepitoso successo commerciale, in cui è un ufficiale rinchiuso in un campodiconcentramento nazista che, dopo diversi, goffi e malriusciti tentativi di fuga, partecipa con tutti i prigionieri alleati a una sfortunata quanto spettacolare e ...
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Faenza, Roberto
Federica De Paolis
Regista e sceneggiatore cinematografico e televisivo, nato a Torino il 21 febbraio 1943. Nella sua attività si possono individuare due fasi: la prima fortemente caratterizzata [...] visse nella balena, tratto da un racconto di J. Oberski, di cui F. ha firmato, in collaborazione, anche la sceneggiatura, racconta la storia di un bambino ebreo internato in un campodiconcentramento nazista durante la Seconda guerra mondiale che ...
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Rampling, Charlotte
Federica Pescatori
Attrice cinematografica inglese, nata a Sturmer (Essex) il 5 febbraio 1946. A partire dalla sua interpretazione in La caduta degli dei (1969) di Luchino Visconti, [...] marito riconosce l'ufficiale nazista con cui era stata costretta a instaurare, durante la sua reclusione in un campodiconcentramento, un doloroso rapporto vittima-carnefice.
Continuando a lavorare sia in Italia sia all'estero, ha poi confermato il ...
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Ralli, Giovanna
Simonetta Paoluzzi
Attrice cinematografica e teatrale, nata a Roma il 2 gennaio 1935. Ha affiancato gli attori più carismatici del cinema italiano da Vittorio De Sica a Vittorio Gassman, [...] Esperia, in un tipico ruolo 'alla Magnani', coraggiosa e sanguigna, che durante la guerra nasconde tre soldati evasi dal campodiconcentramento in Era notte a Roma (1960), e la contadina calabrese in Viva l'Italia! (1961).
Negli anni Sessanta, al ...
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De Seta, Vittorio
Mario Sesti
Regista cinematografico, nato a Palermo il 15 ottobre 1923. Documentarista innovatore nell'uso del colore, nell'abolizione quasi totale della voce fuori campo e soprattutto [...] umane, inserite nel paesaggio socio-antropologico e nel contesto psicoanalitico-esistenziale.
Di nobile famiglia calabrese, dopo una decisiva esperienza di prigioniero in un campodiconcentramento tedesco tra il 1943 e il 1945 e dopo aver iniziato ...
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concentramento
concentraménto s. m. [der. di concentrare]. – 1. Il concentrare, il concentrarsi, l’essere concentrato; soprattutto nelle locuz., del linguaggio milit., c. di forze, c. d’artiglieria, ammassamento di truppe, riunione di mezzi...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...