È uno dei più efficaci e più geniali tra i predicatori italiani del Quattrocento. Nacque a Massa Marittima, in territorio di Siena, l'8 settembre 1380 da Albertotto Albizzeschi e da Nera di Bindo degli [...] . Sciolto dalle cure del vicariato, benché vecchio e logoro diforze, riprese le sue predicazioni per la Toscana, l'Umbria, stenograficamente le 45 prediche dette dal Santo nella piazza del Campodi Siena durante l'agosto e il settembre del 1427, ed ...
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MARSILI, Luigi Ferdinando
Mario LONGHENA
Francesco VERCELLI
Scienziato, viaggiatore e uomo politico, nato in Bologna il 20 luglio 1658, morto ivi il i° novembre 1730. Non compì studî veramente regolari: [...] della Bosnia può finalmente esser riscattato e, stremato diforze, giunge in Italia nel marzo 1684. Dopo un XIV.
Il periodo di più feconda attività del M. nel campo dell'oceanografia corrisponde al soggiorno nel piccolo villaggio di Cassis, sulle ...
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GEOFISICA
Enrico ABBOLITO
. S'intende per geofisica, nel senso più largo della parola, quella particolare branca delle scienze naturali che s'occupa dei fenomeni o, meglio, di tutte le azioni dovute [...] onde elastiche sia diversa per i diversi tipi di terreni attraversati.
4. Il metodo geoelettrico. - Consiste essenzialmente nel produrre campidiforze elettriche nel sottosuolo a mezzo di correnti galvaniche (metodi: C. Schlumberger, R. Ambronn, E ...
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LIGURIA (XXI, p. 122)
Claudia MERLO
Arturo CODIGNOLA
Emilio LAVAGNINO
La Liguria, pur non essendo stata compresa nel teatro delle operazioni di guerra, ha subìto, nei suoi massimi centri (Genova, Savona, [...] da quelli massimi di Genova-Sestri a quelli di Savona, di Riva Trigoso, di Muggiano (La quali compiuti con cospicue forze, erano riusciti a tenere sono minori anche se le perdite nel campo artistico non appaiono, nel complesso, altrettanto gravi ...
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(XIV, p. 509; App. IV, I, p. 740)
Va qui anzitutto ricordato che, per i loro studi etologici e per l'impostazione teorica data alla disciplina, K. Z. Lorenz, N. Tinbergen e K. R. von Frisch hanno ricevuto [...] il premio Nobel per la medicina o la fisiologia.
Campodi recente sviluppo degli studi etologici sono state le relazioni tra come le forze selettive agiscano sull'organizzazione sociale e come questa sia influenzata da pressioni di ordine ecologico ...
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L'Italia fu il paese in cui, alla fine della seconda Guerra mondiale, si verificò con maggiore acutezza un ritorno di spirito federalista, nell'ambito nazionale, con tendenze a più o meno ampie autonomie [...] maggiore che in Italia, per l'influsso diforze esterne. Si trattava però di problemi diversi, poiché in Germania il federalismo come nell'URSS, l'autonomia, mentre è effettiva in alcuni campi, per es. nell'istruzione, è in altri notevolmente limitata ...
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Al 31 dicembre 1938 la popolazione dell'isola era valutata a 441.687 ab. così distribuita nei quattro provincie (nomoi): Khaniá (Canea): 126.654; Réthymnon: 76.141; Hērákleion (Candia): 162.978; Lasēthion: [...] modo di artiglieria contraerea sì che l'aviazione tedesca poteva portarsi a bassa quota sul campodi battaglia ore 6, faceva partire da Alessandria una forza navale per il ritiro delle truppe dalla zona di Hērákleion. Il 29 un gruppo italiano, ...
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Malta
Anna Bordoni
Francesca Socrate
Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Stato insulare dell'Europa meridionale. La popolazione (378.132 ab. al censimento del 1995; 402.000 a una stima del [...] elettronico, informatico, farmaceutico e degli strumenti di precisione. Tuttavia la vera forza economica dell'isola consiste nel turismo, con una scelta dicampo decisamente europeista, sembrava incontrare le attese di larghissima parte dell' ...
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GRAZIANI, Rodolfo (XVII, p. 780; App. I, p. 640)
Il 1° novembre 1939, fu nominato capo di stato maggiore dell'esercito, e dopo la morte di I. Balbo, ebbe il comando (1° luglio 1940) delle truppe operanti [...] contro le forze britanniche schierate al confine egiziano. Pure convinto dell'insufficienza dei mezzi di cui disponeva, arcivescovo di Milano. Costituitosi prigioniero di guerra (1° maggio 1945), fu per alcun tempo in un campodi concentramento ...
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AMERICA
II. ANTROPOLOGIA.
Due fatti distinguono l'antropologia dell'America: la mol;teplicità dei caratteri (polimorfismo) che presentano gruppi umani, anche ristretti, e l’assenza di quelle differenziazioni [...] di pietra e d' osso (e forse tracce di focolai, «terre cotte»).
La regione è assai lontana dal campodi sviluppo e di Basti solo dire, quanto al primo, che gli elementi e le forze per l'indipendenza vi erano nell'America latina e che essa vi ...
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campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...