MARINETTI, Filippo Tommaso (all’anagrafe Emilio Angelo Carlo)
Luigi Paglia
Nacque il 22 dic. 1876, ad Alessandria d’Egitto, da Enrico e da Amalia Grolli.
I genitori, che vivevano more uxorio, si erano [...] di scioglimenti multipli che anticipa, per certi versi, le «finzioni» di J.L. Borges.
In campoDi fatto tra paroliberismo e aeropoesia, di là da qualche variazionedi modalità, non vi erano differenze di grande rilievo.
Negli anni 1933-37 il polo di ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] presto a letture disordinate; la curiosità e la sete di sapere lo portavano a interessarsi di ogni cosa, anche nel campo scientifico. Imparò persino a suonare il flauto. Ebbe anche doti di attore sia pur dilettante: il che gli giovò quando dovette ...
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CERRITO, Fanny (Francesca)
Alessandra Ascarelli
Nacque l'11 maggio 1817 a Napoli. Il padre Raffaele, secondo luogotenente di un reggimento di fanteria e veterano delle campagne napoleoniche, e la madre [...] possibilità di eseguire quei bis che la C. non poteva concedere, dato il maggior dispendio di energie richiesto dalla sua variazione.
discorso portato avanti dall'Occidente europeo, nel campo del balletto.
Dopo la chiusura della stagione londinese ...
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BORROMINI (Boromino, Bormino, Bromino, Brumino), Francesco
Nino Carboneri
Figlio di Giov. Domenico di Giov. Pietro Castelli e di Anastasia Garvo (Garovo), nacque a Bissone, sul lago di Lugano, il 27 [...] forse proprio in quello attivissimo diCampo Santo a servizio del duomo, ebbe modo di maturare sicure capacità tecniche, suggestione di aulicità cui il tema stesso sospingeva. Una ipotesi di navata trasversale è accennata da una variazione nei ...
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MONTANARI, Geminiano
Ivano Dal Prete
– Nacque a Modena il 1° giugno 1633 da Giovanni e da Margherita Zanasi. La famiglia non risulta particolarmente cospicua, ma il M. ottenne nel 1659 di farla iscrivere [...] all’astronomia per il suo carattere pioneristico nel campo dello studio delle stelle variabili. Vi si ribadiva infatti l’inconsistenza della tesi dell’incorruttibilità dei cieli, allegando casi divariazioni nel sito delle stelle fisse e soprattutto ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] scettica, che i "giudizi", sottoposti a continua variazione nel corso del divenire progressivo dell'umanità in nel quale il F. ribadiva con grande vigore la sua scelta dicampo democratico-rivoluzionaria e dava per la prima volta corpo in maniera ...
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PETRUCCI, Armando
Antonio Ciaralli
Ultimo di tre fratelli, nacque a Roma il 1° maggio 1932, da Alfredo, nativo di San Nicandro Garganico, storico dell’arte e dell’incisione, incisore egli stesso, [...] e pubblico nell’Europa moderna (Roma-Bari 1977) e, con significativa variazione, Libri, scrittori e pubblico nel Rinascimento (ibid. 1979). Ma soprattutto a Petrucci va il merito di avere costretto la cultura specialistica italiana a fare i conti con ...
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DELPINO, Federico
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Chiavari (prov. di Genova) il 27 dic. 1833 da Enrico e da Carlotta Delpino; seguì gli studi classici nella cittadina natale e si iscrisse poi all'università [...] a conoscere le leggi evolutive; ma le variazioni piccole, continue, all'interno di una gamma ampia ma definita, sulle quali costanza con cui ne introdusse i principi e li usò nei campi più vari delle scienze biologiche. Già nel 1869, col lavoro ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] limiti dell'episodico; lo stesso Bini esortò il C. a trovare un campo più adatto alle sue possibilità e lo presentò ad A. Zeno. ago magnetico (Intorno alla declinazione e variazione della calamita, in Nuovo diz. scientifico di G. Pivati, III, pp. ...
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VOLPE, Gioacchino
Enrico Artifoni
– Nacque a Paganica (L’Aquila) il 16 febbraio 1876 da Giacomo, farmacista e segretario comunale, e da Bianca Mori, maestra elementare senese.
Ebbe il nome del nonno [...] nascita di un popolo italiano ai secoli XI-XII, germanesimo e latinità cedono il campo a profitto di una interpretazione inserì nel 1925 nei Momenti di storia italiana, mutando solo nel titolo, con variazione incessante sul tema germinale-nazionale, ...
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variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
genètica s. f. [dall’ingl. genetics, termine coniato nel 1906 dal biologo ingl. W. Bateson, dall’agg. genetic «genetico»]. – Ramo delle scienze biologiche che studia tutti i fenomeni e tutti i problemi relativi alla discendenza e cerca di determinare...