alternatore
alternatóre [s.m. e agg. (f. -trice) Der. di alternato] [FTC] [EMG] Generatore dinamoelettrico rotante di corrente alternata, ottenuta attraverso la trasformazione di energia meccanica fornita [...] di eccitazione), determina magnetizzazioni di segno contrario in una serie di poli diametralmente opposti; la variazione periodica di vari la velocità del rotore purché rimanga maggiore di quella del campo magnetico rotante che si genera in essi. L ...
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FERGOLA, Emanuele
Giuseppe Monaco
Nacque a Napoli il 20 ott. 1830, da Gennaro e da Gabriella Carrillo, una famiglia di ceto elevato.
A soli tredici anni iniziò a frequentare l'osservatorio di Capodimonte, [...] di analisi matematica) e di astronomo con notevoli risultati in ambo i campi. L'opposizione di Marte del 1877 gli offrì la possibilità di scienze fisiche e matematiche di Napoli, s. 3, V (1899), p. 224; Sulla variazione del medio annuo della ...
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gradiente
gradiènte [Der. del part. pres. gradiens -entis del lat. gradi "procedere"] [LSF] Oltre che nei signif. rigorosi dell'analisi vettoriale (per i quali v. oltre: G. di uno scalare), il termine [...] a. ◆ [ANM] G. di un campo scalare: operatore differenziale che, applicato a un campo scalare s, dà, per il punto cui è applicato, la direzione nella quale lo scalare va massimamente aumentando e l'entità della variazionedi esso (di qui la denomin ...
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Joule James Prescott
Joule 〈ghùl, la pronuncia più diffusa nel mondo; talora, anche, ghaul〉 James Prescott [STF] (Salford 1818 - Sale 1889) Autodidatta, membro della Royal Society di Londra (1850). ◆ [...] di qualità elevata, che ha creato il campo elettromotore della corrente (energia chimica, meccanica, di radiazioni) e quindi divariazione termica è piuttosto piccola e quindi difficile da misurare con accuratezza; migliore, da questo punto di vista ...
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sorgente
sorgènte [s.f. dall'agg. sorgente, part. pres. di sorgere, der. del lat. surgere, sincope di subrigere "innalzare", comp. di sub- "sotto" e regere "reggere"] [LSF] La causa, l'oggetto e il luogo [...] . della variazionedi velocità conseguente all'interazione tra una particella e un fotone: v. gasdinamica radiativa: II 830 e. ◆ [ASF] S. radio quasi stellare: lo stesso che quasar. ◆ [ALG] S. scalare di un campo vettoriale: v. campi, teoria classica ...
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isteresi
istèresi [Der. del lat. hysteresis, dal gr. hystéresis "ritardo"] [LSF] Fenomeno, detto anche fenomeno di ereditarietà, per cui il valore istantaneo di una grandezza che è determinata da un'altra [...] che i. elettrica (v. oltre). ◆ [MCC] I. elastica: il ritardo con cui la deformazione di un corpo segue, nel campo delle deformazioni elastoplastiche, le variazioni dello sforzo applicato. ◆ [EMG] I. elettrica: il ritardo con cui la polarizzazione ...
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affinita
affinità [Der. di affine] [ALG] (a) Particolare omografia tra due piani in cui si corrispondono le rette improprie. (b) Nella geometria delle varietà, corrispondenza tra gli enti geometrici [...] ma la parte antisimmetrica Γi[hk]=(Γihk-Γikh)/2 lo è; per un campo vettoriale non uniforme la differenza dui-Γihkuhdxk si chiama differenziale assoluto e il . ◆ [CHF] [FAT] A. elettronica: variazionedi energia che si verifica quando un atomo o una ...
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curvatura scalare
Luca Tomassini
Sia Mν una varietà riemanniana regolare, ovvero una varietà C∞ sulla quale è specificato un campo tensoriale definito positivo g(x) (x indica qui un sistema di coordinate [...] campi vettoriali regolari tangenti a Mν. La curvatura su Mν è normalmente caratterizzata in termini del tensore di (curvatura di dai vettori X(p) e Y(p). Tale variazione nel caso di un piano nello spazio euclideo tridimensionale (in realtà n ...
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Ottimizzazione
Agostino La Bella
L'o. costituisce un insieme di metodologie utilizzate nell'analisi e nella soluzione di molti complessi problemi di decisione, progettazione e allocazione di risorse. [...] problema di un dato tipo), essere calcolate a posteriori (per l'approssimazione, sulla base di limiti divariazione determinazione della soddisfacibilità o meno di un insieme di relazioni logiche. In campo gestionale e produttivo ha acquistato ...
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VOLTERRA, Vito
Matematico, nato ad Ancona il 3 maggio 1860. Dopo un breve periodo di studî universitarî di scienze naturali a Firenze, dove fu assistente di A. Roiti, si trasferì, nel 1878, all'università [...] 'indagine nel promuovere nuovi orientamenti in campi classici dell'analisi (quali gl'indirizzi di J. Hadamard e di L. Tonelli nel calcolo delle variazioni) e suscitando, come filiazione diretta, nuovi ordini di ricerche (come la teoria dei funzionali ...
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variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
genètica s. f. [dall’ingl. genetics, termine coniato nel 1906 dal biologo ingl. W. Bateson, dall’agg. genetic «genetico»]. – Ramo delle scienze biologiche che studia tutti i fenomeni e tutti i problemi relativi alla discendenza e cerca di determinare...