CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] " per desiderare e realizzare un'effettiva fusione diforze. Anzi;pur nell'ascoltò formalmente deferente delle poteva risolversi in un trionfo se lo incauto arraffare di parte dei soldati in campo turco non li avesse esposti al tempestivo agguato ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] che F. possa svolgere appieno le proprie capacità di mediazione e senza che - nel costituirsi di due opposti blocchi - possa scendere tempestivamente in campo come capitano generale delle forze ecclesiastiche e napoletane.
Ormai le circostanze lo ...
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Industrializzazione
Paul Bairoch
Introduzione: una doppia definizione e una doppia finalità
La definizione del termine 'industrializzazione' è a un tempo semplice e complessa: semplice, in quanto le [...] perfino i servi disponevano, in questo campo, di una 'libertà', di un margine d'iniziativa molto maggiore.
Secondo sessanta, quando si notano un ritorno in forze delle imprese europee e i primi timidi inizi di quelle giapponesi. Si può calcolare che ...
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ARMAMENTI
Stefano Silvestri
Barbara Hatch Rosenberg
Armamenti di Stefano Silvestri
sommario: 1. Le spese militari. 2. Un confronto Stati Uniti-Unione Sovietica. 3. L'evoluzione degli armamenti nucleari. [...] loro attenzione alle sole forze presenti in Europa centrale.
La nuova difesa convenzionale (e quindi anche la possibilità di gestire l'evoluzione verso un ruolo decrescente delle armi nucleari tattiche del campodi battaglia) dipende pertanto dalle ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] poterono esimersi dal prendere anch'essi partito, si divise allora "di nuovo" in due "parti" contrapposte - l'autore presenta il catalogo delle forze che militavano in entrambi i campi, a cominciare dai seguaci dei Cerchi: "Tutti i Ghibellini tennono ...
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Crociata
Giosuè Musca
Il voto
Seguito da principi e nobili, dai rappresentanti di Filippo II Augusto re di Francia e del papa Innocenzo III, il 24 luglio 1215 Federico II di Svevia entra trionfalmente [...] si trasferisce nel suo campodi Harbiyāh (La Forbie) a nordest di Gaza, al fine di "tenere a distanza l'imperatore e le sue parole" (ibid., p. 372), cioè di guadagnare tempo. Federico decide allora di dare una dimostrazione diforza, usando come basi ...
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TERRORISMO
Luciano Pellicani e Donatella della Porta
Aspetti storici
di Luciano Pellicani
Terrorismo di Stato e terrorismo contro lo Stato
Se per terrorismo si intende l'uso sistematico della violenza [...] . La cellula del nuovo ordine è la cooperativa, che in realtà è un campodi lavoro forzato. I capi delle cooperative e i guardiani hanno un illimitato potere di vita e di morte, che esercitano nel modo più sadico. L'Angkar dà una caccia spietata ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] uniti e pacificati.
Il principe nuovo e, in generale, l’uomo di Stato si muovono per un campodi battaglia avvolto da una profonda zona d’ombra, in cui si annidano le forze e le decisioni degli avversari attuali e potenziali, che solo in parte ...
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Armi
Richard A. Gabriel
Introduzione: dalla preistoria al Medioevo
I ritrovamenti archeologici inducono a ritenere che le prime armi usate dall'uomo abbiano fatto la loro comparsa durante l'ultima glaciazione, [...] si espresse piuttosto nell'organizzazione dell'esercito e, in particolare, nella capacità di mettere in campo, anche per lunghi periodi, una disciplinata forzadi fanteria pesante.Le armi in dotazione all'esercito romano erano sostanzialmente quelle ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] . Più arduo sottoporre il primo allo stesso trattamento. Occorre F. gli muova una vera e propria guerra: sceso in campo con gran spiegamento diforze occupa, il 16 ottobre, Salerno, saccheggia Sala e, per 45 giorni, assedia Diano dove Sanseverino s'è ...
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campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...