DIAZ, Armando Vittorio
Giorgio Rochat
Nacque a Napoli il 5 dic. 1861 da Ludovico e Irene Cecconi, in una famiglia (di lontana origine spagnola) di militari e magistrati.
Il nonno Antonio era stato "ordinatore [...] nel suo campodi responsabilità, con un'interpretazione più elastica, ma non meno netta di quella di Cadorna sulla distinzione di sfere tra impressionare l'opinione pubblica con una dimostrazione diforza), ma a lungo andare avrebbe rappresentato per ...
Leggi Tutto
MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] la separazione del Regno dall'Impero, era diventato il campodi azione favorito della politica siciliana. Nel 1259 M. quindi sbarcò a Ostia con una piccola flotta, senza che le forze navali di M. riuscissero a intercettarlo, ed entrò in Roma il 20 o ...
Leggi Tutto
CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] diforze o per sopravvenuta crisi sulla bontà di un metodo di lavoro - abbandonò la sua attività di Il Quattrocento, Milano 1964, pp. 308 s., 365; F.-R. Hausmann, Giovanni Antonio Campano (1429-1477), Freiburg i. Br. 1968, pp. 45, 141, 160, 173, 182, ...
Leggi Tutto
DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] del nuovo papa. Era compito delle forze democratiche di prendere esse in mano gli strumenti promettenti D. ne attribuì la responsabilità a Garibaldi "quanto splendido nel campodi battaglia, altrettanto inetto a organizzare e a governare". Tuttavia, ...
Leggi Tutto
DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] Roma del generale americano Matthew Ridgway, comandante delle forze NATO (North Atlantic Treaty Organization) in Europa: verso questo nuovo campodi ricerca fu non solo la proposta da parte dalla Unione delle comunità israelitiche di scrivere una ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Andrea
Giorgio Ravegnani
Nacque il 30 apr. 1306 da Fantino, del ramo di S. Luca, che viene ricordato nel 1312 fra gli elettori del doge Giovanni Soranzo e che morì il 13 ag. 1324.
Ebbe almeno [...] in un latino stilisticamente adeguato a quello del mittente.
Nel campo delle arti figurative si devono all'iniziativa del D. il assertore di una sorta di validità astratta del diritto, ma incapace di instaurare i rapporti diforze necessari ...
Leggi Tutto
GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] decennale con Filippo Maria Visconti. In forzadi tale accordo, G. avrebbe ricevuto, in caso di successo, Verona e Vicenza, o che come il semplice cambiamento dicampodi un capitano di ventura nel corso di un conflitto. Come opportunamente sottolinea ...
Leggi Tutto
CAPRARA, Enea Silvio
Gino Benzoni
Nacque a Bologna il 16 nov. 1631 dal nobile Niccolò (1580-1634), divenuto conte di Pantano nel 1598 e senatore nel 1616, e dalla contessa senese Vittoria Piccolomini.
I [...] fiducia nutrita nell'utilità d'un massiccio impiego diforze nel settore piemontese non fu del tutto estranea avvisa l'ambasciatore veneto Francesco Loredan -, di cui ben 45 trascorsi gloriosamente sui campidi battaglia". Le esequie, officiate dal ...
Leggi Tutto
COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] altre; a Napoli ebbero inizio le strade di Posillipo e dei Campodi Marte a Capodichino; fu studiato un piano per forze su cui poteva contare, l'utilità di mantenersi, fedeli ai nuovi alleati, l'opportunità di non entrare in guerra, o almeno di ...
Leggi Tutto
BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] 'organizzazione e la guida di quella massa di popolo, divenuta ormai una forzadi significativo rilievo sulla scena politica romana, in un clima sempre più arroventato di passioni, esasperate dal ritorno dai campidi battaglia dei volontari sconfitti ...
Leggi Tutto
campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...