BERTOLDO di Hohenburg
Ingeborg Walter
Apparteneva a una nobile famiglia di origine sveva, imparentata con i duchi di Svevia e di Baviera, e dal 1077 infeudata della marca settentrionale (Nordgau) bavarese. [...] potenza sveva.
Nella situazione politica, tanto complessa e intricata, del Regno di Sicilia dopo la morte di Federico II, ben altre forze tenevano il campo: B., politico di levatura non eccezionale, era destinato a non dominare gli avvenimenti e a ...
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FIESCHI, Gian Luigi (Gottardo)
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella prima metà del sec. XV da Gian Luigi, del ramo di Torriglia della potente casata ligure, e da Luisetta (Lucetta) di Rollando Fregoso; [...] .
Continuò poi la sua opera di riconquista dei feudi sottrattigli dalle forze alleate con gli Sforza; attaccò Varese Borgia, che si era riconciliato col re.
Tuttavia, la scelta dicampo operata dal F. lo isolò vieppiù dal tessuto economico e sociale ...
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COCCO-ORTU, Francesco
Giuseppe Serri
Nacque a Benetutti (Nuoro) il 19 ott. 1842 dal magistrato Giuseppe Cocco-Mulas e da Berta Ortu-Mereu. Studiò in un istituto calasanziano a Cagliari, poi a Oristano; [...] lunga attività parlamentare, cominciò a risentire in campo elettorale di tutte le difficoltà che la classe politica novembre dello stesso anno il manifesto di fondazione dell'Unione nazionale delle forze liberali e democratiche creata da Giovanni ...
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GUERRIERO da Gubbio (Guerriero Campioni)
Anna Falcioni
Nacque con ogni probabilità agli inizi del sec. XV a Gubbio dal notaio ser Silvestro d'Angelello di Manno Campioni. Non è noto il nome della madre, [...] Gonzaga per occupare le fortezze del lago di Garda.
Con le forze collegate del Piccinino e di Federico, G. si trasferì poi in Umbria di successi non solo nel campo strettamente militare, facilita il compito celebrativo del biografo. Se cerchiamo di ...
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CALDORA (Candola), Giacomo (Iacopo, Iacopuzzo)
Marina Raffaeli Cammarota
Figlio di Giovan Antonio, titolare di ampi feudi in Abruzzo, e di Rita Cantelmo, nacque a Castel del Giudice nel Sangro nell'anno [...] si unì ad altri baroni abruzzesi e pose il campo presso l'abbazia di Casamala. Lo Sforza, sospettando un'intesa tra il comunque, di un successo limitato: gli Angioini restavano padroni della campagna napoletana ed avevano forze decisamente superiori ...
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DONÀ (Donati, Donato), Giovanni Battista
Giuseppe Gullino
Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 6 marzo 1627, da Nicolò di Francesco e Piuchebella Contarini di Andrea di Battista.
Cospicuo [...] di Vienna, e il D. seppe sfruttare questo viaggio, che lo portò a toccare Tenedo, Scio e Canea, per compiere rilievi e raccogliere informazioni sulla consistenza delle forze poi, trovò in questi studi un campo d'azione più consono alla sua personalità ...
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GHISLERI, Arcangelo
Giuseppe Sircana
Nacque a Persico, in provincia di Cremona, il 5 sett. 1855 da Luigi, fattore in un'azienda agricola, e da Barbara Lodoli. All'età di 17 anni conseguì a Cremona il [...] nella prospettiva del federalismo cattaneano, propugnata con forzadi fronte alle repressioni di F. Bava Beccaris. Sempre nel 1898 , avverso a ogni forma di retorica nazionalista, nel 1914 il G. scelse tuttavia il campo interventista. A suo giudizio ...
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CARONELLI, Pietro
Paolo Preto
Nato a Conegliano (Treviso) nel 1736 da famiglia nobile, compiuti i primi studi letterari e filosofici nella sua città natale, frequentò l'università di Padova dove conseguì [...] 'intensa e feconda attività di studio e ricerca in vari campi delle lettere e delle di Camillo Tarello.
Per la gioventù dei "villici", rozza ed incolta per "ragione della sua nascita e per quella della sua educazione diretta allo sviluppo delle forze ...
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GIUSTINIANI, Giacomo
Simone Bonechi
Nacque a Roma il 29 dic. 1769 dal principe Benedetto e da Cecilia Mahony, irlandese. La famiglia paterna godeva del titolo principesco a Genova e a Roma, mentre quella [...] soggiornò qualche anno, approfondendo gli studi soprattutto in campo linguistico (nel quale ebbe tale competenza da trattare una processione in onore della Vergine, la folla entrò diforza nel palazzo episcopale e lo saccheggiò. Nel marzo 1829, ...
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CONTI, Torquato
Stefano Andretta
Primogenito di Lotario duca di Poli e di Clarice Orsini, nacque nel 1591. Il padre, risposatosi dopo la morte di Clarice, lo affidò adolescente al proprio fratello cardinal [...] di S. Chiesa ed il titolo di duca di Guadagnolo.
Il papa, a seguito dell'azione diforza francese concretizzatasi nella spedizione del marchese di dell'effettiva demolizione. Così avvenne: i mastri dicampo del C., il Ginetti ed il Sacchetti in ...
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campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...