ZORZI, Marsilio
Martino Mazzon
Nacque in località ignota (probabilmente Venezia) negli ultimi anni del XII secolo o ai primi del XIII, da Cardinale Zorzi e dalla moglie Maria, il cui casato non è noto; apparteneva [...] perché già l’anno seguente Gavalas ritornò nel campodi Vatatzes.
Nel frattempo, a Zorzi era stata di trattative con Filippo di Montfort ed altri baroni per assicurarsi il loro appoggio per la difesa di Acri ed il recupero di Tiro dalle forze ...
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FREGOSO, Giano (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1455, probabilmente a Genova, primogenito di Tommasino di Giano, signore di Sarzana, e di Caterina di Antonio Malaspina di Mulazzo.
Tra [...] il F., il 13 febbr. 1512, ebbe licenza di tornare al campodi Brescia per riprendere il comando della sua compagnia, che costruite a tempo di record dai cantieri navali genovesi. Il 17 marzo il terzo tentativo francese diforzare il blocco per ...
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SAVOIA AOSTA, Amedeo di, duca d'Aosta
Nicola Labanca
SAVOIA AOSTA, Amedeo di, duca d’Aosta. – Amedeo Umberto Lorenzo Marco Paolo Isabella Luigi Filippo Maria Giuseppe Giovanni di Savoia nacque il 21 [...] Amba Alagi, nel tentativo di impegnare il maggior numero possibile diforze avversarie e di impedire che fossero portate – pur se in una casetta tutta per lui – nel campodi Donyo Sabouk in Kenya, assieme ad altri prigionieri italiani, condividendone ...
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DE ROSSI, Michele Stefano
Pietro Corsi
Nacque a Roma il 30 sett. 1834, da Camillo Luigi e Marianna Bruti Liberati. Compì gli studi presso il Collegio Romano, ottenendo il diploma di licenza nel novembre [...] diforzedi grande intensità, che avevano agito per tempi relativamente brevi. Convinta anche era la sua adesione alle teorie dicampodi studi da lui fondato; egli negava ora la connessione tra meteorologia e sismologia.
Il terremoto di ...
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ARANGIO-RUIZ, Vincenzo
Mario Talamanca
Nacque a Napoli il 7 maggio 1884 da Gaetano, allora avvocato in quella città, e da Clementina Cavicchia, secondogenito di cinque fratelli e primo tra i figli maschi.
Dopo [...] inevitabile esito. Ebbe una parte rilevante nell'organizzazione delle forze che tendevano ad una rinascita democratica già nel periodo , senz'altro, nel campodi coloro che si opponevano ad un uso indiscriminato di tali categorie nella ricerca ...
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DE BOSIS, Adolfo Lauro
Magda Vigilante
Nacque a Roma il 9 dic. 1901, da Adolfò, poeta e fondatore della rivista Il Convito, e da Lilian Vemon, originaria di Springfield (Missouri), la quale era venuta [...] politiche favorevoli ad un'intesa di tutte le forze conservatrici d'Italia (monarchici, di Oberwiesenfeld, nei pressi di Monaco. I due istruttori tedeschi che lo avevano assistito nel periodo di prova, curarono il trasferimento dell'aereo al campodi ...
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DURANDO, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque il 4 nov. 1807 a Mondovi (Cuneo), da Giuseppe Antonio e da Margherita Vinaj, terzultimo di dieci figli, cinque dei quali, però, morirono subito dopo la nascita [...] Gustavo Ponza di San Martino e con la ripresa della prima guerra d'indipendenza, nel 1849, divenne aiutante dicampodi Carlo Alberto a Mentana, comprendendo che ormai, senza un'azione diforza, Roma non sarebbe mai stata conquistata.
Sopraggiunta ...
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FERDINANDO di Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque a Parma il 20 genn. 1751, secondogenito e primo maschio del duca di Parma Filippo di Borbone e di Luisa Elisabetta [...] il piccolo Ducato padano un campodi sperimentazione politica, col vantaggio di unire un notevole prestigio a misura di una interpretazione corretta: Napoli occupava Benevento e Pontecorvo e Luigi XV si impadroniva di Avignone con la forza.
Quanto ...
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CISOTTI, Umberto
Roberto Ferola
Nacque a Voghera (Pavia) il 26 febbr. 1882 da Prospero ed Anna Luigia Acquaroli, in una famiglia vicentina di antica nobiltà.
Il padre era ingegnere delle ferrovie. Tra [...] periodo durante il quale fu chiamato alle armi e ferito sui campidi battaglia del Carso - tenne per otto anni. Sempre al politecnico e libero da forzedi massa, un moto irrotazionale ovunque regolare assieme al potenziale di velocità, dimostrando che ...
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BELTRAMI, Eugenio
Nicola Virgopia
Nacque a Cremona il 16 nov. 1835. Compiuti gli studi secondari nel ginnasio liceo di Cremona, s'iscrisse nel 1853 alla scuola di matematica dell'università di Pavia, [...] in questo campo che il B. ottenne i risultati più geniali che gli guadagnarono fama mondiale. A tale gruppo di ricerche fu molto particolari, e l'equazione delle corrispondenti linee diforza, ignota prima d'allora. Sulla funzione potenziale ...
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campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...