DANDOLO, Andrea
Giorgio Ravegnani
Nacque il 30 apr. 1306 da Fantino, del ramo di S. Luca, che viene ricordato nel 1312 fra gli elettori del doge Giovanni Soranzo e che morì il 13 ag. 1324.
Ebbe almeno [...] in un latino stilisticamente adeguato a quello del mittente.
Nel campo delle arti figurative si devono all'iniziativa del D. il assertore di una sorta di validità astratta del diritto, ma incapace di instaurare i rapporti diforze necessari ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] decennale con Filippo Maria Visconti. In forzadi tale accordo, G. avrebbe ricevuto, in caso di successo, Verona e Vicenza, o che come il semplice cambiamento dicampodi un capitano di ventura nel corso di un conflitto. Come opportunamente sottolinea ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] a porre in una condizione di parità la Chiesa anche nel campo specifico dell'interpretazione della "sacra di distribuzione di compiti e di disponibilità diforze che non poteva tener conto solo dell'Impero, senza peraltro livellamenti di quella ...
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CAPRARA, Enea Silvio
Gino Benzoni
Nacque a Bologna il 16 nov. 1631 dal nobile Niccolò (1580-1634), divenuto conte di Pantano nel 1598 e senatore nel 1616, e dalla contessa senese Vittoria Piccolomini.
I [...] fiducia nutrita nell'utilità d'un massiccio impiego diforze nel settore piemontese non fu del tutto estranea avvisa l'ambasciatore veneto Francesco Loredan -, di cui ben 45 trascorsi gloriosamente sui campidi battaglia". Le esequie, officiate dal ...
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COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] altre; a Napoli ebbero inizio le strade di Posillipo e dei Campodi Marte a Capodichino; fu studiato un piano per forze su cui poteva contare, l'utilità di mantenersi, fedeli ai nuovi alleati, l'opportunità di non entrare in guerra, o almeno di ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] 'organizzazione e la guida di quella massa di popolo, divenuta ormai una forzadi significativo rilievo sulla scena politica romana, in un clima sempre più arroventato di passioni, esasperate dal ritorno dai campidi battaglia dei volontari sconfitti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] contestavano. D’altra parte, l’Italia appare sempre un campodi contesa invaso da forze esterne o salvato dalla presenza benigna dei papi.
Ma per confutare le dottrine di miscredenti e di protestanti come Pier Paolo Vergerio e John Bale, occorreva ...
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GONZAGA, Ludovico
Gino Benzoni
Quarto dei cinque figli maschi del duca di Mantova Federico II e di Margherita Paleologo, vede la luce il 18 sett. 1539: lo precedono Francesco, Federico (che muore in [...] . Questi, con la strategia del "campo volante", da un lato è sempre in movimento, dall'altro, a mo' di centro mobile, dispone l'invio di truppe nelle varie province, ora dislocando, ora ricongiungendosi colle forze dislocate. Rientrante in siffatta ...
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Nacque verso il 955 da Dadone, conte di Pombia, figlio - forse - di un fratello del re Berengario Il (Anscario II, secondo il Carutti; Amedeo I, secondo il Baudi di Vesme). Il suo nome ripeteva quello [...] di un auspicio cui dava forza il ricordo di Guido, di Lamberto, di Berengario I, forse non del tutto svanito in un mezzo secolo didi sorpresa l'avversario, sconfiggendolo (per la località,in cui fu combattuta questa battaglia - Campodi Fabbrica ...
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FILIPPO I d'Angiò, imperatore nominale di Costantinopoli
Andreas Kiesewetter
Quarto figlio di Carlo II d'Angiò, dal 1285re di Napoli, e di Maria di Ungheria, nacque nel 1276. Fino all'età di tredici [...] o spinta nelle paludi di Fucecchio. Il figlio Carlo, e il fratello Pietro caddero anch'essi sul campodi battaglia. Solo a egli fece condurre con la forza Matilde dall'Acaia a Napoli, e la costrinse a sposare Giovanni conte di Gravina e a cedergli ...
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campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...