CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] di parti egualmente capaci di utilizzare gli strumenti posti a loro disposizione: la reale disparità diforze dei , con la pubblicazione di uno studio su Un contratto di edizione di Benvenuto Cellini (Roma 1930), un nuovo campodi interessi, che lo ...
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BURALI FORTI, Cesare
Evandro Agazzi
Nacque ad Arezzo il 13 ag. 1861 da Cosimo e da Isoletta Guiducci. Dopo aver compiuto gli studi medi nel collegio militare di Firenze, s'iscrisse nel dicembre 1879 [...] sulla Teorica delle forze newtoniane vi appare nel 1879, possiamo farci un'idea del clima di pieno fervore adottarla ha costituito una ragione di isolamento per i nostri pur valenti studiosi in questo campodi ricerca.
La collaborazione del ...
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ALFONSO I d'Este, duca di Ferrara
Romolo Quazza
Nacque a Ferrara il 21 luglio 1476, da Ercole I ed Eleonora d'Aragona, primo figlio maschio, dopo due figlie, Isabella e Beatrice; si aggiunsero poi Ferrante, [...] papa. Riapertasi nella primavera del 1510 la campagna di guerra, A. scese in campo il 12 maggio, riebbe le terre tante volte fabbrica del sale.
Indubbiamente la presenza sul Po diforze fedeli alla Francia rappresentava una grave difficoltà alle ...
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LEYDI, Roberto
Nico Staiti
Etnomusicologo, nacque a Ivrea il 21 febbraio del 1928, da Silvio, ufficiale di aviazione e amministratore, e Carla Bosio, milanese; dal matrimonio nacque una sorella, Renata [...] connotazione: la ricerca di una ripetizione fedele dei modi della tradizione (acquisita attraverso la ricerca ‘sul campo’ e il rapporto anche di osservare che le modificazioni dei repertori di tradizione sono il risultato dell’azione diforze ...
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FREGOSO, Giano (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1455, probabilmente a Genova, primogenito di Tommasino di Giano, signore di Sarzana, e di Caterina di Antonio Malaspina di Mulazzo.
Tra [...] il F., il 13 febbr. 1512, ebbe licenza di tornare al campodi Brescia per riprendere il comando della sua compagnia, che costruite a tempo di record dai cantieri navali genovesi. Il 17 marzo il terzo tentativo francese diforzare il blocco per ...
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DE ROSSI, Michele Stefano
Pietro Corsi
Nacque a Roma il 30 sett. 1834, da Camillo Luigi e Marianna Bruti Liberati. Compì gli studi presso il Collegio Romano, ottenendo il diploma di licenza nel novembre [...] diforzedi grande intensità, che avevano agito per tempi relativamente brevi. Convinta anche era la sua adesione alle teorie dicampodi studi da lui fondato; egli negava ora la connessione tra meteorologia e sismologia.
Il terremoto di ...
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ARANGIO-RUIZ, Vincenzo
Mario Talamanca
Nacque a Napoli il 7 maggio 1884 da Gaetano, allora avvocato in quella città, e da Clementina Cavicchia, secondogenito di cinque fratelli e primo tra i figli maschi.
Dopo [...] inevitabile esito. Ebbe una parte rilevante nell'organizzazione delle forze che tendevano ad una rinascita democratica già nel periodo , senz'altro, nel campodi coloro che si opponevano ad un uso indiscriminato di tali categorie nella ricerca ...
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DE BOSIS, Adolfo Lauro
Magda Vigilante
Nacque a Roma il 9 dic. 1901, da Adolfò, poeta e fondatore della rivista Il Convito, e da Lilian Vemon, originaria di Springfield (Missouri), la quale era venuta [...] politiche favorevoli ad un'intesa di tutte le forze conservatrici d'Italia (monarchici, di Oberwiesenfeld, nei pressi di Monaco. I due istruttori tedeschi che lo avevano assistito nel periodo di prova, curarono il trasferimento dell'aereo al campodi ...
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DURANDO, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque il 4 nov. 1807 a Mondovi (Cuneo), da Giuseppe Antonio e da Margherita Vinaj, terzultimo di dieci figli, cinque dei quali, però, morirono subito dopo la nascita [...] Gustavo Ponza di San Martino e con la ripresa della prima guerra d'indipendenza, nel 1849, divenne aiutante dicampodi Carlo Alberto a Mentana, comprendendo che ormai, senza un'azione diforza, Roma non sarebbe mai stata conquistata.
Sopraggiunta ...
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FERDINANDO di Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque a Parma il 20 genn. 1751, secondogenito e primo maschio del duca di Parma Filippo di Borbone e di Luisa Elisabetta [...] il piccolo Ducato padano un campodi sperimentazione politica, col vantaggio di unire un notevole prestigio a misura di una interpretazione corretta: Napoli occupava Benevento e Pontecorvo e Luigi XV si impadroniva di Avignone con la forza.
Quanto ...
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campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...