GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] , Crispi e i suoi successori avevano reagito con una politica diforza, culminata durante i governi Rudinì (10 marzo 1896 - 29 definitiva soluzione dei problemi rimasti aperti in campo internazionale, il controllo del Parlamento sulla politica ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] stesso ruolo: come primo passo lo creò cavaliere sul campodi Maddaloni (9 sett. 1438) quando Renato, dopo averlo sarebbero arresi, ne era sicuro, senza avere lottato con tutte le loro forze.
Morì il 25 genn. 1494 a Napoli.
Quest'uomo tenace conservò ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] muoversi con tempi diversi giungendo sul campodi battaglia con ore e a volte giorni di ritardo: alla grande battaglia campale si giungeva più per caso che per volontà precisa d'una delle due forze in campo.
Indubbiamente E. poteva vantare sicure ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] in Lombardia tentando una soluzione diforza. Nel novembre 1237 presso Cortenuova, a sud di Bergamo, sconfisse l'esercito sua pianta ottagonale, applicò in maniera originale idee di F. in campo architettonico. Anche gli augustali, la moneta aurea ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] 22 genn. 1865, pp. 54-57; La natura a volo d'uccello: forza e materia, ibid., 12 e 19 febbr. 1865, pp. 103-107, 115- in quegli anni la patologia stava ottenendo in questo campo soprattutto con i lavori di R. Virchow (dei quali pure il D. sembra ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] Romagna il marchese Obizzo d'Este organizzò le forze antimperiali costringendo alla difensiva Oberto Pallavicini che cercò aveva vinto la battaglia. In riconoscimento di questa vittoria fece erigere vicino al campodi battaglia, sulle rive del Salto, ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] i lunghi tempi che un'azione riformatrice nel campo fiscale avrebbe richiesto. è da osservare, peraltro, che la linea Einaudi giocò anche un pesante ruolo politico nell'indebolire i sindacati e le forzedi sinistra, e quindi nel preparare il terreno ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] non ammetteva replica, formalmente inaccettabile e respinta con successo sul campodi battaglia nel settembre 1614 (dopo l'assalto su Novara e il forzato ripiegamento degli Spagnoli), a trasformare di colpo il dissenso e l'ostilità con cui da altre ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] Antonio diCampò, di Giove, S. Giovanni di Acquasanta (a nord di Castel di Sangro) e S. Comizio ad Acciano (ad ovest di Popoli) II per imporre l'elezione di Celestino V.Per qualche settimana il Malabranca non pare aver forzato il suo progetto. Alcuni ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] di affetti, ma anche di idee e di milizia politica, perché mentre il primo gettava le basi, attraverso l'Unione democratica, di una più vasta alleanza diforze fisica e alla reclusione nei campidi concentramento di tutti gli oppositori della politica ...
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campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...