INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] minacciato la Polonia o la Repubblica veneta. Il dispiegamento di una forza antiturca, formata da Polacchi e Imperiali, sancita dagli accordi decima "turca" dal clero spagnolo.
Nel campo dottrinario il comportamento di I. XI fu meno rigido. Nei ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] Roma, per il giubileo indetto da Martino V, dove tenne in campo de' Fiori una predica contro la baratteria, che costituirà uno dei di Belgrado: G. sostenne l'intero impatto dello scontro confidando solo sulle forze da lui raccolte. Lo sforzo di ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] le due potenze da poco alleate a dirigere le loro forze con Venezia contro il pericolo islamico. Nell'orazione a aveva ottenuto il permesso di rimpatriare, il D. fu assalito da una gran febbre, ma nella sua abitazione in Campo Marzio continuò a ...
Leggi Tutto
LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] nel settore degli studi religiosi, per i tentativi di rinnovamento in campo ecclesiastico e nei dibattiti sui problemi teologico-critici come un segno di cambiamento, ma che perseguivano soprattutto il tentativo di riunire le forze liberali affini, ...
Leggi Tutto
CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] , gli venne affidato un incarico più delicato, quello di recarsi al campo dell'esercito fiorentino, tra Marti e Montopoli, per delle forze del re. Non riuscendo a raggiungere un accordo, Roberto partì per Venezia, con l'intenzione di chiedere a ...
Leggi Tutto
CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] del complotto mentre, nell'estate del 1355, era al campo come comandante dell'esercito della lega. Prontamente ritornò a Padova Ma nella primavera dell'anno seguente le forze unite del signore di Padova e del patriarca riuscirono a sconfiggere ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] Consiglio, confrontò impietosamente la potenza ottomana con le reali forze veneziane: "Semo sorzi a par de un lion, ammalato e di lì a poco sarebbe morto (15 nov. 1500).
La scomparsa del collega sopraggiunse quando il G. si trovava al campo, accanto ...
Leggi Tutto
DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] delle relazioni tra Siena e Firenze il piccolo Stato di Piombino appariva, per la posizione geografica e la collocazione politica, come un osservatorio privilegiato dei movimenti delle forze in campo. Tra il novembre 1431 e il maggio 1432, mentre ...
Leggi Tutto
CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] : "del resto poi so dov'è Parigi, e se campo la metà di una vita legale rivedrò l'occidente". A compenso dei progetti di vipere". Attesi il suo "genio moderato" e il declino delle forze, era deciso a ritirarsi dalla scena: "non ò vocazione né forza ...
Leggi Tutto
GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] si respirava a Parigi, confidava nella forzadi Francia e Spagna unite e nella linea di difesa del Reno. Solo le colonie di non intavolare alcuna trattativa che potesse limitare la libertà di azione del papa, perché il pontefice voleva avere campo ...
Leggi Tutto
campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...