La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] diforza alla prova dei numeri davanti ai governi. L’immagine di un papa ‘prigioniero’ e quindi ‘martire’ provocò una valanga di lettere di solidarietà e petizioni provenienti dai fedeli di anche in questo campo sussistevano notevoli differenze tra ...
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] dei benedettini, ed essi ne dispiegarono la forza soprattutto nell'epoca della maggiore colonizzazione agricola, tra e abbracciava i più svariati campi del sapere. Il monastero di Nālandā, che fu fondato durante il regno di Kumāragupta I (ca. 414 ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] monastiche e impone una definizione dei confini del ‘campo’ monastico. Come il cristianesimo ha influito nella assecondare il volere del presule perché, in caso di scomunica, non potrà riammetterlo in forzadi quanto sancito in Mt 16,19: «ciò ...
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Scienza greco-romana. Religione, societa e scienza
Giovanni Pugliese Carratelli
Mario Torelli
Religione, società e scienza
Dal 'mïthos' al 'lógos'
di Giovanni Pugliese Carratelli
Dalla fase più remota [...] stagioni, e arbitro dei fenomeni atmosferici; un'analoga forza hanno immaginato riposta all'interno della Terra quale e da una religiosità a tutto campo, capace di fare dell'ideologia religiosa una sorta di pseudoscienza. La cosa era nota già ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] cristiana passava anche attraverso la costituzione di una forza politica nuova, unitaria, dei cattolici nel campo politico.
Tra Pio XII e De Gasperi
La scelta di un partito unico dei cattolici dotato di un’ampia autonomia rispetto alla gerarchia ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] , una scuola dei doveri, capace di insegnare «la pazienza nell’indagare», «la forzadi sopportar la fatica», «l’abnegazione umile e nasceva, insieme all’apostolato di massa, un cattolicesimo nazionale47. Nel campo dell’educazione popolare cominciava a ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] pastorale di tipo nuovo. I movimenti che in altre nazioni si erano andati diffondendo per un rinnovamento nel campo delle più parti interpretato anche come conseguenza di tale processo.
Sul versante delle forzedi opposizione, e in particolare del Pci ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] Roma, per il giubileo indetto da Martino V, dove tenne in campo de' Fiori una predica contro la baratteria, che costituirà uno dei di Belgrado: G. sostenne l'intero impatto dello scontro confidando solo sulle forze da lui raccolte. Lo sforzo di ...
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Vescovi/3: la Cei e la collegialita italiana
Fancesco Sportelli
Concezioni vaticane e propositi episcopali agli inizi della Cei
I protagonisti dell’inizio
Dalla collegialità multipolare degli antichi [...] di Reggio Calabria, Giovanni Ferro, propone uno scambio di energie e di uomini nel campo pastorale chiedendo ai preti del Sud, più intellettuali, di dimostrazioni diforza. Nel postconcilio Montini ha bisogno di capacità di mediazione, di ...
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Sorelle d’Italia: presenze e immagini femminili
Cecilia Dau Novelli
Sommario: Angeli del focolare o suffragette fra Otto e Novecento. Il primo femminismo - Le cattoliche ▭ L’emergere delle donne nella [...] sul mondo maschile.
Le cattoliche
Con l’entrata delle forze femminili nel mondo del lavoro e con la crescente si sovrapponeva al femminismo puro e che richiedeva scelte dicampo, alleanze, strategie complessive20.
Intanto il fascismo avanzava. ...
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campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...