COSTA, Giovanni (Nino)
Gianna Piantoni
Nacque a Roma il 15 ott. 1826 da Gioacchino e Maria Chiappi.
Il padre, originario di Santa Margherita Ligure, si era trasferito a Roma in giovane età. Qui, dopo [...] eroico della partecipazione diretta, scelse una forma di intervento nello specifico campo dell'arte lottando per il rinnovamento artistico Tolentino, presentando tutte quelle forze, vecchie e nuove, unite negli stessi intenti di rinnovamento, ora e ...
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CAVALLUCCI, Antonio
Stefi Roettgen
Figlio di Bartolomeo, da Cisterna, e di Maria Agnese Baroni, nacque il 21 ag. 1752 a Sermoneta. Il padre, fabbro di professione, era al servizio di Michelangelo Caetani, [...] campo della pittura religiosa, godendo della particolare protezione di influenti prelati. Monsignor degli Albizzi, dal 1785 commendatore dell'ospedale di il continuo declino delle forze fisiche, eseguì la decorazione della tribuna di S. Martino ai ...
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FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] da A. Maffi sia dal F., i quali accusarono le forze dell'ordine di provocazione. Il 4 maggio il F. tornò sull'argomento agiscono in difesa della libertà e per la conquista di sempre maggiori progressi nel campo morale e civile".
Il F. non sciolse il ...
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FIGINI, Luigi
Maristella Casciato
Nacque a Milano il 27 genn. 1903 da Alessandro, che si occupava di contabilità e amministrazione, e da Pia Jardini che favorì i suoi interessi per la pittura e la musica [...] un padiglione temporaneo costruito allo scopo di esporre le novità nel campo degli apparecchi elettrici per la 1935, con P. Lingeri e G. Terragni); il concorso per i palazzi delle Forze armate all'E42 a Roma (1938); la cappella Manusardi (1941) e la ...
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DALL'OCA BIANCA, Angelo Carlo
Marina Miraglia
Figlio di Giuseppe e di Beatrice Resi, nacque il 31 marzo 1858 a Verona ove fu battezzato nella parrocchia di S. Anastasia. Il padre, verniciatore, aveva [...] risanamento dei quartieri poveri per misure d'igiene.
Pur persuaso della necessità di intervenire sul ghetto a ridosso di piazza delle Erbe, il D. lottò con tutte le forze perché ne fosse sálvato il prolungamento verso meridione, quello che formava ...
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CARLO IV di Lussemburgo, Imperatore
M. Mihályi
Nato nel 1316 a Praga, ove morì nel 1378, C. era figlio di Giovanni (1296-1346), conte di Lussemburgo e re di Boemia dopo la morte del cognato, ultimo [...] della necessità di una collaborazione tra le due forze, C. perseguì anche nel territorio italiano una politica di pace. Nel tra le più ardite del Medioevo. In campo religioso, il monumento più importante legato ai nomi di C. e del padre Giovanni è ...
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Editoria
Laminato in metallo di piccolo spessore, o anche in materiale plastico o in gomma, da cui si ricava con metodi fotomeccanici una forma di stampa. Nella stampa tipografica si utilizzano l. di zinco [...] campo delle particelle elementari come l’individuazione del mesone π (1947) e il riconoscimento del processo di decadimento di , o volte, secondo che la loro superficie media, in assenza diforze esterne, appartenga a un piano oppure no. Alle l. curve ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] grande centro industriale. Elemento di grande importanza è la ricca disponibilità diforze idriche: la potenza installata tutte le sue forme tipiche (doline, polje, campi carsici, grotte, queste ultime in numero di oltre 3 mila; v. carsici, fenomeni). ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] il N. sembrava aver finalmente raggiunto quell'equilibrio diforze a livello mondiale che era stato lungamente e nella sua azione. Ideologia è in primo luogo quella teoria, in campo politico, sociale, economico, che non giova al politico in azione" ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36)
Marcello DELL'OMODARME
Ornella FRANCISCI OSTI
Fernando FERRARA
Per notizie geografiche, statistiche ed economiche, v. gran bretagna, in questa [...] membri delle N.U. che riuscirono a imporre la presenza di una forza internazionale sul canale e il ritiro degli anglo-francesi. Suez nel 1951 a ben sei anni dalla sua morte sul campodi battaglia.
I poeti più recenti si raggruppano in due tendenze ...
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campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...