ARCHITETTURA - Secoli 6°-10°
G. Lorenzoni
Per un profilo dell'a. altomedievale si può procedere per exempla significativi, prendendo le mosse da alcuni monumenti sorti nei territori occupati dai Merovingi [...] tre navate, abside centrale a testata rettilinea, al centro una campata che all'esterno è coperta da un tiburio. Sulle navatelle si tenui tentativi di aggiornamento tramite l'interruzione della continuità delle colonne e con variazione nei rapporti ...
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PUTEALE
F. Betti
Con il termine p. si intende la sponda - nella maggior parte dei casi in pietra, ma non mancano esemplari in muratura o in terracotta semplice o invetriata - posta all'imbocco dell'apertura [...] e una maggiore variazione dei singoli elementi ornamentali. Oltre ai consueti motivi di croci, rosette, di campiello dei Calegheri, il p. di corte delle Muneghe, il p. dicampo delle Gorne, il p. di corte dei Tagiapiera, il p. di campiello ...
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Vedi PIAZZA ARMERINA dell'anno: 1965 - 1996
PIAZZA ARMERINA (Villa antica del Casale)
G. V. Gentili*
Fuori dell'abitato di P. A., a circa 3 km a S, nella contrada Casale, sorge una grande villa, che [...] naturale del terreno nel suo andamento e nella sua variazionedi livelli. È sorta così un'architettura movimentata, con tre templi, quello di Roma al vertice e quelli di Iuppiter ed Hercules in basso; nel campo antistante ai templi attendono ...
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PONTI, Giovanni
Fulvio Irace
PONTI, Giovanni (Gio). – Nacque a Milano il 18 novembre 1891 da Enrico e da Giovanna Rigone, in una famiglia molto rappresentativa della borghesia imprenditoriale lombarda.
A [...] .
Risalgono a quegli anni le prime sperimentazioni nel campo delle arti decorative, dell’arredo e del disegno dell 1933-38), dove il metodo della variazione modulata di pochi elementi caratterizzanti combinava uniformità e caratterizzazione ...
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FIGINO, Giovanni Ambrogio
Roberto Ciardi
Figlio di Giovanni Vincenzo, fabbricante di spade e proveniente da una nota famiglia di armaioli, e di Lucia Grassi, nacque a Milano; l'anno di nascita è incerto.
La [...] e si definiscono, attraverso un gioco serrato divariazioni su tema, soggetti chiaramente identificabili, pur nell dello State-portrait (ritratto del Maresciallo dicampo Lucio Foppa, Milano, Pinacoteca di Brera, databile 1585 c., da confrontare ...
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cartoni animati
Gianni Rondolino
Tecnica cinematografica e forma d'arte: uno spettacolo per tutti
I cartoni animati propongono storie e personaggi che divertono i bambini, ma a volte anche gli adulti, [...] non si tratta di un disegno animato, ma di un film di pupazzi animati, non di un'opera bidimensionale, suo Teatro ottico, che era una variazione e un miglioramento del Prassinoscopio, bambini e alle famiglie, oggi il campo d'azione è più vasto, dall' ...
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GIALLO, Iacopo del, detto Giallo fiorentino
Maria Giovanna Sarti
Poche sono le notizie documentarie su questo pittore, nato probabilmente a Firenze intorno al 1500 da Antonio, pittore locale. Il suo [...] manieristica, le tipologie dei volti e finanche alcuni campi decorativi - le figure di Virtù a cavalcioni di animali del salone - riprodotti in entrambi i casi senza alcuna variazione: questo in particolare è possibile solo con l'utilizzazione ...
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AFRICA (Afrĭca)
G. C. Susini
L. Rocchetti
Provincia dell'impero romano.
Col nome di Africa gli scrittori latini intesero designare più spesso tutto il versante mediterraneo, ecumenico, del continente [...] degli Arabi, con la sola variazione del titolo del magistrato bizantino incaricato di reggere la diocesi, dapprima chiamato A. è raffigurata come donna di pelle scura adorna degli attributi che già conosciamo. Nel campo del mosaico abbiamo un mosaico ...
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CUNGI (Cungio, Congio), Camillo
Marina Venier
Sono sconosciuti i luoghi e le date di nascita e morte di questo intagliatore e incisore attivo nella prima metà del secolo XVII.
Poiché è del 1617 la prima [...] variazione, il frontespizio del 1590, e ne aggiunge un secondo; ugualmente un'incisione precede l'inizio di . Quest'opera testimonierebbe, fra l'altro, l'attività dell'Alberti nel campo dell'incisione per ora solo suggerita (Thieme-Becker, I, p. 193 ...
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CRISTOFORO di Bindoccio
Serena Padovani
Ricordato anche con il soprannome di Malabarba (e a volte Malombra), questo pittore è documentato a Siena dal 1361 al 1407 (la data 1447 a proposito di lavori [...] il Salvatore della cappella di piazza del Campo (ibid.); nel 1406 fu pagato per il compimento della decorazione di una volta del duomo Meo di Pero, faccia registrare alcuna variazione. Le Storie di s. Francesco affrescate nell'abside della chiesa di S ...
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variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
genètica s. f. [dall’ingl. genetics, termine coniato nel 1906 dal biologo ingl. W. Bateson, dall’agg. genetic «genetico»]. – Ramo delle scienze biologiche che studia tutti i fenomeni e tutti i problemi relativi alla discendenza e cerca di determinare...