Costantino e il Senato romano
Rita Lizzi Testa
Costantino, il Senato di Roma e la sua aristocrazia
Sull’alta asta a forma di croce che Costantino ordinò di erigere nel Foro accanto alla sua statua colossale, [...] in un contesto che valuti insieme i grandi campidi vita dell’Impero, e riducono l’incidenza del dopo il 325, i governatori provinciali e vicarii clarissimi furono sempre più numerosi in Oriente e in Occidente; le stesse prefetture d’Egitto, dell ...
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Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] , e in questo furono molto aiutati dal crescente numerodi Arabi, che dalla Siria e dal Libano ottomani come molti Siriani, si trasferì in Egitto, che gli offriva un più vasto campo d'azione. Pare che a un certo momento sia entrato al servizio del ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] pastorale di tipo nuovo. I movimenti che in altre nazioni si erano andati diffondendo per un rinnovamento nel campo delle dovuto pronunciare giudizi chiari e severi. Numerose furono per esempio le richieste di una più chiara condanna dell’ateismo ...
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La scienza nell'antichità greco-romana
Geoffrey E.R. Lloyd
John Vallance
La riscoperta del passato
Siamo abituati a guardare alle conquiste dell'antichità greco-romana con ammirazione e persino con [...] riduttivo che, secondo l'autore, derivava da un'errata riproposizione nel campo della medicina di idee tratte dalla filosofia, nel tentativo di derivare l'intera medicina da un limitato numerodi 'ipotesi', come il caldo e il freddo o l'umido e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] sono tanti, nonostante l’alto numerodi testi poetici che nel Settecento trattano di materie scientifiche. Per sua natura impoverimento spirituale ma anche un danno pratico, visibile nel campo della medicina, del quale Leopardi aveva acquisito una ...
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Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...] sistemi razionali dinumerazione civica (emblematico il caso di Firenze, dove la progressione dei numeri avanza allontanandosi Roma, è consapevole di come questo mito abbia ormai fatto breccia al di là dei confini del campo mazziniano. Non solo, ...
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Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] sforzi nel campo dell'istruzione vennero favoriti dall'Editto di tolleranza emanato da Giuseppe II d'Austria nel 1782, che prescriveva la frequenza di scuole regolari o equiparate per gli Ebrei e portò all'istituzione dinumerose scuole in Boemia ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. L'eredita preimperiale
Chen Qiyun
L'eredità preimperiale
La Cina è un paese le cui grandi diversità regionali (da un punto di vista orografico, meteorologico, [...] questo campo.
Nel periodo Zhou, Di, il dio guerrafondaio e sanguinario degli Shang, fu sostituito da una divinità di stampo , gli esseri umani sono posti di fronte a un numero limitato di possibilità: accettare passivamente, rifiutare con ...
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La scienza in Cina: i Ming. Introduzione
Francesca Bray
Introduzione
Sulla scienza cinese nel periodo Ming (1368-1644) esistono due punti di vista prevalenti e tuttavia discutibili: secondo alcuni in [...] andate perdute, oppure non erano più comprese. In molti campi la prima epoca Ming sembra presentare un ristagno intellettuale, circolavano e la gente viaggiava di più; i casati dei proprietari terrieri crescevano dinumero e d'influenza e aumentava ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] schema di validità universale. Fu in quegli anni che […] moltissimi giovani, militanti nel campo democratico, economia e della società italiana.
Nell'entourage di Mattioli strinse numerose amicizie: particolare importanza ebbero gli assidui contatti ...
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campo di prima accoglienza
loc. s.le m. Struttura destinata a fornire i primi soccorsi e un alloggio temporaneo a chi si trova in situazioni di emergenza e necessità. ◆ Alcuni clandestini si sono buttati in mare e sono stati recuperati mentre...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...