Grande esplosione primordiale dalla quale l’Universo (➔) si sarebbe formato a partire da uno stato iniziale di altissima densità e temperatura, cui sarebbe seguita una rapida espansione (v. fig.).
La teoria [...] e R. Herman nel 1948. Osservazioni sperimentali (a partire da quelle di Penzias e Wilson, 1965) mostrano in effetti che l’Universo è pervaso da un campodi radiazione quasi isotropo, con spettro di corpo nero e temperatura T=2.7 K, in buon accordo ...
Leggi Tutto
Fisiologo e poeta svizzero (Berna 1708 - ivi 1777). Considerato il fondatore della fisiologia moderna, uomo di cultura enciclopedica, poeta, maestro e clinico insigne, fu non solo fisiologo e anatomico, [...] (e il conseguente riconoscimento diforze endogene alla materia) all'Accademia delle scienze di Gottinga in due praelectiones che comunque dal lavoro scientifico, orientato anzi a nuovi campidi ricerca. Indagò, per es., l'embriogenesi negli ovipari ...
Leggi Tutto
Organo meccanico suscettibile, per la sua particolare conformazione, di subire sotto forze relativamente modeste notevoli deformazioni elastiche e quindi di immagazzinare una notevole quantità di energia [...] coniche come in fig. 5; sotto l’azione delle forze P dirette secondo l’asse del cilindro, gli anelli sempre lavorare in un campodi deformazioni proporzionali al carico; se sollecitate a flessione possono sopportare carichi di sicurezza sino a 600- ...
Leggi Tutto
Strumento (detto anche voltmetro elettrostatico) per la misurazione di differenze di potenziale in condizioni elettrostatiche ( elettrometria). Tre sono i tipi fondamentali: l’e. assoluto, l’e. a campo [...] ausiliario e l’e. senza campo ausiliario. Il principio comune sul quale essi si basano è l’esistenza diforze ponderomotrici tra conduttori a diverso potenziale che determinano lo spostamento di uno di essi ( ago dell’e.); tale spostamento, valutato ...
Leggi Tutto
(gr. Παλμύρα; arabo Tadmur) Oasi con centro abitato della Siria (47.041 ab. nel 2003), posta a metà strada tra il Mediterraneo e l’Eufrate. Nell’età antica fu un centro florido, grazie all’abbondanza [...] mentre l’autorità di Roma era formalmente disconosciuta (271). In conseguenza di ciò, l’imperatore Aureliano intervenne in forze e nel urbana (via colonnata). A NO si trova il campodi Diocleziano, un complesso elevato in età tetrarchica come sede ...
Leggi Tutto
Il complesso diforzedi tipo attrattivo e repulsivo a cui danno luogo, pur mantenendo la propria individualità chimica, due molecole o ioni o atomi dello stesso o di diverso tipo quando si trovano a una [...] generata da interazioni di tipo dipolare. Nel loro insieme tali interazioni prendono il nome diforzedi van der Waals. presenza di molecole polari, il campo elettrico generato da queste ultime polarizza le prime che acquistano un momento di dipolo ...
Leggi Tutto
Orientalista e scrittore italiano di madre inglese (Firenze 1912 - ivi 2004), figlio di Antonio e padre di Dacia. Viaggiatore e fotografo, la sua prima spedizione in Tibet, al seguito di G. Tucci, è del [...] subendo l'internamento nel campodi Nagoya per quasi due anni con la famiglia e altri italiani per non aver aderito, nel 1943, alla Repubblica sociale italiana (RSI); nell'immediato dopoguerra diede aiuto alle forze alleate e fu interprete ufficiale ...
Leggi Tutto
galvanomagnetici, effetti Fenomeni consistenti nell’insorgere diforze elettromotrici in un conduttore percorso da corrente elettrica e soggetto all’azione di un campo magnetico. Supponendo che il conduttore [...] y, z, e che esso sia soggetto all’azione di un campo magnetico H uniforme e costante, diretto come l’asse x di temperatura (effetto galvanotermomagnetico longitudinale o effetto Nernst); g) se lungo y si propaga calore, lungo y si manifesta una forza ...
Leggi Tutto
barrièra di potenziale In fisica, differenza di potenziale tra due punti A e B in un campodiforza derivante da un potenziale (un campo gravitazionale, elettrostatico ecc.), nel caso che da A a B le [...] . Così, per es., una carica elettrica positiva q (fig.) che in un campo elettrico debba passare da un punto A a potenziale V1 a un punto B a potenziale V2 più alto, deve superare la b. di p. V2−V1 (la differenza V2−V1 misura, al tempo stesso, l ...
Leggi Tutto
Guantánamo Città di Cuba (208.579 ab. nel 2006), capoluogo della provincia omonima (6168 km2 con 511.224 ab. nel 2006), 64 km a E-NE di Santiago de Cuba. Importante centro agricolo (canna da zucchero, [...] da un trattato del 1934. Ospita un centro di detenzione, utilizzato dal 2002 come carcere di massima sicurezza per sospetti di attività terroristiche. Il campodi prigionia è stato al centro di forti polemiche a causa delle presunte violenze e delle ...
Leggi Tutto
campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...