MAZZUCCHELLI, Pier Francesco detto il Morazzone
Alessandro Serafini
– Figlio di Cesare di Mazuchi del Tachino e di Ermelina da Fagnano, nacque a Morazzone, presso Varese, il 29 luglio 1573 (Stoppa, pp. 19, [...] ai lati e un vortice di luce al centro, tema ripreso da Giulio Campi nella Pentecoste di S. Sigismondo a Cremona; ma di Cristo, dove egli è documentato dal 1610 al 1616 (ibid., pp. 225 s.).
La decorazione ad affresco è un’ulteriore variazione ...
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FERDINANDO II (Ferrandino) d'aragona, re di Napoli
Giampiero Brunelli
Nacque a Napoli il 26 giugno 1467 da Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e da Ippolita Maria Sforza. L'evento, che assicurava continuità [...] incarico di luogotenente in Abruzzo, regione al confine con le terre della Chiesa, particolarmente sensibile ad ogni variazione nei ., investito il 25 dicembre duca di Calabria, non restò che dirigersi alla volta del campo aragonese a San Germano (l' ...
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MORLAITER, Giovanni Maria
Francesco Sorce
MORLAITER, Giovanni Maria (Gian Maria, Gianmaria, Giammaria). – Nacque a Venezia il 13 luglio 1699 da Gregorio, mercante di perle, e da Bortola, di cui si ignora [...] contratto) e le nuove tendenze rococò, diffuse però soprattutto nel campo della pittura.
Tra il 1728 e il 1730 scolpì le dei gesti, evidenziando l’attitudine a sperimentare una certa variazionedi stili nel quadro della prima attività conosciuta. A ...
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MUNARI, Bruno
Rosa Monaco
– Nacque a Milano il 24 ottobre 1907 da Enrico Munari e da Pia Cavicchioni.
Il padre, capocameriere presso il ristorante Gambrinus di Milano e la madre, ricamatrice di ventagli, [...] di produzione Danese di Milano, iniziata nel 1957, fu anche segno di un progressivo intensificarsi dell’impegno di Munari nella progettazione industriale, campo base a un programma di calcolo che consente la variazione formale e cromatica delle ...
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BUZZATI TRAVERSO, Dino
Marcello Carlino
Nacque a Belluno, in località San Pellegrino, il 16 ott. 1906. La famiglia, di origini bellunesi, apparteneva all'alta borghesia ed aveva una ricca tradizione [...] della comunicazione giornalistica. La miscela, nell'uno e nell'altro campo, è di quelle che ben si attagliano al gusto e al senso , attraverso una variazione sul tema del mito di Orfeo ed Euridice e attraverso l'impiego di imageries fiabesche, un ...
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COLOMBO, Cesare detto Joe
Dario Scodeller
Nacque a Milano il 30 luglio del 1930 da Giuseppe ed Ernesta (Tina) Benevolo. Il padre, imprenditore, aveva fondato una piccola industria specializzata nella [...] propri del design. Pur mantenendo distinti i rispettivi campi d’attività, è evidente il parallelismo tra alcune realizzazioni di Joe e le coeve ricerche artistiche del fratello. La continua variazione, l’oggetto in divenire, che è una delle ...
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BACHI, Riccardo
Franco Bonelli
Nacque a Torino l'11 giugno 1875 da Israele e da Enrichetta Levi. A Torino compì, presso la scuola ebraica, gli studi elementari e conseguì nel 1894, con brillanti risultati, [...] metodologici necessari per la rilevazione dei fenomeni economici, campo quest'ultimo verso il quale si diressero per credito e delle variazioni dinamiche nel movimento degli affari (nella sezione IV sono svolte considerazioni di politica monetaria, ...
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CABIBBO, Nicola
Leonardo Gariboldi
Nacque a Roma il 10 aprile 1935, figlio di Emanuele, avvocato, e di una casalinga entrambi di origini siciliane. Fin da ragazzo s’interessò di astronautica, elettronica [...] di un inspiegabile decadimento con una variazionedi stranezza pari all’opposto della variazionedi gli servì per lo studio della densità dei partoni negli adroni in teoria dicampo (The nucleon as a bound state of three quarks and deep inelastic ...
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BELTRAMI, Eugenio
Nicola Virgopia
Nacque a Cremona il 16 nov. 1835. Compiuti gli studi secondari nel ginnasio liceo di Cremona, s'iscrisse nel 1853 alla scuola di matematica dell'università di Pavia, [...] questo campo che il B. ottenne i risultati più geniali che gli guadagnarono fama mondiale. A tale gruppo di ricerche variazione qualunque di forma, di posizione e di stato elettrico degli stessi conduttori. Viene dedotto il teorema di reciprocità di ...
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GALLESIO, Giorgio
Antonio Saltini
Nacque a Finalborgo, l'attuale Finale Ligure, da Giovanni Battista e da Giulia Prasca, nobili possidenti, il 23 maggio 1772. Nel 1793 si laureava in legge all'Università [...] campo più fecondo. Quel campo lo induceva a immaginare per l'opera il titolo di Pomona toscana, che ragioni editoriali gli avrebbero suggerito di mutare in quello di ottocentesca le numerose citazioni di C. Darwin nella Variazione degli animali e ...
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variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
genètica s. f. [dall’ingl. genetics, termine coniato nel 1906 dal biologo ingl. W. Bateson, dall’agg. genetic «genetico»]. – Ramo delle scienze biologiche che studia tutti i fenomeni e tutti i problemi relativi alla discendenza e cerca di determinare...