(X, p. 606; App.: III, I, p. 398; IV, I, p. 473)
Negli ultimi decenni la scienza del clima aveva già segnato sensibili progressi rispetto agli anni prebellici. Alcuni geografi, che avevano seguito con [...] glaciazioni e periodi interglaciali caldi), già da tempo esistente, è venuta affiancandosi una branca nuova che studia significative; è interessante rilevare che in questo campodi ricerca si realizza una proficua collaborazione fra scienziati ...
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I progressi della fisica dell'atomo dal 1926 a oggi sono stati determinati per la maggior parte dallo sviluppo e dal consolidamento della cosiddetta "nuova meccanica, o "meccanica quantistica". È stato [...] il campodi applicabilità dei due procedimenti.
Infine, mentre la teoria di Bohr e Germer che, inviando un fascetto di raggi catodici contro un cristallo di nichel, poterono osservare l'esistenzadi raggi di elettroni diffratti in tutto analoghi ...
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Il progresso delle conoscenze sul meccanismo delle reazioni chimiche ha portato a riconoscere come in qualsiasi reazione abbia sempre luogo una variazione della distribuzione spaziale degli elettroni esterni [...] elettrochimica vera e propria, ma costituiscono un campodi ricerche e di applicazioni a sé stante, abbastanza ben definito fondate poiché è basata sulla ipotesi di lavoro dell'esistenzadi una tensione elettrolitica di soluzione, la quale, per quanto ...
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semiconduttore In fisica, materiale che a temperatura ambiente (20 °C) presenta valori di conduttività elettrica compresi tra 104 e 10–6 S/m, intermedi quindi tra quelli propri dei conduttori metallici [...] esistenza, a temperatura non bassa, di livelli non occupati (lacune libere) nella banda di valenza e di livelli occupati (elettroni liberi) nella banda di , richiamati dagli ioni anzidetti. Il campo elettrico di questo doppio strato ha verso tale da ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] in seguito. In particolare L. poté approfondire i proprî studî scientifici e intraprenderne di nuovi, nel campo sia della fisica sia delle scienze naturali. La sconfitta di Ludovico il Moro (16 marzo 1500) costrinse L. a lasciare Milano. Insieme al ...
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(lat. Mars)
Religione
Antica divinità italica, corrispondente al dio greco Ares e venerata soprattutto come dio della guerra; fu assai più venerata e popolare tra gli Italici che non Ares tra i Greci. [...] della porta Capena (388 a.C.) e quello presso l’ara Martis in campo (138 a.C.). Era sacro a M. quello che anticamente era il che i dislivelli sulla superficie marziana sono notevolmente maggiori di quelli esistenti sulla Terra: su M. fra la cima ...
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Fisica
Lo stato l. è quello stato di aggregazione della materia nel quale una sostanza ha volume ben determinato e pressoché invariabile per qualunque valore della pressione, ma non ha forma propria, e [...] di vibrazione trasversale, legati all’esistenzadi sforzi di taglio, se si considerano oscillazioni con periodi dell’ordine di In una corrente a regime variabile le linee di flusso del campo del vettore velocità sono generalmente variabili da istante ...
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(V, p. 89; App. II, i, p. 293; III, i, p. 164; IV, i, p. 182; v. anche astronomia, in questa Appendice)
Già dagli anni Quaranta del sec. 20° l'imponente e continuo sviluppo dell'a., accanto a quello, pur [...] teoria della relatività; in particolare, per il campo gravitazionale, la teoria dinamica newtoniana dell'azione istantanea , per es., si è accertata l'esistenza nel nucleo della nostra galassia di un corpo centrale collassato, assai probabilmente un ...
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(X, p. 588; App. V, i, p. 659)
Il c., nelle sue accezioni più evidenti e suggestive, viene ampiamente descritto nella voce originaria, nel vol. X dell'Enciclopedia Italiana, dove sono esposte anche le [...] delle precipitazioni, che metterebbero a rischio l'esistenzadi larghe fasce della vegetazione delle zone tropicali. La di ceneri vulcaniche, i terrazzamenti marini e le inversioni del campo magnetico terrestre.
In generale, i metodi di datazione ...
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Fisico inglese, nato l'8 agosto 1902. È stato fellow e praelector di fisica matematica nel St John's College di Cambridge e Stokes lecturer, indi (1932) professore (cattedra lucasiana) di matematica nell'università. [...] quantistica, cui ha recato contributi essenziali, soprattutto nel campo della relatività. Tra i suoi lavori più importanti sono scoperte di domani.
Un passo in questa direzione è già stato fatto dal D. stesso con la previsione dell'esistenza della ...
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informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...