Linea tracciata su una superficie cilindrica o conica, che taglia le rispettive generatrici sotto un angolo costante.
Biologia
Struttura a elica
Struttura ordinata caratteristica di alcune macromolecole [...] genera la trazione. A esse si sovrappongono sollecitazioni vibratorie, dovute alle variazioni del campo aerodinamico in cui agisce l’e. e a fenomeni di compressibilità dell’aria per elevati valori della velocità periferica (regimi transonici), che ...
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Biologia
Area di d. (o d. areale) La superficie geografica su cui è distribuita una data specie animale o vegetale; può essere più o meno ampia o ristretta, continua o interrotta.
Fisica e chimica
1. [...] . per interazione con il campo elettrostatico delle cariche nucleari ( d. coulombiana).
3.4 D. di radioonde. - Importanti fenomeni di d. delle radioonde hanno luogo nell’atmosfera terrestre a causa divariazioni locali, su scala relativamente piccola ...
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Chimica
Capacità di un composto o un sistema chimico di conservarsi invariato, di non subire modificazioni chimiche. Sono detti stabilizzatori (o sostanze stabilizzanti o solo stabilizzanti) le sostanze [...] dei poli di F(s) ed è costruibile facilmente perché in corrispondenza di uno zero o di un polo si ha una variazionedi pendenza di 20 dB possibile circostanza. Il concetto di s. viene talvolta anche applicato in campo convenzionale, dove denota una ...
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Alimentazione
Insieme delle tecniche che tendono ad arrestare o rallentare i processi vitali che si svolgono in un prodotto alimentare non trattato rendendolo non commestibile. Esse permettono quindi l’impiego [...] fabbricazione delle conserve allo zucchero, mentre nel campo delle carni affumicate e delle carni salate luce nel vuoto (c=3∙108 m/s), diviene apprezzabile la variazione della massa m di un corpo con la sua velocità v secondo la legge m=m0/√‾‾‾‾‾‾ ...
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Biologia
Presenza in una popolazione di due o più genotipi per un dato carattere, o anche l’esistenza di una variazione fenotipica in una popolazione. Si parla di p. genetico quando un carattere mendeliano [...] è che essa è in grado di rilevare le variazioni solo nei geni strutturali, quelli di fusione dello zolfo β. Alla temperatura di 90 °C, che segna il limite fra i due campidi stabilità, possono coesistere tutte e due le fasi cristalline; al di sopra di ...
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elettricità L’insieme dei fenomeni nei quali intervengono azioni di forza tra il campo elettromagnetico e le cariche elettriche.
Fisica
Primordi dell’elettrologia
Era nota agli antichi (Talete, Teofrasto, [...] elettromagnetico e aggiunse un concetto nuovo, quello della cosiddetta corrente di spostamento: egli considerò cioè alla stregua di una corrente elettrica anche l’effetto di una variazione del campo elettrico in seno a un dielettrico. L’idea, forse ...
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Sigla di polymerase chain reaction («reazione a catena della polimerasi»), metodologia utilizzata per ottenere quantità che ammontano a μg di copie di segmenti specifici di DNA o di RNA, partendo da quantità [...] anni successivi un tale sviluppo da rivoluzionare molti campi della ricerca di base e applicata. Le sue numerose applicazioni cambiamento di un solo nucleotide (mutazione puntiforme), è possibile mettere in evidenza la variazione mediante una ...
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Punto caratterizzato da una particolare proprietà, specificata quasi sempre dalla qualificazione che accompagna il termine.
Biologia
Estremità di un asse di simmetria di un organismo, o di una sua parte, [...] , le quali non sono disposte simmetricamente attorno all’asse di rotazione terrestre. Allo spostamento periodico dei p. veri corrisponde una variazione periodica delle latitudini di tutte le località della superficie terrestre. I calcoli indicano ...
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UOMO
Antonio Ascenzi
Guido Modiano
Origine (XXXIV, p. 748; v. anche paleoantropologia, App. II, ii, p. 486; III, ii, p. 348; IV, ii, p. 720). − In paleontologia umana, si definisce come origine dell'u. [...] più promettente, e forse risolutivo, progresso in questo campo potrebbe essere l'utilizzazione su larga scala della tecnica varie popolazioni può essere effettivamente spiegata in termini divariazioni correlate fra loro in quanto correlate agli ...
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L'a. è un processo biologico che consente l'ordinata rimozione, da un tessuto dell'organismo, di cellule danneggiate oppure presenti in eccesso, secondo un programma molecolare ben definito e soggetto [...] un altro tipo di associazione (in seguito, per es., a modifiche post-traduzionali o a variazione del rapporto numerico . Un altro esempio di utilità dei modelli cellulari e animali in questo campo è la possibilità di adoperarli nello studio della ...
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variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
genètica s. f. [dall’ingl. genetics, termine coniato nel 1906 dal biologo ingl. W. Bateson, dall’agg. genetic «genetico»]. – Ramo delle scienze biologiche che studia tutti i fenomeni e tutti i problemi relativi alla discendenza e cerca di determinare...