BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] le "parti" in Crema, di cui egli parla nella predica XII, nella piazza del Campodi Siena e che indica uno dei freschezza della parlata, che dal volgare senese trae una forza viva di espressione, affascinò i contemporanei, ma ancor oggi conserva un ...
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Altavilla, famiglia
Salvatore Tramontana
I documenti disponibili non permettono di stabilire se sia stata la famiglia Altavilla a dare il nome al piccolo insediamento Hauteville-le-Guichard che si trova [...] dalla prima moglie Alberada. Egli si distinse presto, per la sua abilità di cavaliere, in vari campidi battaglia e Anna Comnena lo presenta "largo di spalle, massiccio di torso, carnagione chiara, capelli biondissimi, immensa statura che una leggera ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] era acceso il contrasto col duca Louis-Joseph di Vendôme, il generalissimo delle forze franco-ispane operanti in Italia. Da parte sarebbero state - così il principe sabaudo a Giuseppe I dal "campodi La Valette", il 5 agosto - "mire dei veneziani su ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] campodi applicazione nel mondo umano, in quanto le prime leggi di convivenza e le conseguenti forme di vita associata sotto il governo di un diritto fortemente connotato di le necessità, le passioni, la forza, la ricerca dell’utile, considerate le ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] il momento di liquidazione della letteratura berniana come amoralità e forza dissacrante dei valori di una cultura diCampodi Fiori), si sviluppano due altri motivi di derivazione classica e romanza, incentrati sulle figure di Giuletta, figlia di ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] di guerra in Germania, e giungeva sul "fatal campodi Lipsia" il giorno stesso della grande disfatta francese, di cui contro le truppe di Murat, ma che poi, volgendosi in direzione opposta contro le forze francesi sul confine di Savoia, giungeva ...
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FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...] politiche non vanno per questo sottovalutate a posteriori nel campo militare come nella costante attenzione ai problemi della penisola, lo Studium di Pavia, gelosamente seguito dai duchi, fu uno dei punti diforza della politica di governo viscontea ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] spinta espansiva in campo nazionale, almeno fino a che la Fratellanza non avesse raggiunto livelli tali di consistenza e di prestigio da esercitare su tutte le altre associazioni un'irresistibile forza attrattiva.
A un anno di distanza tale linea ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] contro Venezia, mossa che peraltro lasciò E. privo diforze sufficienti a sferrare un contrattacco per cacciare i Veneziani inviò dal campodi battaglia in Toscana ove era impegnato (1478-81); le modifiche ai palazzi di Belfiore e di Belriguardo, in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Coluccio Salutati e Leonardo Bruni
James Hankins
Coluccio Salutati e Leonardo Bruni non furono filosofi di formazione universitaria bensì pubblici funzionari al servizio della città-Stato di Firenze [...] ’Italia intera. La libertà aveva sempre costituito l’elemento diforza della storia romana; era stata infatti la libertà a far ma non sviluppano alcuna teoria relativa al successo o meno in campo politico: la riuscita o meno in questo ambito sono da ...
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campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...