Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] culminante si ebbe il 9 giugno 1889, quando a Roma, a Campo de’ Fiori, venne inaugurato il monumento aGiordano Bruno, il filosofo dei cattolici’, è passata a un vasto fronte diforze politiche che percorre trasversalmente lo schieramento della destra ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] stato influenzato e la fuoriuscita dal fascismo ha riguardato tutti questi campi, con modalità e tempi diversi. Anche se la sua politica guida dell’esecutivo ma una vera e propria alternativa diforze politiche diverse al governo del paese.
Non tutta ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] ma occorre che l’Io con la sua propria forza se la costruisca. Tuttavia questa costruzione non saprebbe Il tempo dell’ermetismo, Milano 1986, pp. 94-95.
34 R. Jacobbi, “Campodi Marte” trent’anni dopo, 1938-1968, Firenze 1969, pp. 23-24.
35 C ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] linea divisoria effettiva tra un periodo di maggiore e uno di minore dinamismo» nel campodi cui parliamo è, come vedremo, , ormai, in effetti, diforza e di frequenza di riferimento le antiche tradizioni di ascendenza orientale-bizantina. Allora ...
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L'Universita Cattolica per l'Italia
Maria Bocci
Un progetto nazionale
La progettazione di un ateneo cattolico nell’Italia di Porta Pia, della questione romana e del divario tra appartenenza religiosa [...] campodi proliferazione di uno ‘spirito cristiano’ che si sarebbe avvalso di tutti mezzi disponibili, pur di affrettare l’avvento di , dalla sinergia diforze che aveva trovato un fertile habitat di maturazione nell’Università di Gemelli. Da ...
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I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] nel più ampio rispetto della pluralità delle posizioni in campo. In altri termini, i membri della Corte costituzionale ritenevano dei vari orientamenti, oltre che presso un ampio arco diforze politiche, compresa la Lega Nord (il movimento apparso ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] riduzione dei vescovi favorevoli a Nicea in Oriente e dunque a un riequilibrio delle forze in campo. In questo contesto di forti tensioni, l’intervento di Costantino è sempre più pressante, anche se non risolutivo.
Atanasio, tra scisma meliziano e ...
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Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] dei governi di centro-sinistra. Si trattò del campodi maggior impegno del presidente, ma anche di una delle sue più evidenti sconfitte. La Dc veniva attentamente sorvegliata. In vista delle scadenze elettorali la Chiesa sosteneva con forza l’azione ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] altrettante ‘forme’ di un sistema diforze in equilibrio, destinato a essere travolto in breve giro di anni col proposito dell’opera delle prime Comunioni da lui estesa ai fanciulli diCampo Verano, insieme con Giulio Vitale (più tardi autore sul ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] questo proposito, appare quanto Giovanni Antonio Campano - che mai compose una vita di papa Barbo - scriveva a P. anche quello di contrastare i disegni di Venezia e del pontefice di richiamare gli Angioini in Italia, con l'appoggio diforze estensi e ...
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campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...