LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] ) con cassa riccamente decorata ed epigrafe entro un campo di marmi colorati, uno schema che ebbe una Becker, Künstlerlexikon, XXIII, Leipzig 1929, pp. 343 s.; P. Paoletti, La Scuola grande di S. Marco, Venezia 1929, pp. 28-37; L. Planiscig, P. L. ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] modi, e in favore di esso si sono sempre risolti i più grandi maestri, fra i quali il G. allinea i massimi artisti contemporanei: gli permise di acquisire una certa padronanza nel campo. Dal Discorso, caratterizzato da uno stile narrativo semplice ...
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GHIBERTI, Lorenzo
Carlo La Bella
Sono contraddittorie le indicazioni documentarie relative alla nascita del G., che nelle portate al Catasto di Firenze dal 1427 al 1442 dichiarava di essere nato nel [...] di quell'anno (Milanesi, 1901).
Un altro incarico di grande impegno gli giunse entro il giugno del 1416, quando si Matteo per l'arte del cambio, precedente prova del G. nel campo della scultura monumentale, il S. Stefano rivela un deciso recupero di ...
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PIOLA
Daniele Sanguineti
– Famiglia di pittori attivi a Genova dagli ultimi decenni del Cinquecento fino alla prima metà del Settecento.
Dei tre figli di Geronimo (morto nel 1621), di professione sarto [...] ponteggi nella chiesa di S. Marta al fine di avviare il grande ciclo di affreschi, che, secondo il documento, doveva concludersi entro due a Paolo Gerolamo per ragguagliarlo sulle novità romane in campo artistico (Bottari - Ticozzi, 1822, lettera XLI ...
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LAURANA, Francesco
Renata Novak Klemencic
Il L. è documentato per la prima volta a Napoli il 17 luglio 1453, quando come "Francisco da Zara" insieme con altri maestri ricevette il pagamento per i lavori [...] secondo la quale la sua formazione a Zara si svolse nel campo dell'oreficeria, non esistono ulteriori prove; e non può essere 1995, pp. 166, 399, doc. XIV). Come primo impegno su grande scala del L. di solito viene citata la Tomba di Carlo d'Angiò ...
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JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] agli occasionali richiedenti.
Nello stesso periodo, nel campo dell'architettura religiosa vanno segnalate le chiese di S di F. J. del 1730, Torino 2000; H. Hager, Il "modello grande" di F. J. del 1715 per la nuova sacrestia di S. Pietro in ...
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GIOVANNI Pisano
Valerio Ascani
Nato intorno al 1248, fu figlio e allievo di Nicola Pisano. Sebbene non si conservino documenti relativi al periodo della sua formazione (e comunque fino al 1265), è certo [...] linearistica e nobile eleganza formale che furono tra le istanze più vitali e universalmente significative della grande generazione di artisti fioriti in ogni campo in Toscana intorno alla fine del Duecento.
Fonti e Bibl.: G. Vasari, Le vite… (1568 ...
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DEL MAINO (Majno, Mayno, Magno)
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori in legno originaria di Milano e trasferitasi poi a Pavia, è documentata tra il 1469 e il 1536. Teseo Ambrogio degli Albonesi (1539) [...] culturali derivati dalla contemporanea produzione tedesca nel campo della scultura lignea (Venturoli, 1983, p Gambolò da confrontare con il Cristo di Bologna del 1533 e con le grandi sculture di Ardenno terminate nel 1536 (Venturoli, 1983, p. 16; ...
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GUARDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Venezia il 5 ott. 1712, quinto figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler. Fu battezzato il giorno stesso con il nome di Francesco Lazzaro nella parrocchia [...] 1789. Se la reputazione di cui godette in vita non fu grande, il suo nome non fu però del tutto oscuro, anzi, figlio Vincenzo, sacerdote, prima in contrada di S. Giustina, quindi in campo della Madonna a S. Canciano, dove tenne bottega e dove morì il ...
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JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] primo decennio del XV secolo, nonché (ma qui si è nel campo delle congetture) rendere meno anomalo sia lo scarto di età fra J marzo 1425, J. firmò il contratto relativo all'ultima grande commissione della sua carriera, quella che lo avrebbe impegnato ...
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campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...