Decolonizzazione
Adolfo Miaja de la Muela
di Adolfo Miaja de la Muela
Decolonizzazione
Sommario: 1. Delimitazione storica del concetto; comparazione fra la decolonizzazione odierna e la conquista dell'indipendenza [...] opportuno ricercarne gli antecedenti nell'epoca di transizione - in tutti i campi - costituita dal periodo tra le due guerre mondiali; ciò faciliterà la messa a fuoco del problema all'interno della costellazione diforze esistente dopo il 1945 e del ...
Leggi Tutto
Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] della società le classi lavoratrici vengono organizzate in correnti diforza ed eccitate ad aspirare al dominio, obbligano a una a lunga scadenza causare la fine di quell'imperialismo, che infuriava sui campidi battaglia e ancor più sui tavoli dei ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] sottolineata. Il nuovo scenario geopolitico e la novità delle forze storiche ormai attive in esso riducevano la portata del campodi osservazione cassinese entro ambiti decisamente locali e periferici. L’interesse generale della cronaca monastica ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] scrutini (6 ottobre). Un elemento decisivo nei rapporti diforza era costituito dalla guerra in atto in Lombardia, da situazione. Dopo la conquista di Milano da parte francese (28 ottobre) C. VII decise di mandare al campodi Francesco I il suo ...
Leggi Tutto
GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] permanenza e della impossibilità non solo di cambiar forma allo Stato, ma semplicemente di mutar governo altro che con la forza armata" (ibid., pp. 152 s.). A tal fine il G. si proponeva di definire il campodi azione del partito attraverso lo studio ...
Leggi Tutto
Colonialismo
David K. Fieldhouse
di David K. Fieldhouse
Colonialismo
sommario: 1. Introduzione. 2. La funzione storica del colonialismo nel secolo XX. 3. Sistemi di governo: a) tipi di dipendenza; b) [...] di un paese relativamente povero competere nello stesso campodi attività, per mancanza di capitali, di contatti con i paesi stranieri e di periodo di tutela per molte società; ma, a lungo andare, esso si è trasformato in una camicia diforza che ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] di formare legisti preparati in grado di contrastare validamente le innumerevoli obiezioni giurisdizionaliste. Infine, nel campo inopportune: così, non considerando gli svantaggiosissimi rapporti diforza, egli s'impantanò in innumerevoli e perdenti ...
Leggi Tutto
CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] Romagna il marchese Obizzo d'Este organizzò le forze antimperiali costringendo alla difensiva Oberto Pallavicini che cercò aveva vinto la battaglia. In riconoscimento di questa vittoria fece erigere vicino al campodi battaglia, sulle rive del Salto, ...
Leggi Tutto
CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] Antonio diCampò, di Giove, S. Giovanni di Acquasanta (a nord di Castel di Sangro) e S. Comizio ad Acciano (ad ovest di Popoli) II per imporre l'elezione di Celestino V.Per qualche settimana il Malabranca non pare aver forzato il suo progetto. Alcuni ...
Leggi Tutto
Richard Newbury
Gran Bretagna
Dieu et mon droit
Il leader del
nuovo Labour
di Richard Newbury
5 maggio
Nelle elezioni per il rinnovo della Camera dei Comuni il Partito laburista, con il 35,9% dei voti, [...] Sii quello a cui ci si può rivolgere".
Dopo il loro primo incontro a Camp David nel 2000, Bush ammise: " Blair ha usato con me l'arma del di una recessione economica in corso nella seconda metà del 1990, il rovesciamento del rapporto diforza ...
Leggi Tutto
campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...