Tatuaggio
Marco Aime e Franco Buttafarro
Per tatuaggio si intende genericamente un segno permanente, che viene impresso sulla pelle attraverso l'introduzione nel derma di pigmenti accuratamente distribuiti [...] caso dipingersi il corpo è un'operazione culturale di grande rilievo, un tentativo di allontanarlo dallo stato naturale nel che discrimina ed emargina, come avverrà successivamente nei campi di sterminio nazisti, dove ai prigionieri venivano tatuati ...
Leggi Tutto
DONZELLI, Giuseppe
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1596.
Laureatosi in medicina, intraprese la professione. In età già matura, però, decise di tornare sui libri per dedicarsi in particolare all'approfondimento [...] , il maggior chirurgo dell'epoca, anatomista e patologo, grande ispiratore della scienza sperimentale napoletana e maestro dei Di Capua tornò ai suoi studi e al suo impegno in questo campo. Nel 1663 pubblicò un nuovo Petitorio napolitano, composto l' ...
Leggi Tutto
FORLANINI, Carlo
Antonia Francesca Franchini-Alessandro Porro
Nacque a Milano l'11 giugno 1847, primogenito del medico Francesco e di Marianna Rossi, proveniente da una famiglia della buona borghesia [...] Alla memoria del F. fu intitolato a Roma, nel 1934, il grande Istituto per la cura della tubercolosi, che ancora reca il suo nome.
parecchi anni perché si decidesse alle prime applicazioni in campo clinico e ne occorsero ancora di più perché questa ...
Leggi Tutto
GIACOMINI, Carlo
Stefano Arieti
Nacque a Sale, presso Alessandria, il 23 nov. 1840 da Vincenzo e Teresa Gobbo Alvigni. Rimasto presto orfano di padre, l'aiuto economico del nonno materno, Gedeone, gli [...] [1877], pp. 6-9, 20-25, 40-42, studio di grande interesse non solo per i brillanti risultati conseguiti con l'operazione, ma 4, vol. IV [1897], pp. 649-671). Nel campo della estesiologia ritenne importante lo studio dell'occhio per stabilire i ...
Leggi Tutto
CAPPARONI, Pietro
VV. Cappelletti-F. Di Trocchio
Nacque il 25 apr. 1868 a Roma, da Silverio, pittore dei palazzi apostolici, e da Luisa Aloisi, e qui si laureò nel '92 in medicina e chirurgia a pieni [...] i nomi dei medici in esso contenuti fossero noti al grande scrittore napoletano, storico impareggiabile della medicina italiana. Ed , da lui generosamente messe in luce. Ristretto il campo di indagine in Lazzaro Spallanzani, apparve in modo molto ...
Leggi Tutto
IMPERATO, Ferrante
Cesare Preti
Nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1525, come si ricava da un'affermazione del figlio Francesco, che in una opera scritta nel 1605 (Lettera composta in verso [...] alla sua attività di speziale, il museo raccoglieva un grande numero di oggetti appartenenti ai tre regni, animale, a esse venne ad affiancarsi un nuovo ruolo, assunto in campo politico-amministrativo e sociale. Tale impegno è documentato già a ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La genesi della vaccinologia
Anne-Marie Moulin
La genesi della vaccinologia
Il termine vaccinologia è stato coniato nel 1975 dal celebre [...] nella vaccinazione quale importante mezzo per il controllo delle grandi endemie, ha facilitato la creazione da parte dell'UNICEF si è sviluppata anche al di fuori del familiare campo delle malattie infettive. Il vaccino contro Helicobacter pylori, ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Ormoni e funzioni endocrine
Christiane Sinding
Ormoni e funzioni endocrine
Il termine ormone (introdotto nel 1905, derivandolo dal [...] dimostrato che il diabete insipido, che è caratterizzato da una grande sete e dalla produzione di urina molto abbondante e diluita, e agenti, da una parte strumenti terapeutici indispensabili in campo clinico ma anche, dall'altra, strumenti di ...
Leggi Tutto
ASSALINI, Paolo
Mario Crespi
Nacque a Reggio Emilia (secondo altre fonti, a Modena) il 15 genn. 1759 da Lazzaro, archiatra del duca Ercole, III, d'Este, e da Rosa Casali. Segui gli studi medici nell'università [...] 1840 o nel 1845.
L'A. fu indubbiamente uno dei più grandi chirurghi che la storia dell'arte sanitaria ricordi. A una poderosa lui un abilissimo operatore. Si affermò non soltanto nel campo della chirurgia militare, ma anche in quelli dell'igiene ...
Leggi Tutto
FIAMBERTI, Adamo Mario
Giuseppe Armocida
Nacque a Stradella (Pavia) il 10 sett. 1894 da Francesco e da Luigia Sabbia. Praticò attività sportiva a livello agonistico, impegnato nel campionato di calcio [...] Val Lagarina e sull'altopiano di Asiago, nonché nell'ospedale da campo diretto da C. Foà. Decorato con la croce al merito di da poco istituita, che mantenne fino al 1964.
Il grande complesso varesino era allora in costruzione, articolato in padiglioni ...
Leggi Tutto
campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...